- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Sportello Impresa: dalla Partita Iva alle PMI
- Nuovi codici tributo
-
Nuovi codici tributo
Ciao ragazzi,
per tutti coloro che pensavano che in caso si aderisse al regime contabile dei minimi gli acconti d'imposta sostitutiva non dovessero essere versati ecco che arriva la Risoluzione 8 giugno 2009, n. 143, l'Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo che i contribuenti minimi di cui all'art. 1, commi da 96 a 117, Finanziaria 2008, devono utilizzare per il versamento degli acconti dell'imposta sostitutiva.I codici tributo da utilizzare tramite il Mod. F24 sono i seguenti:
- "1798" denominato "Imposta sostitutiva per i contribuenti minimi - Acconto prima rata - Art. 1, commi da 96 a 117, L. n. 244/2007";
- "1799" denominato "Imposta sostitutiva per i contribuenti minimi - Acconto seconda rata o in unica soluzione - Art. 1, commi da 96 a 117, L. n. 244/2007".
Il primo acconto (codice tributo 1798) è rateizzabile; nel campo "rateazione/regione/prov./mese rif" andrà riportato in tal caso il numero della rata nel formato "NNRR".
Buona giornata a tutti...
-
Come non trovavo giusto che il contribuente già in attività che facesse il proprio ingresso nel regime dei minimi dovesse versare gli acconti IRPEF pur non essendo più soggetto a tale imposta così non trovo giusto che l'imposta sostitutiva dovuta da tali contribuenti venga versata mediante il meccanismo degli acconti e dei saldi, analogamente a quanto avviene per i versamenti IRPEF.
Sarebbe bastato un unico versamento complicando di meno la vita a tali contribuenti.
Questa la mia opinione in proposito.
Saluti.
-
Anche se la mia opinione è certamente meno autorevole... Sono decisamente d'accordo con Rubis.
Da contribuente "minimo" di una piccola impresa individuale nata lo scorso anno, mi sono ritrovato questa sorpresa dell'acconto (di cui non sapevo nulla!) che mi ha quasi raddoppiato l'imposta dovuta.
PS: dove posso trovare informazioni più dettagliate al riguardo? In particolare vorrei capire come si calcolano gli acconti.
Saluti
-
L'acconto è pari al 99% dell'imposta versata l'anno precedente; l'acconto così calcolato viene poi scomposto in due: il primo acconto lo versi il 16/6 ed è pari al 40% dell'acconto totale (puoi rateizzarlo fino a 6 rate), il secondo acconto è il restante 60% e lo versi al 30/11. Sempre al 16/6 verserai il saldo (nel caso in cui l'acconto non basti).
-
@albertone12 said:
L'acconto è pari al 99% dell'imposta versata l'anno precedente; l'acconto così calcolato viene poi scomposto in due: il primo acconto lo versi il 16/6 ed è pari al 40% dell'acconto totale (puoi rateizzarlo fino a 6 rate), il secondo acconto è il restante 60% e lo versi al 30/11. Sempre al 16/6 verserai il saldo (nel caso in cui l'acconto non basti).
Ok, grazie, molto chiaro!
Non avevo proprio capito che questo calcolo è lo stesso per tutti, indipendentemente dalla forma giuridica della ditta.Solo un'altra domanda: quando dici "99% dell'imposta versata l'anno precedente"... Intendi dire "99% dell'imposta da versare per l'anno precedente", cioè per quest'anno di quella riguardante il 2008 che però prima del 16/6 può essere ancora da versare.
Io ho appena versato tutto per la prima volta quest'anno e tutto rateizzato: una parte riguarda il 2008, il resto l'acconto del 99% per il 2009.
I calcoli li ha fatti il mio commercialista... Non si è sbagliato, no?!
-
Per gli acconti devi prendere quale base di calcolo l'importo di cui a rigo CM15. Calcola il 99% di tale importo dopodiché lo scomponi nel 40% (1° acconto) e nel 60% (2° acconto da versare a novembre e non rateizzabile).
Saluti.