• Moderatore

    Io ho fiducia 😄


  • User Attivo

    Comunque, sono cose che possono succedere e non vorrei essere nei panni di Aruba e degli utenti.


  • Super User

    @Carloalbertoj said:

    Anche io, da editore, posso confermare l'affidabilità di Aruba, ma come la mettiamo i danni subiti dai suoi clienti? Anche di fronte ai "principi di incendio" può e deve essere identificata una responsabilità tecnica o comunque deve essere prevista una copertura assicurativa!
    Sono costernato! Da troppi anni continuo a vedere circolare impunemente una sorta di "principio di irresponsabilità" vigente in internet, sponsorizzato soprattutto dalla lobby dei cosiddetti "tecnici informatici". E sottolineo "cosiddetti"...
    Ovviamente, come editore non posso che essere contrario a questo principio, espresso in qualsivoglia forma e modalità (infatti, il mio sito è anche registrato in Tribunale come testata giornalistica ed io in prima persona mi ritengo responsabile come editore e come direttore responsabile di ogni virgola pubblicata sulle mie pagine).
    Ma in questa sede non mi interessa portare adepti alla mia crociata. Vorrei semplicemente conoscere il parere dei tecnici "numerosi e qualificati" che partecipano a questo forum, a proposito in una paio di cosette:

    • è chiaro che finché si difenderà il principio di irresponsabilità, su internet sarà molto difficile fare impresa seriamente?
    • è chiaro che finché nessuno si sentirà responsabile dei disservizi e le imprese non potranno rivalersi, anche i tecnici non potranno lamentarsi se i loro stipendi o le loro fatture improvvisamente non potranno essere pagate dalle imprese? Chi pagherà l'asilo dei loro figli, chi pagherà la pizza alla loro fidanzata finché gli editori su internet saranno in balia di disservizi dei quali nessuno può e vuole sentirsi responsabile?

    Il tuo ragionamento non ha senzo da capo a piede...in quanto se tu con il sito ci vivi...bhe sicuramente dovevi spendere per una soluzione hosting maggiore, non so adesso se tu abbia un server dedicato o ancora peggio un web hosting normalissimo....ripeto se tu con il sito ci vivi...ti fai un server ridondato ti configuri l'apposito dns con un TTL basso cosi' da potere cambiare puntamento in max 5 minuti e il problema si risolve.

    Il realta' problema invece e' che tutti i datacenter investono in infrastrutture sistemi di sicuerzza ecc ecc, ma ovviamente essendo macchine qualcosa puo' andare storto come in questo caso (caso di forza maggiore), ma il cliente, invece vuole tutto senza spendere niente e questo non va bene, stessa cosa non puoi prendere un rimborso esempio di 100mila euro per un servizio di 1000 euro ... la spesa di un servizio qualsiasi, deve essere proporzionata alla sua importanza...non e' possibile che ancora nel 2011 ci siano clienti che vogliono spendere per degli ecommerce (per esempio) 10 euro anno e pretendere dopo tot ore di down un rimborso perche' in 1gg hanno perso 1000 euro di guadagno...bhe se hai perso cosi' tanto...allora spendevi un po' di piu'.

    RIguardo invece azioni massicce contro aruba per rimborso e codacons ecc ecc ecc... vi dico subito che e' tempo perso in quanto tutti voi avete accettato un contratto all'atto dell'ordinazione, pertanto non potete pretendere un rimborso per "impugnando" un problema che comunque e' gia' specificato nel contratto....

