• User Newbie

    Acquisto quote srl da socio uscente

    Il socio uscente di una Srl pretende di vendere ai 4 soci rimanenti le sue quote al valore nominale, ma poichè la società è in difficoltà economiche non siamo disposti ad acquistarle a tale prezzo. Noi riteniamo sia più giusto valutare l'attuale valore di mercato delle quote, acquistandole al valore definito dunque da un esperto (...un commercialista esterno, super partes, può andare bene?).
    Inoltre, quando va fatta la stima del valore? ... al momento in cui il socio esce definitivamente o all'ultimo bilancio? Grazie


  • User Attivo

    Il socio di una S.r.l. non può pretendere che gli altri soci acquistino le sue quote al valore nominale. L'argomento è disciplinato dall'art 2473 del c.c. il quale prevede che il socio di una s.r.l. che recede ha si diritto al rimborso del valore della propria partecipazione, ma questo deve essere determinato in proporzione al valore di mercato del patrimonio sociale al momento della dichiarazione di recesso. L'articolo 2473 dispone testualmente che in caso di disaccordo la "determinazione è compiuta tramite relazione giurata di un esperto nominato dal tribunale, che provvede anche sulle spese, su istanza della parte più diligente». Diversi sono i criteri che si possono adottare nella valutazione, ma sarebbe fuori luogo approfondirli in un forum, e comunque preliminarmente bisogna verificare se l'atto costitutivo preveda qualcosa al riguardo. Sicuramente andrà poi redatta da parte dell'organo amministrativo una situazione patrimoniale straordinaria dalla quale emerga al momento in cui il socio recede dalla società il valore della partecipazione. Come vede la situazione è piuttosto complessa. Valutate voi nel caso concreto se sia possibile trovare un accordo, cosa che sarebbe sicuramente auspicabile. Saluti


  • User Newbie

    Grazie mille per la cortese risposta! approfitto ancora della sua gentilezza, per un'altra domanda: la dichiarazione di recesso può essere anche solo verbale o deve essere formalizzata in qualche modo per iscritto? (lo statuto non dice nulla in proposito) ...la situazione sta man mano peggiorando e il socio uscente pretende una valutazione ad una certa data ...ma di fatto son passati mesi e nulla è ancora accaduto ...e facendo una valutazione a data odierna sicuramente le cose sarebbero diverse...


  • User Attivo

    il recesso da una società anche nel silenzio dello statuto che può prevedere norme più stringenti, va comunque formalizzato per iscritto tramite lettera raccomandata. da quel momento nasce il diritto del socio di vedersi liquidata la quota sociale in funzione del valore delle stesse in quel momento nei modi già descritti. pertanto il socio non può pretendere che le stesse siano liquidate in funzione del valore che avevano in una data precedente. saluti


  • User Newbie

    Ritorno al mio Topic, senza aprirne un'altro... purtroppo la situazione ancora non si è risolta. Una domanda che mi sorge è: ma siamo obbligati ad acquistare le quote del socio uscente? se nessuno di noi volesse acquistarle e lui non trovasse altri compratori, cosa succederebbe? Grazie infinite.


  • User Attivo

    Se l'atto costitutivo non dice nulla a proposito esistono comunque dei casi nei quali il socio può recere dalla società, ossia quando siano prese alcune decisioni espressamente indicate dalla legge o se la società è costituita a tempo indeterminato. La quota del socio poi può essere acquistata dagli altri soci o anche da un terzo. Nel caso ciò non avvenga la quota può esser rimborsata utilizzando le riserve disponibili. Se queste non sono capienti si deve ridurre, se possibile, il capitale sociale oppure scogliere la società. Per esperienza ritengo sia comuque meglio cercare di trovare un accordo. Saluti


  • User Newbie

    Nel caso di una società consortile a responsabilità limitata, in cui lo statuto non prevede il recesso con la riduzione di capitale, un socio che vuole uscire dalla società cosa deve fare se non trova nessuno a cui vendere le quote? Deve rimanere socio a vita e continuare a pagare i contributi annuali approvati dall'assemblea? I questo caso in cui non è possibile recedere con riduzione del capitale sociale, i soci rimanenti non sono obbligati ad acquistare la quota del socio uscente?

    Grazie

    Saluti

    Andrea