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Partita iva per prestazione dei servizi verso San Marino
Salve,
Io dovrei aprire una partita iva per emettere fatture relative alla realizzazione di siti web verso una società di san marino. Nonostante le ricerche non sono ancora riuscito a capire se posso usufruire del regime dei minimi, ovvero se l'attività in questione rientra in cessioni all'esportazioni o operazioni assimilate che sono proibite verso San Marino.
In caso in cui appunto non fosse possibile, quale regime mi consigliate (considerando anche un eventuale futuro inserimento di san marino nella black list)
Non sono dipendente, e prevedo di fatturare circa 15000 euro annui.
Grazie.
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Le prestazioni di servizi verso San Marino rientrerebbero nella disciplina generale dell'art. 7-ter, DPR 633/1972.
A proposito del regime dei minimi, la risposta alla domanda esposta si trova nella Circolare AdE n. 13/E del 26/02/2008:
L’effettuazione di prestazioni per le quali non sussiste ai fini dell’IVA il requisito della territorialità non precludono al contribuente l’accesso al regime dei minimi.
La disposizione dell’articolo 1, comma 96, della legge finanziaria per il 2008, infatti, preclude l’accesso al regime ai soggetti che abbiano effettuato cessioni all’esportazione, ovvero, secondo quanto precisato dal D.M. del 2 gennaio 2008, le operazioni di cui agli articoli 8, 8-bis, 9, 71 e 72 del D.P.R. n. 633 del 1972.
Nulla dispone la predetta norma in relazione alle operazioni di cui all’articolo 7 del medesimo decreto.
Resta inteso che i compensi derivanti dalle operazioni in questione rilevano ai fini della verifica del limite dei 30.000 euro di ricavi, superato il quale è precluso l’accesso al regime dei minimi.
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Perfetto, quindi devo solo stare attento a non superare 30000 euro all'anno e 15000 di spese strumentali o simili.
Grazie mille per la risposta.