    Ultima cosa e finisco... la codacons invece di occuparsi di queste baggianate tanto per attirare l'attenzione su di loro...dovrebbe occuparsi di cose piu' serie che ci sono in italia come ad esempio....TELECOM ITALIA...e il monopolio dell'ultimo miglio che non permette a molti dei nostri clienti in italia di avere un SERVIZIO DECENTE ... di questo dovrebbe occuparsi la codacons e non di andare contro aruba o qualsiasi altro provider si possa trovare in questo caso.!!!! L'italia va male perche' ci accorgiamo solo della pagliuzza e non delle cose serie come la liberta' di scambio file tramite ADSL, la liberta' delle linee che in principio erano statali (e quindi di telecom) e poi avendo privatizzato tutto...le stesse sono diventate private facendo si che molti provider in italia di adsl debbano pagare un vero e proprio pizzo alla telecom!!! E' questo a cui voi tutti dovete pensare...non all'offline di aruba di 12 ore perche gli hanno preso fuoco gli UPS (cosa che su una struttura dove vengono generati miliardi di W h24...puo' succedere, ricordo anche che ad aruba arrivano 2 linee ad alta tensione di cui lei direttamente smista il voltagio).


  • User

    Quoto pienamente vhosting, questa discussione non ha ne capo ne coda. In tutti contratti e specifico tutti i contratti ci sono delle clausole, prima di sottoscrivere meglio leggere.
    Qui non si tratta di difendere un diritto oppure no e non ssi tratta del tecnico che ha sbagliato a montare un pezzo e ha fatto andare in down un server, si parla di un incendio sviluppatosi nell'area UPS quindi alla fine Aruba non poteva prevedere ciò che è successo. Inutile fare i moralisti, purtroppo come diceva vhosting i clienti vogliono troppo per niente e quando capita qualcosa sono i primi ad additare piuttosto di capire ciò che è successo. Si denuncia il fatto di mancato posizionamento, di perdita di posizioni, di perdita economica(chissà perchè i negozi online hanno avuto un picco di clienti proprio nel momento dell'incendio bah...) Rimane il fatto che se non siete più soddisfatti piuttosto che lamentarvi scegliete un'alternativa ci sono tanti servizi in Italia e nel mondo, e poi non vi lamentate, anche se a nessuno interessa alla fin fine pensate solo che se voi avete perso 100 euro quel giorno, la società ne ha persi di più e con questo non voglio difendere Aruba, ma almeno abbiate la bontà di capire che quando un incidente non è stato causato dalla mano umana, ma un puro danno accidentale, inutile mettersi a ciarlare e gridare di volere una giustizia, quando ci sono cose ben più gravi su internet che perdere qualche posizione su google. Poi ripeto chi ha questi siti che ha migliaia di utenti oppure guadagna tutti questi milioni di euro al giorno, secondo me siccome la maggior parte delle persone parlano come grandi tecnici, sarebbe oppurtuno prendere delle soluzioni dove vi è permesso di ovviare a determinati problemi in poco tempo e senza troppi danni, a quel punto capirete che il lavoro che c'è dietro ogni datacenter non è semplice come può essere gestire un sito e capirete che in fondo 12 ore di down non erano nulla quando c'è gente che gestisce un server per voi. Questo è un mio parere personale da persona che lavora nell'ambito e da semplice utente.


  • Admin

    Un buon servizio viene anche fornito da Artera oppure per la registrazione domini esistono anche ottime soluzioni oltre oceano combinate con dei dedicati o cloud italiani.


  • Admin

    Si Codacons è davvero patetica in questo caso. Quoto vhosting in toto.


  • Moderatore

    @Juanin
    Quali sono le ottime soluzioni oltreoceano per la registrazione dei domini?

    Grazie
    Ciao 🙂


  • User

    Per la registrazione dei domini ce ne sono tanti, io credo almeno per esperienza personale che per registrare i domini .it puoi utilizzare dominiofaidate che è italiano ti parlo a per i prezzi mentre per quanto riguarda gli altri domini potresti affidarti a godaddy che ha molte estensioni e in più molte opzioni per ogni dominio. Poi ce ne sono moltissimi ai quali puoi affidarti. Io consiglio sempre e lo ho detto anche in altri post di dividere spazio web e dominio e cioè comprare un dominio da un registrar con gestione dei DNS etc etc e uno spazio web dove si vuole, perchè in casi come questi un potrebbe prevenire subito puntando il dominio su un'altro server che sia ha come copia... Scusate se sono uscito fuori tema.


  • Admin

    Si GoDaddy è molto affidabile. Confermo.


  • User Attivo

    C'è qualcuno che ha notato una perdita di posizionamento al propio sito?


