• Bannato User

    Sul bacio alle "attricette" ritenuto scandaloso.

    Per Andrez e Zeitgeist,
    anch'io sono d'accordo sul fatto che la nostra classe politica presenta ormai gli stessi volti di persone che nel tempo si sono travestite da candidati di lista di qualsiasi parte politica pur di ottenere voti. E ' una classe politica che ormai usa la politica anche per fini familiari tramandandola di padre in figlio come se fossero nuovi re.
    La politica per essere tale dovrebbe attingere più che da partiti da persone che hanno studiato la politica e le scienze politiche.
    Non a caso politici come Bobbio, competenti sono stati messi in ombra da personaggi politici che avevano solo il gusto di mettersi in mostra.Che un politico si ritiri, non dovrebbe essere un problema, dal momento che chissà quali altre attività potrebbe svolgere.Ma la politica ha fatto sempre comodo, per usarne a fini personali.
    Questo hanno fatto sempre entrabe le parti, destra e sinistra storica.
    Ora,quello che volevo farvi notare è che continuando ad usare attacchi sulla vita personale o sul bacio alle "attricette" ritenuto scandaloso, o argomenti di bassa lega di questo genere, si continuerà sempre sulla stessa strada.
    I politici devono convincersi che non sono persone particolarmete "elette" o dotate rispetto a dei comuni cittadini, come potrei essere io o voi,e che comuni cittadini devono poter dire la loro a prescindere da parlamentari eletti in carica, che altro non dovrebbero essere se non demandati a "rappresentare " le idee dell'intera comunità degli italiani cercando una sintesi fra e varie idee espresse dagli stessi.
    Invece questa rappresentatività non esiste, e al momento attuale non c'è modo di farla esistere. Se uno scrive delle proprie idee o proposte a una qualsiasi parte politica, non gli si da nessuna risposta o credito.
    Ma allora i vari leader inseguono esclusivamente proprie idee personali e non di rappresentanti del popolo.
    Il popolo non è effettivo sovrano e i leader s'impegnano solo ad attacchi di tipo personale, perchè i programmi di una parte non concordano con quelli dell'altra.
    Però a dire il vero, in una democrazia che si rispetti, bisognerebbe rispettare le regole costituzionali, e cioè che la parte più votata deve governare per i cinque anni previsti.
    Invece l' opposizione non fa altro che screditare il programma politico della parte avversa per determinare la caduta del governo e le elezioni anticipate.
    Questa non è democrazia, è demagogia da parte di chi, invece che mettere il bastone tra le ruote di chi è stao eletto a maggioranza, dovrebbe preparare i programmi della sua parte, per governare nei cinque anni successivi.
    Che piaccia o no, quello è il governo che ha voluto il popolo.
    L'altra parte, non è che sta solo a guardare, dovrebbe occuparsi dei gruppi economici e delle infrastutture che appartengono alla sua parte, semmai per crearne di nuove, dal momento che l'industria è privata e non del tutto Statale, quindi le iniziative private si possono prendere, a prescindere da leggi approvate in parlamento.
    Dunque ce ne sarebbe da fare, anche da parte dell'opposizione per creare nuove attvità, nuove prospettive, senza abbandonarsi esclusivamente a beghe e litigi, che hanno il tempo che trovano.
    Il governo cade solo quando non lo sorregge più una maggioranza.
    E' la solita storia : si vuol far cadere Cesare a tutti i costi e con qualsiasi mezzo, senza che Cesare sia stato detronizzato.