@fortunecat said:

Purtroppo non ci sono molti metodi per evitare il copia e incolla (e tra l'altro sono tutti aggirabili) però io ti suggerirei il classico javascript:

>  <script language='JavaScript1.2'>
function blocca_tasto_dx()
{
  alert('Il materiale contenuto in questo sito è protetto da copyright.');
  return(false);
}
document.oncontextmenu = blocca_tasto_dx;
</script> 
>```



Quoto il metodo.

Non è sicuramente il più efficace dal momento che con un mero CTRL+C - CTRL+V si riesce comunque a copiare, ma la maggior parte degli utenti o non lo sa, o non lo fa e si lascia intimidire dal messaggio.

"Poca spesa, molta resa", quindi ottimo metodo.

Ciao Carlotta,
grazie e benvenuta sul forum GT.

Grazie mille!

Ciao,
come già detto in precedenza, qualsiasi sistema si aggira, basta essere un pochino pratici di HTML e penso che la persona interessata ai testi sia anche abbastanza pratica di codice.
E poi, non a tutti i siti si può inserire uno script di quelli, perchè poi inizia a subentrare anche il fattore usabilità del sito stesso. Per esempio, sul mio sito non metterei mai uno script del genere.

Pian pianino gli articoli li stanno rimuovendo...eh eh...ma chissà quanti altri sono stati copiati dal mio sito. Purtroppo ci vuole tempo per fare controlli del genere, ed io non ne ho proprio!

Devo dire che ieri è stato proprio un caso accorgemene.

E' un caso che le visite siano passate da 358 a 698??

@CarlottaSilvestrini said:

Quoto il metodo.

Non è sicuramente il più efficace dal momento che con un mero CTRL+C - CTRL+V si riesce comunque a copiare, ma la maggior parte degli utenti o non lo sa, o non lo fa e si lascia intimidire dal messaggio.

"Poca spesa, molta resa", quindi ottimo metodo.

Ciao

Però il metodo java non e molto utile...
Facendo col destro sul mouse, anche se viene fuori:

[php]
<script language='JavaScript1.2'>
function blocca_tasto_dx()
{
alert('Il materiale contenuto in questo sito è protetto da copyright.');
return(false);
}
document.oncontextmenu = blocca_tasto_dx;
</script>
[/php]

Ripremendo subito velocemente di nuovo l'invio e il destro si aggira il problema....
hehe i copioni...
Ciao.
Alby

@fortunecat said:

Avevo dedotto quell'informazione da un piccolo esperimento personale.
Due blogger mi avevano proposto di partecipare al loro blog pubblicando periodicamente e senza impegno alcuni dei miei post.
Temendo di venire penalizzato per contenuti duplicati ho fatto un test: ho scritto un post, e solo dopo che dall'indicizzazione era trascorso un bel po' di tempo ho ripubblicato il tutto sull'altro blog.
Facendo vari tentativi con alcune chiavi di ricerca ho notato con sollievo che il primo risultato era sempre quello del mio sito. Eppure il mio sito all'epoca era stato appena aperto, quindi non penso avesse più trust.

Però anche quello che tu affermi è corretto, effettivamente molti utenti sul forum si sono lamentati del fatto che i loro post sugli aggregatori si piazzavano prima degli originali.

Secondo te, integrando queste due opinioni, è possibile che google si basi sul trust quando c'è incertezza nello stabilire qual è l'articolo originale?
Ad esempio alcuni aggregatori pubblicano i tuoi post quasi in tempo reale, quindi google non riuscendo a distinguere quale contenuto è stato pubblicato prima si affida al trust.
Magari, se hai tempo da perdere, per approfondire la cosa possiamo fare delle prove.

Non era una mia opinione, purtroppo è accertato da tempo che google "favorisca" il sito più autorevole anche se ha copiato.

Ah, questo non lo sapevo. Però anche il Tagliaerbe dice che comunque oltre al trust google verifica prima l'anzianità della pagina:
htt p://blog.tagliaerbe.com/2008/05/contenuti-duplicati-ecco-come-vengono-trattati-dai-motori.html
La cosa è interessante perchè soprattuto i blog sono afflitti da questo problema per via della ripubblicazione tramite feed.

Ripeto, qualsiasi sistema è aggirabile. L'unica soluzione è controllare periodicamente su google mettendo una parte del testo ed eventualmente richiamare all'ordine chi ha copiato. Non esiste altro sistema.

Non si possono inserire script e altri marchingegni strani su siti che servono per lavoro, creerebbero disagi a chi li visita ed ha bisogno dei servizi in esso contenuti.