  • Super User

    Per una chiave importante attinente al mio sito hostato su Aruba sono passato da 3° a 4°.
    Ma non so se le cose sono proprio collegate, per le altre chiavi non è cambiato niente.


  • User

    Scusate rileggevo un pò tutti i post e ciò che mi ha colpito è che delle persone dicono si ci sono dei servizi Italiani ma sono meno affidabili. Ok Aruba è un colosso e questo va bene ma esistono migliaia e migliaia di servizi in italia che sono affidabili quanto Aruba, perchè dovete dire senza alcuna cognizione di causa che esiste solo e unicamente Aruba, scusate ma non sembra giusto quando davvero ci sono degli ottimi servizi dare una disinformazione all'utente di questo genere. Come sempre è un mio pensiero di utente, di provider ed anche di semplice webmaster che si trova a scegliere un piano web per il suo cliente.


  • User Attivo

    Quei simpaticoni di Aruba sono di nuovo off-line.

    **La cosa comincia ad essere fastidiosa!

    **:nonono::nonono:


  • Super User

    Purtroppo!:x


  • User Attivo

    E' da un'oretta circa che sto seguendo la cosa.

    All'inizio tutti i miei siti di Aruba erano off-line.

    Poi piano piano uno alla volta stanno tornando.

    Al momento saremo ad un 50% che sono riapparsi, mentre un altro 50% sono ancora off-line.

    Certo che potrebbero dire qualcosa, ad esempio cosa è successo e quando prevedono di sistemarlo.

    Se vai nella sezione assistenza non solo non c'è scritto nulla, ma c'è scritto questo in basso a destra: "Esprimi un parere sui servizi offerti e sull?assistenza ricevuta."

    Meglio che non glielo esprimo il mio parere!!


  • User

    Anche il mio sito è tornato on-line, ma è lentissimo. Succede lo stesso anche a voi? Non si sa ancora niente sulla causa del blocco?


  • User

    si ma che due palle!


  • User

    Dopo un quarto d'ora on-line ma lentissimo è di nuovo tornato offline, il mio sito è in hosting condiviso, a quanto ho capito i server dedicati sono up.

    La cosa vergognosa è che in tutto questo tempo non sono riusciti a fare un piccolo comunicato per informare i clienti. Bastava un messaggio di due righe su Twitter "ci scusiamo per l'inconveniente", giusto per sapere che ci sono e si preoccupano dei clienti e non solo di guadagnare.
    In questo modo danno l'idea di essere disorganizzati e anche disonesti, perché un hosting serio avrebbe avvertito subito che c'era qualcosa che non andava, mentre a giudicare da loro non è successo niente.
    E' assurdo che un cliente debba venirlo a sapere su un forum mentre nel loro sito ufficiale non vi è nessun accenno a quanto accaduto.


  • User Attivo

    Buona serata a tutti.

    Anticipo che ho sempre pensato e detto che, visti i costi, aruba fornisse un servizio di buon livello (almeno per la maggior parte dei siti/vetrina che gestisco).

    Ad oggi, sopportato il rogo e i relativi disagi, vista la completa incapacità di ripagare la (ormai decennale) pazienza , vista la mancanza di rispetto nel comunicarmi , con una email... non prentendevo altro, i lavori di manutenzione/aggiornamento e i relativi disservizi, mi sono deciso:

    CAMBIO HOSTING

    e passo definitivamente all'estero. Ho parecchi siti ospitati da provider statunitense: ogni minimo problema o intervento ti viene comunicato in anticipo e ti rispondono anche al telefono 24 ore su 24, anche la domenica (senza staccarli .. i telefoni... ma forse quelli seri non ne hanno bisogno!)

    Credo che in molti, che hanno avuto fiducia in questo servizio, praticamente dalla sua nascita, come me, faranno lo stesso.


  • User Attivo

    Aruba ha emesso un comunicato per il down di ieri:

    http:// ticket .aruba.it/News/230/comunicato-aruba.aspx

    sembra che ci sia stato un guasto dell'impianto elettrico.