- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Fiscale
- quote di società
-
quote di società
Una società di Asiatica, gia fornitore storico di una società srl italiana, vorrebbe intraprendere un progetto di maggior presenza sul territorio europeo aprendo una filiale in Italia...
La soluzione proposta per gli asiatici è (vista la disponibilità della società italiana) evitare di sobbarcarsi costi di nuove strutture societarie semplicemente acquistando parte della società italiana e proseguire con obiettivi comuni creando una solida partnership.
L'idea è quella di aumentare il capitale sociale e nel contempo far entrare in proprietà la società asiatica per una percentuale da definire...
Quest'ultima potrebbe subentrare semplicemente conferendo beni destinati alla vendita...
Quali consigli volete dare per copmpiere l'operazione in modo corretto ?
grazie in aticipo a tutti
-
La risposta non è così semplice ma presupporrebbe un ragionamento articolato che implichi sia gli aspetti di carattere legale che quelli di carattere fiscale.
Ad es. da chi è composta la compagine sociale della società asiatica? Vuole assumere il controllo della società italiana oppure una partecipazione di minoranza? Ecc.
Saluti.
-
Potrebbe essere un 50 e 50 , lo scopo è incrementare partendo da un business già consolidato.
Tralasciando l'aspetto fiscale che già è risolto dalla società asiatica (produttrice di berni) semplicemente mantenendo un margine di guadagno sui prodotti spediti in Europa e quindi pagando le imposte nel loro paese di residenza, peraltro molto convenienti; va considerato che il maggior fatturato e la logistica sono in Italia e qui devono restare...
Ahimè i soci Italiani in Italia le imposte pagheranno.
L'aspetto societario è invece ancora dubbio..
-
Per quanto riguarda l'aumento di capitale di una srl si applicano gli art. 2481 bis c.c. e artt. 2342 e 2343 c.c. per quanto riguarda i conferimenti in natura.
-
A mio avviso non c'è nessun problema per l'entrata della società asiatica in una s.r.l., concordo con investor6. Da valutare è invece una modifica statutaria.