• User Newbie

    Aiuto !! rinuncia di eredita' con debiti.

    Salve a tutti,volevo sapere un informazione ,sono una ragazza seperata, in fase di separazione e deceduto il mio ex marito ,in questo caso io sarei l'erede del defunto , vorrei rinunciare a tutto anche perche' lui non aveva niente di propieta' apparte due macchine una moto e un po' di debiti,la mia domanda e questa:quanto tempo ho per fare questa rinuncia visto che non ho nulla nelle mani di suo ? riguardo le macchine e la moto le vorrebbe tenere il padre del defunto cosa si dovrebbe fare? per i debiti come funziona a chi li vanno a chiedere ? volevo sapere cosa devo fare e se dovrei pagarla io la rinuncia visto che eravamo separati , la rinuncia a chi aspetta apparte a me che sarei la moglie? GRAZIE in anticipo .Distinti saluti.ps complimenti del forum!


  • Moderatore

    Buongiorno Patross,
    benvenuta sul nostro forum. Vedrai che potrai discorrere anche di argomenti più piacevoli.
    Per quello che mi ricordo io l'eredità va "accettata" compiendo qualche atto o azione che presupponga l'accettazione. Per "accettarla" c'è un tempo abbastanza lungo, direi una decina di anni. L'eredità si può accettare anche con il beneficio dell'inventario, ovvero non si risponde ai debiti oltre al patrimonio disponibile. In ogni caso, visto che il tuo intento è rifiutarla.
    Per rifiutarla basta andare da un notaio e fare apposito atto.

    Tieni presente che dato che non sei ancora separata, ma vedova, se eravate in comunione dei beni questa operazione potrebbe non salvarti da eventuali debiti.

    Tieni altresì presente che se avete figli ereditano anche loro e che in ogni caso, senza figli, qualcosa ereditano anche i genitori/fratelli. Tutti dovranno muoversi per accettare/rifiutare l'eredità.

    Se tu rifiuti ho idea che, senza figli e fratelli, erediti tutto il padre (e la madre) per cui il suocero può stare tranquillo. Accetterà con beneficio d'inventario e ha tempo 3 mesi per stabilire se pagare o meno eventuali debiti per tenere le autovetture del figlio.

    Ovviamente chiedi consiglio a un notaio, vacci direttamente col suocero così siete sicuri del tutto e si fa un atto solo.
    :gthi:


  • User Newbie

    Salve a tutti, mi sono imbattuta in un'amica che ha una situazione un pò contorta:
    famiglia composta da genitori e 3 figli, proprietà solo la casa dove abita l'intero nucleo familiare:
    2004 muore la mamma e gli eredi NON presentano la successione;
    2007 muore il papà e gli eredi NON presentano la successione;
    2008 uno dei 3 figli ha problemi con la giustizia a causa di assegni falsi e debiti contratti
    2010 gli eredi (gli altri 2 figli) decidono di presentare la successione (anzi le due successioni, la prima per il decesso della mamma e la seconda per il decesso del papà).
    sono decorsi i termini, il figlio che ha problemi con la giustizia risulta essere da sempre residente nella casa che è oggetto dell'eredità quindi NON può fare la rinuncia all'eredità (i termini sono trascorsi abbondantemente) ma non vuole creare problemi a gli altri due (eventuali rivendicazioni di creditori sul patrimonio ereditato).
    Cosa posso consigliare a questa amica? Io pensavo che potrebbero acquisire la proprietà tutti e tre e poi quello che ha problemi con la giustizia vendere alle altre due la quota ereditata, questo atto di compraventita potrebbe essere impugnato e rivendicato da eventuali creditori?
    Grazie