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Come mettermi in regola vendendo online per conto di terzi
Salve ragazzi, sono contento di aver trovato questo sito e spero che possiate darmi una mano.
Ho comprato da poco hosting+dominio, e ho deciso di aprire un sito che offre servizi quali traduzioni,assistenza per webdesigner per produttori musicali ecc...
Praticamente io creo delle schede personali di traduttori,produttori,webdesigner ecc.. con i loro prezzi le loro descrizioni ecc..
Il cliente una volta che sceglierà il suo traduttore per esempio, pagherà con carta di credito e i soldi verranno addebitati al traduttore.Ora volevo sapere, io che sono il proprietario del sito ma che pero' non offro nessun tipo di servizio nel senso che io non traduco e non do' assistenza ma semplicemente pubblico le schede di chi offre assistenza, devo aprire la partita iva? devo pagare le tasse in base a cosa??
Spero possiate aiutarmi.
Grazie Mille.
Emanuele
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Ciao,
a grandi linee il tuo progetto è simile a qualcosa che vorrei fare anche io e in ogni caso devi aprire partita iva dal momento che ovviamente la cosa genererà a te degli introiti.
Inoltre a quanto ho capito (scusa non sono un esperto ma ho letto la tua domanda e magari ne approffittiamo per farci chiarire da qualcun' altro) se percepisci diciamo una provvigione sul lavoro fatto da un tuo cliente, in pratica potresti essere inquadrato come agente e incappare in tutta una serie di altri problemi, per essere agente ci vuole un patentino e altre cose.A meno che non gestisci tutto con la solita ritenuta d' acconto fino ai 5000?..
chiedo anche io lumi a chi ne sa di più, questo è quello che ho capito io dal mio commercialista!
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Ciao,
mi trovo anch'io nella vostra stessa situazione essendo proprietario di un sito di annunci immobiliari.
Attualmente l'inserimento degli annunci è del tutto gratuito e riservato solo ai privati (quindi niente agenzie). La mia intenzione è però quella di guadagnarci un po' ed ho quindi pensato alla seguente formula:
per i privati: gratuiti i primi 3 annunci inseriti, poi a pagamento per ogni annuncio;
per le agenzie: pagano da subito un tot per ogni annuncio inserito.Inoltre vorrei inserire un'altra fonte di guadagno vendendo degli spazi pubblicitari (banner).
La mia domanda è la seguente: considerando che il sito è nato da poco e quindi non ha un grande giro (attualmente si contano sullo stesso una decina di annunci), dal momento che metto gli annunci a pagamento devo aprirmi la partita iva?
Visti i costi che questa comporta e l'incertezza che il sito mi porti nuovi clienti, posso per il momento "arrangiarmi" con la ritenuta d'acconto?
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Scusate ragazzi ma come funziona di preciso la "ritenuta d'acconto" ?
Stesso problema per me........
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Ciao ragazzi mi sono informato da un mio amico commercialista: per fatturare con codice fiscale è necessario che l'oggetto della transazione sia lo stesso.
A questo punto però mi viene un dubbio (sul quale mi documenterò): se vendo diversi servizi l'oggetto della transazione rimane lo stesso oppure no?