• User Newbie

    in fattura Enpals o Inps? con il regime dei minimi

    Ho da poco aperto la partita iva e visto i requisiti rientro nel regime dei minimi.
    Il mio codice ateco è 74.20.19 altre attività di riprese fotografiche, una di quelle che rientrano a pieno titolo nella gestione separata dell'inps, mi occupo fondamentalmente di fotografare ambienti per conto di produzioni cinematografiche al fine di valutarle per un eventuale ripresa.
    Le mie fatture quindi riportano il 4% anticipo inps il 20% di ritenuta d'acconto.

    Ultimamamente sta sorgendo la questione enpals, ossia, alcune case di produzione affermano che la mia figura o attività è inquadrabile tra le figure professionali enpal esattamente n° 056 organizzatori generali, location manager, e che quindi devono versarmi l'enpals.

    le mie domande a questo punto sono semplici:
    che devo mettere in fattura inps o enpals? chi le paga? e quando?
    la questione è molto importante vi prego di rispondermi.


  • Super User

    A mio avviso l'attività di fotografo è decisamente iscrivibile alla gestione separata inps e non all'enpals.
    Probabilmente è l'attività di direttore della fotografia a doversi inquadrare previdenzialmente verso la seconda.


  • User Newbie

    caro studio nicola.
    ho avuto la conferma dall'inps che quel codice rientra nella gestione separata dell'inps. ma le produzioni cinematografiche continuano a ritenere che essendo in possesso di matricola ENPALS (dato che in precedenza venivo collocato per la stessa prestazione), risulto comunque un lavoratore dello spettacolo e che quindi devo versare i miei contributi.

    quindi quello che secondo loro devo mettere nella fattura su una cifra di 300 euro pattuite è:

    300 € importo lordo
    +60 € iva 20% di 300 (io non dovrei mettere l'iva perche nel regime dei minimi o mi sbaglio?)
    -29.19 € imponibile enpals di 300 (che percentuale quindi? e l'inps dov'è?)
    -60 € di 20% ritenuta d'acconto su 300
    270,81€ netto a pagare

    io avrei fatto invece

    300€ importo lordo
    - 12€ riv. inps su 300
    - 62,40€ 20% ritenuta d'acconto su 312
    249,60€ netto a pagare

    Ora chiedo a tutti voi esperti, in quanto la materia enpals è piu complessa o forse meno conosciuta, chi è che ha ragione? come si deve fare? rispondete numerosi vi prego.


  • User

    Caro Fotoloc,
    io sono un "minimo" che ogni tanto contribuisce all'Enpals per la mia attività, ma faccio il concertista e quindi non ho molti dubbi su dove devo contribuire in quel caso. Teoricamente rientra in Enpals tutto ciò che ha a che fare con uno spettacolo, devo dire che da questo punto di vista la pretesa dei tuoi datori di lavoro non mi sembra campata in aria. Ma credo che la cosa migliore sia interpellare direttamente l'Enpals.
    Quanto all'aliquota Enpals a tuo carico dovresti considerare il 9,19%, il restante 23,81% lo versa il datore di lavoro.


  • User Newbie

    Quindi devo solo aggiungere la voce ritenuta enpals (al 9,19%)
    cortesemente qualcuno mi saprebbe scrivere cosa mettere in una fattura di 300 euro. la forma e le voci corrette. mi viene da dire che dovrei farla cosi:

    300.00 € importo lordo
    -27.57 € ritenuta enpal ( 9.19% di 300)
    -60.00 € ritenuta acconto ( 20% di 300%)


    212.43 € netto a pagare

    vi risulta corretta? e l'anticipo di ritenuta c'è? e di quanto?
    se sono 3 giorni devo specificarlo in fattura per prendere la disoccupazione?
    la ditta versa i contrubuti per il 23.81% sul totale dell'importo o in base a quanti giorni dichiari in fattura?
    vi prego di rispondere sono in molti ad avere lo stesso mio problema.
    Grazie mille.


