• User Newbie

    Lavoro da un mese con PIVA ma senza contratto.

    Ciao.
    Ho la PIVA. Negli ultimi mesi del 2008 ho lavorato presso un cliente con regolare contratto. Tale contratto scadeva il 31 dicembre 2008.
    Da gennaio 2009, ho continuato a lavorare dallo stesso cliente. Ho chiesto una nuovo contratto ma il cliente ha continuato a rimandare. Ho provato a fidarmi. Ora rischio di farmi mandare via senza che i miei giorni vengano pagati. Ho modo di difendermi?
    Ad esempio basterebbe portare davanti al gudice una mail (che farei ancora in tempo a scrivere perché ancora non mi hanno cacciato ma so per certo che ci manca poco) inviata a tutti i responsabili (il mio capo, l'amministratore delegato, il direttore del personale), in cui si fa presente che non stanno facendo il loro dovere? Potrebbe essere sufficiente?
    E mandare la mail anche in conoscenza ad un avvocato?
    Certo potrei chiedere anche la testimonianza delle altre persone presenti in ufficio, ma tempo che per paura di ritornsioni, potrebbero sentirsi "obbligate" a dire che io non ho mai presenziato nel 2009.
    Ho anche mail inviatemi da altri lavoratori, che durante il periodo chiedevano le mie prestazioni. Potrebbero servire?
    Ho inviato anche le fatture e la rendicontazione mensile. Tutte queste mail naturalmente utilizzando il sistema di posta elettronica dell'azienda stessa.
    Ho avuto cura di recuperare le mail e rigirarle ad un mio indirizzo di posta estraneo al sistema utilizzato dall'azienda, qualora decidesse di cancellarle.
    Inoltre ho lavorato con parecchi clienti del mio cliente che potrebbero testimoniare. Andrebbe bene?
    Sono anche a conoscenza che altri consulenti lavorano senza contratto. Inoltre anche i pagamenti sono sempre in ritardo.
    Altre strade? Ne vale la pena o rischio delle grane?

    Grazie
    Paolo