• User Newbie

    idee idee idee ma come tutelarsi e farsi pagare per queste?

    Ciao a tutti,

    sono venuto a conoscenza di un prodotto semplicemente incredibile, mi sono messo in contatto con il titolare del prodotto e io sto lavorando ad idee per promuovere/distribuire il prodotto. Io al momento sono dipendente di un altra azienda con contratto a tempo det._Ovviamente se le cose dovessero svilupparsi non esiterei a fare il passo ma nel frattempo come tutelo e monetizzo le idee le intuizioni che andrei a dare a questa azienda?


  • Super User

    Ciao Alessandro,

    non ho capito bene. La tua preoccupazione è che l'azienda con la quale lavori adesso possa vantare diritti sulle idee ?


  • User Newbie

    Io lavoro per una ditta diversa da quella per cui sto fornendo idee spunti. Come posso tutelare questa cosa? Tipo diritti d'autore. Per capirci._Il prodotto e il loro ma io a casa sviluppo idee da proporre al titolare, se io propongo e loro mettono in atto loro guadagnano e io
    non prendo niente. Come posso monetizzare qualcosa da queste mie idee?
    voglio tutelarmi per stare tranquillo.
    Non so se mi spiego.
    Voglio soldi per le mie idee._Se approvate ovviamente.


  • Super User

    Direi che molto dipende dal tipo di idee sviluppate e dagli accordi con la ditta per le quali le idee sono sviluppate. Generalmente, per i lavoratori dipendenti, i diritti morali rimangono al lavoratore, mentre i diritti economici vanno all'azienda. Ovviamente puoi trattare con l'azienda per avere condizioni diverse.


  • User

    Visto che tu sei dipendente di un'azienda diversa da quella per cui stai sviluppando le "idee", l'unico modo per tutelarti è stipulare con la nuova azienda un contratto di consulenza che contenga alcune clausole che tutelino i tuoi diritti di proprietà intellettuale.


  • User Newbie

    Grazie siete davvero utilissimi. ma come vi dicevo sono una capra in materia. a chi devo rivolgermi?
    a un legale? a un commercialista?o chi altro per avere consulenza in merito?
    io avevo pensato a un contratto come procacciatore d'affari,ma non mi tutela appieno. Dovrei abbinare il contratto di consulenza al proc d'affari o basta il contratto di consulenza? sono in una fase delicata e vorrei partire con il piede giusto
    grazie ancora alessandro


  • User

    Sono due contratti diversi.

    Tu non devi fare altro che stipulare un contratto che regoli l'attività che stai svolgendo per questa nuova azienda: dalla descrizione sommaria che ne hai dato non mi sembri un procacciatore di affari, mi sembra che tu stia sviluppando per loro alcuni progetti, dunque è un contratto d'opera (art. 2222 cod civ).
    Ad ogni, qualunque sia la tua attività e qualunque sia il contratto con cui disciplinerai la stessa, puoi ben inserire una clausola relativa alla proprietà intellettuale delle idee che svilupperai.
    Ovviamente dovrai rivolgerti ad un avvocato.


  • User Newbie

    Per dirla meglio per sviluppare idee sulla distribuzione/vendita devo anche analizzare gli aspetti in genere, Quindi andare sul campo e provare a vendere, ideare nuovi canali distributivi, mi rendo conto che il campo e vastissimo.
    so anche che per mettere in atto un contratto di prestazione intellettuale bisogna essere laureati o liberi professionisti.
    cmq da quello che dici che sia procacciatore o contratto d'opera basta inserire un clausola sulla proprietà intelettuale.


  • User

    Sì certo.

    Comunque, a scanso di equivoci, non è vero che tu debba essere vincolato alla laurea o alla libera professione. Forse ti riferisci alle attività per le quali è necessaria l'iscrizione ad un albo, ma quella è altra cosa.
    Tu devi semplicemente stipulare un contratto di prestazione d'opera ex art. 2222 codice civile, come dicevo prima. Cioè un contratto di consulenza, e sei ben libero di farlo. Non c'è assolutamente bisogno di laurea o altro.


  • User Newbie

    Scusami ma con questo contratto come vengo retribuito?
    Posso vendere?
    Posso fare le stesse cose del procacciatore d'affari?
    Con un contratto di consulenza devo sempre essere pagato in ritenuta d'acconto?
    E fondamentele per me la massima libertà d'azione
    che gentile che sei
    hai fatto voto al martirio