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Continuando a cercare sul web ho trovato questa pagina di regolamentazione per le immagini usata da Wikipedia:
it.wikipedia.org/wiki/Aiuto:Copyright_immagini/FAQ
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Ciao a tutti,
purtroppo le norme sul diritto d'autore in Italia sono piuttosto restrittive, per cui in altri paesi (quelli anglosassoni) è possibile un uso libero delle immagini purchè amatoriale (senza guadagnarci), mentre in Italia ciò in teoria non è possibile. Sulla base dell'art. 70 della legge sul diritto d'autore è possibile la citazione (citare vuol dire riprodurre solo parte dell'opera per cui la copia integrale non è citazione) oppure la riproduzione dell'opera per fini didattici o scientifici, purchè non vi sia concorrenza commerciali con i relativi titolari dei diritti.
Ovviamente i negozianti che vendono un Cd o un Dvd hanno l'autorizzazione all'uso della copertina ai fini stabiliti dal titolare.
Quindi, è possibile l'uso di immagini degradate dell'opera (la copertina), purchè sia per motivi didattici o scientifici. Un qualsiasi guadagno determina l'uso commerciale.
Faccio presente che qui parliamo di diritto d'autore sulle copertine, non sulle immagini delle copertine, per cui anche eseguire personalmente foto delle copertine può comportare problemi.
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Ma nel contratto di rivendita non è prevista una apposita clausola? Altrimenti come rivendi se non puoi pubblicizzare adeguatamente?
In caso contrario mi riporto a quanto già detto sopra.
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Uppo la discussione per un ulteriore chiarimento: visto che le copertine degli album sono soggette a copyright, ho letto che è possibile utilizzare le immagini in maniera degradata a fini didattici, ma cosa si intende esattamente per 'degradata'? Perchè oltre un certo limite di ritocco l'immagine risulta effettivamente inutilizzabile, rendendo la possibilità di utilizzo più che altro retorica. Inoltre mi pare di capire che il suddetto utilizzo sia possibile solo se senza fini di lucro, quindi anche la presenza di banner pubblicitari sul sito che le ospita viola le regole d'uso?
Grazie ancora
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Ciao Stefus85,
il comma 1 bis dell?articolo 70 della legge 633 del 1941 (legge sul diritto d'autore) prevede che ?È consentita la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro?.
Purtroppo i decreti attuativi che dovevano fissare il concetto di bassa risoluzione non sono mai stati realizzati, per cui si può al massimo fare riferimento alle modalità con le quali la Siae concede i diritti di riproduzione per le opere figurative protette destinate alla pubblicazione su Internet, e cioè la risoluzione delle immagini deve essere inferiore ai 72 dpi.
Ovviamente l'uso deve essere didattico o scientifico, e la presenza di banner anche per un guadagno di pochi euri, come stabilito dell'Agenzia delle Entrate, comporta che il sito sia a scopo di lucro.
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Grazie bsaett, ora ho le idee più chiare.
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Buonasera a tutti,
mi permetto di riaprire la discussione perché avrei un ulteriore dubbio sull'argomento.
Finora si è parlato in termini della qualità delle immagini e dei file musicali riproducibili in un contesto di uso didattico o scientifico e privo di elementi riconducibili allo scopo di lucro.
La mia domanda punta però a quale sia il limite che definisce l'uso didattico o scientifico in quanto tale. Nello specifico: sto progettando un sito web per una musicista indipendente che ha realizzato in passato diversi lavori discografici con varie case di dischi. E' quindi logico che alla sezione "discografia" si vogliano inserire delle immagini degradate delle copertine, citandone i rispettivi proprietari del copyright.
Premmetto che il sito non fornisce nessuno strumento commerciale riconducibile allo scopo di lucro, quindi tutto il materiale serve semplicemente ad illustrare in maniera informativa la sua carriera artistica. Un sito del genere ed il materiale ivi contenuto può essere considerato a scopo didattico? (Non dovendo pertanto ricorrere all'esplicita autorizzazione delle case discografiche per l'utilizzo delle immagini delle copertine).
Ringrazio in anticipo eventuali chiarimenti al riguardo.
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Ciao Zmaria,
purtroppo a quanto mi risulta nessuno ha mai fornito una definizione valida ai fini legali dei concetti di degradato, fine didattico, ecc...
Per cui l'unica possibilità è rifarsi al senso comune, peccato che poi i titolari e la Siae pretendono applicazioni restrittive, per cui facilmente si finisce dinanzi ad un giudice.
In materia di degradato ci si può rifare alla modalità con la quale la Siae concede i diritti per le opere figurative, quindi 72 dpi.
Per evitare futuri problemi il consiglio è di chiedere preventivamente alla Siae, se non chè la risposta che da facilmente è "dovete pagare".
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Fortunatamente il degradamento delle immagini coincide con quelle che sono le guide dell'accessibilità e ottimizzazione per il web, per cui non ci sono problemi.
Purtroppo è vero però che non se ne trovano informazioni riguardo agli usi specifici e appunto volevo evitare di sentirmi dalla Siae quella risposta dettata dagli interessi economici e non dall'obiettività.
Grazie comunque della risposta.