- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Fiscale
- Prestazione occasionale e associazione Culturale
-
Prestazione occasionale e associazione Culturale
Ciao a tutti.
Prima di postare ho fatto una ricerca ma non ho trovato una risposta riguardante questo quesito...oppure non ho capito..
Un privato che non percepisce nessun reddito, tanto che non effettua la dichiarazione annua, ha avuto una richiesta da un'associazione culturale non profit senza partita iva, solo codice fiscale, di effettuare un'operazione fine a se stessa, che in pratica non si ripeterà, il compenso sarebbe di 4800 euro.
La mia domanda è:
è obbligatoria la ritenuta d'acconto del 20%?
chi effettua la prestazione ha l'obbligo di fare la dichiarazione dei redditi solo per questo compenso?Grazie mille
-
Proprio niente?....:?
-
Rgionerei così: Se è una prestazione svolta nei confronti di associazione di volantariato, non applicherei ritenuta, se invece svolge attività d'impresa si.
Riguardo alla dichiarazione è consigliabile farla per recuperare la ritenuta eventualmente versatami, ricordando che 4.800 euro è il caso limite per avere un imposta zero.
-
Grazie mille, molto gentile.
-
Buonasera lorenas
Desidero precisare che le associazioni non profit sono obbligate ad effettuare la ritenuta d’acconto (enti privati diversi dalle società di natura non commerciale).
Come risposto in precedenza se si vuole recuperare il credito della ritenuta d’acconto del 20% occorre fare la dichiarazione dei redditi anche se nel limite di € 4800 annuali non è obbligatoria.
Saluti
-
Grazie mille anche a te mariovannini...
Ciao