• A
    User •

    accertamento studi settore - mera prosecuzione

    Salve a tutti
    ad un cliente è pervenuto l'accertamento di cui al titolo per lo studio TG37U - bar e caffè - per l'anno 2006.
    La società iniziava la propria attività in affitto d'azienda nell'anno medesimo e provvedeva a compilare il relativo studio di settore indicando la "mera prosecuzione" oltre ad indicare i mesi attività pari ad uno.
    Il calcolo che ne sortiva era proibitivo difatti la nn congruità era pari a 42000 euro .
    Ora che l'ADE chiede imposte per 20000 euro ho provato a fare gli studi indicando 11 mesi di lavoro e il risultato cambia di solo 1000 euro...
    Avete avuto casi di annullamento a simil circostanza?
    Se si, che motivazioni avete addotto?
    Grazie e buon lavoro

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  • R
    Super User •

    Bisogna vedere innanzitutto l'avviso di accertamento come è motivato. Fa solo riferimento allo scostamento rispetto a Gerico oppure vengono indicati altri motivi a supporto della pretesa?
    Saluti.

    0
  • A
    User •

    Salve Rubins, grazie per la risposta..
    l'accertamento è motivato da:
    1 - capacità dello studio di rapprenstare le situazioni di "normalità economica";
    2 - circostanze che confermano la fondatezza della stima dei ricavi operata dallo studio di settore (paragone 2006/2007);
    3 - anomalie dei dati dichiarati reiterate nel tempo; (rotazione magazzino - valore aggiunto x addetto - ricarico);
    4 - anomalie nell'adempimento degli obblighi fiscali connessi alla regolare contabilizzazione (processo verbale di constatazione x omessa emissione scontrino fiscale)

    Sembrano nn tenere in alcuna considerazione il fatto che questo bar ha lavorato esclusivamente un mese su dodici .
    Grazie !

    0
  • C
    Bannato User Attivo •

    In fase di contradditorio ti consiglio di portare l'atto notarile di affitto d'azeidan e di segnalare che l'attività è iniziata a dicembre portando una copia della visura cciaa.
    Se il funzionario non cede IMPONI di parlare con il suo superiore/direttore (è un tuo diritto); nella peggiore delle ipotesi ti tocca andare in commissione.

    Naturalmente le sanzione er la mancata emissione dello scontrino fiscali le devi pagare.

    Sinceramente mi sembra strano che lo studio abbia valenza nel tuo caso, secondo me il primo anno non dovrebbero potersi applicare i risultati dello studio (quinid inibita la parte contabile) ma dovrebbe essere un obbligo solo formale (come per il regime delle nuove attività).
    Ti consiglio di controllare sulla stampa specializzata.

    0
  • R
    Super User •

    Pare di capire che l'accertamento sia fondato quasi esclusivamente sugli scostamenti di Gerico......
    Ormai è costante orientamento giurisprudenziale l'assunto che quelle da studi di settore sono soltanto presunzioni semplici e che un avviso di accertamento fondato solo sugli scostamenti di Gerico è illegittimo per difetto di motivazione.
    Entrando nel merito della pretesa, bisogna dimostrare come i ricavi calcolati da Gerico, anche con riferimento ad un solo mese di attività, non rispecchino la situazione effettiva del contribuente, ad es. perché in un mese di lavoro è obiettivamente impossibile raggiungere quel livello di ricavi, ad es. considerando la zona ove opera il contribuente caratterizzata (ad es.) dalla presenza di altri esercizi dello stesso tipo per cui vi è un certo livello di concorrenza; perché magari è una zona di periferia e quindi non molto abitata per cui l'esercizio non è stato molto frequentato; per quanto riguarda la rotazione del magazzino sarebbe giustificata una rotazione bassa considerando che il contribuente, essendo in fase di start up e avendo svolto nel periodo di imposta solo un mese di attività, ha provveduto essenzialmente a "costituirsi" il magazzino e quindi ad effettuare diversi acquisti (produci copia delle fatture) con conseguente cospicue rimanenze a fine anno; presenza di beni ammortizzabili obsoleti che non avevano una capacità produttiva tale da poter realizzare quei ricavi: ad es. la macchina del caffè aveva dei problemi per cui sono stato costretto a ripararla più volte e quindi ci sono stati dei giorni in cui non ha funzionato (il tutto documentato, ovviamente) e quindi tutto ciò ha influito sulla produzione dei ricavi, ecc. ecc.
    Ovviamente sono esempi che ho buttato lì, in linea di massima: solo te conosci la reale situazione del contribuente; in generale posso dire che dagli accertamenti da studi di settore ci si può difendere, eccome.
    Spero di esserti stato di aiuto.
    Saluti.

    0
  • R
    Super User •

    [quote=criceto;807629]Il fatto di aver lavorato soltanto un mese è stato indicato nelle annotazioni dello studio? se si e non è stato preso in considerazione presumo che in commissione si possa far valere il risultato dello studio per un solo dodicesimo.[quote]

    Può essere anche questo, cioè un'errata applicazione di Gerico nel momento in cui ha considerato la "mera prosecuzione" e non il numero dei mesi senza che il contribuente abbia evidenziato tale situazione anormale nelle annotazioni. In questo caso, a mio avviso, il giudice non può non tener conto del rapporto a 1/12 del risultato dello studio, come da te giustamente detto.
    Saluti.

    0
  • A
    User •

    Ringrazio per i consigli...
    sto producendo la memoria adducendo le motivazioni che mi avete consigliato..sarà mia cura farvi sapere l'esito ...l'appuntamento è per il due novembre!
    Grazie!!
    A.

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  • A
    User •

    Dici bene Rubis..
    se in GErico cambio i mesi di attività da uno a dodici...lo scostamento si alza solo di mille euro!

    Buon w.e. a te..e grazie ancora per i preziosi consigli

    a presto
    A.

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