  • User Attivo

    Inutile contattare direttamente l'enpals, risponderanno (se lo faranno) che l'attività è soggetta alla loro contribuzione. Anche l'INPS d'altronde farebbe lo stesso per tenerla come professionista che è soggetto ad un aliquota relativamente alta, destinata probabilmente ad aumentare ulteriormente. Dipende tutto da come effettivamente si svolge la sua attività. Immagino che il suo commercialsta l'abbia inquadrata in quel modo sulla base di una attenta valutazione e quindi non vedo il problema, soprattutto perché sollevato da un cliente e non eventualmente dall'istituto. Saluti


  • User Newbie

    Forse c'è un po piu di chiarezza, con monti oltretutto le cose sono cambiate ancora.

    Praticamente la ritenuta del 20% che si metteva in fattura è sparita.
    quindi se prima la scalavi dal compenso e te la versava il datore di lavoro,
    ora non te la scali piu dalla fattura e te la versi te a fine anno con la dichiarazione.

    Inoltre le fatture cambiano in base al soggetto a cui fai la fattura.

    Se il soggetto che richiede la fattura ha una posizione enpals aperta devi fare una fattura con ritenuta enpals e quindi:
    300.00 € compenso lordo pattuito
    -27.57 € (- 9,19ritenute enpals) che il tuo datore di lavoro verserà per te all'enpals collocandoti
    272.43 € Netto a pagare

    Se il soggetto non ha una posizione enpals aperta non devi mettere la ritenuta enplas, siccome qui sarai te che pagherai l'inps a fine anno ( vedi le varie aliquote sul reddito) puoi aggiungere la rivalsa del 4% dell'inps quindi:
    300.00 € inporto lordo pattuito
    +12.00 € (rivalsa inps del 4%)
    312.00 € netto a pagare

    quindi pagheremo per 2 pensioni una enpals e una inps. Ora l'importante è non dimenticarsi di

    1. visto che dobbiamo versare il 20% di ritenuta per conto nostro occhio a non spendercelo.
    2. visto che abbiamo chiesto ai soggetti inps il 4% non spendiamolcelo durante l'anno
    3. non ci dimentichiamo che per le fatture NON enpals dovremo versare a fine anno l'aliquota (il 4% gia avuto) all'inps

    ma adesso che inps ed enpals si sono fusi.... che succede??


  • User

    @fotoloc said:

    Forse c'è un po piu di chiarezza, con monti oltretutto le cose sono cambiate ancora.

    Praticamente la ritenuta del 20% che si metteva in fattura è sparita.
    quindi se prima la scalavi dal compenso e te la versava il datore di lavoro,
    ora non te la scali piu dalla fattura e te la versi te a fine anno con la dichiarazione.

    Inoltre le fatture cambiano in base al soggetto a cui fai la fattura.

    Se il soggetto che richiede la fattura ha una posizione enpals aperta devi fare una fattura con ritenuta enpals e quindi:
    300.00 ? compenso lordo pattuito
    -27.57 ? (- 9,19ritenute enpals) che il tuo datore di lavoro verserà per te all'enpals collocandoti
    272.43 ? Netto a pagare

    Se il soggetto non ha una posizione enpals aperta non devi mettere la ritenuta enplas, siccome qui sarai te che pagherai l'inps a fine anno ( vedi le varie aliquote sul reddito) puoi aggiungere la rivalsa del 4% dell'inps quindi:
    300.00 ? inporto lordo pattuito
    +12.00 ? (rivalsa inps del 4%)
    312.00 ? netto a pagare

    quindi pagheremo per 2 pensioni una enpals e una inps. Ora l'importante è non dimenticarsi di

    1. visto che dobbiamo versare il 20% di ritenuta per conto nostro occhio a non spendercelo.
    2. visto che abbiamo chiesto ai soggetti inps il 4% non spendiamolcelo durante l'anno
    3. non ci dimentichiamo che per le fatture NON enpals dovremo versare a fine anno l'aliquota (il 4% gia avuto) all'inps

    ma adesso che inps ed enpals si sono fusi.... che succede??

    Attento ai punti 1 2 e 3 che hai messo, su cui noto un po' di confusione:

    1. tu non devi versare più il 20% di "ritenuta", ma se sei diventato un "superminimo" sei soggetto ad una tassazione globale del 5%, che generalmente (suddivisa tra tutte le fatture) risuòta più bassa del 5% a causa delle spese varie che scali
    2. Ecco, qui è invece molto diverso: tu all'Inps non dovrai dare il 4% che hai aggiunto, ma il 27,72%!!!
    3. vedi 2)