- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Legale
- Compravendita a distanza
-
Compravendita a distanza
Salve,
sto per acquistare uno strumento musicale da privato. Quest'oggetto è presente nella bacheca di un sito internet che però funge solo da intermediario, non tutela nè transazioni in denaro nè le spedizioni.
In accordo con il venditore ho elaborato una "promessa di vendita" che gli ho spedito firmata, contenente gli estremi per la spedizione e tutti i miei dati. A sua volta lui compilerà le parti di sua competenza e me la rispedirà controfirmata, dopodichè procederò al bonifico.
Avendo preso come fac-simile un preliminare di un contratto d'acquisto di un bene immobile, volevo sapere se ho agito correttamente e se quel foglio firmato da entrambe le parti varrà qualcosa in caso di oggetto non conforme o difettoso.
Grazie, Fabio.
-
Il tuo caso è molto interessante perché riguarda oggi numerosi consumatori (ne so qualcosa collaborando con la locale federconsumatori)...il vero problema nella tua come nelle altre transazioni è che il pagamento avviene sempre prima (ovviamente) della consegna della merce: a tutela del consumatore, per le compravendite a distanza, il codice del consumo (d. lgs. 205/2006) ha introdotto la possibilità di recesso entro 10 giorni (lavorativi) dal ricevimento del bene...tale facoltà è quello che nell'avvocatese si definisce «diritto potestativo»: tu puoi recedere dal contratto senza motivare né fornire alcuna giustificazione al venditore (la legge vuole tutelare gli acquisti effettuati senza visionare la merce)...ovviamente consiglio: accetta il pacco con riserva, perché altrimenti il venditore potrebbe dire che sei stato tu, eventualmente, a danneggiare il bene...la soluzione che hai adottato non ritengo ti tuteli adeguatamente, perché se il pagamento avviene prima non vedo cosa cambi...per le compravendite immobiliari il pagamento avviene successivamente alla stipula del contratto definitivo...
ciao