- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Legale
- atto di precetto di pagamento
-
atto di precetto di pagamento
[LEFT]Ho un grosso problema!
sono stata licenziata il 19/02/2008 (ovviamente senza giusto motivo) ma ad oggi ancora devo ricevere la liquidazione.
Da qualche mese, su consiglio del mio rappresentante sindacalista, ho intrapreso un'azione legale per impugnare il licenziamento e nel contempo farmi liquidare definitivamente tutte le competense. Ovviamente loro, nella loro memoria costitutiva, hanno asserito falsamente che un assegno a me intestato era pronto presso i loro uffici dal giorno seguente alla fine del nostro rapporto lavorativo, ma ho telefonate registrate che confermano il contrario.
Il 13 c.m. c'è stata la prima udienza dove il giudice, irritato anche dalla loro mancata comparizione in aula, ha prontamente intimato loro di liquidarmi la somma di ? 3.500,00 pari al TFR da me richiesto ma ad oggi, passati 15 giorni, loro continuano a rifiutarsi di pagare.
Il mio avvocato dopo mie continue pressioni ha inviato ieri (28gen09) l'atto di precetto di pagamento.
Sapreste spiegarmi adesso cosa accadrà?
Ci vorrà ancora molto per vedere parte di quello che mi spetta di tre lunghi anni di lavoro? La vita per me è ormai molto dura, ho finito il sussidio di disoccupazione e trovare lavoro è veramente molto dura, ma le spese non diminuiscono.
Grazie per i futuri consigli
Federica[/LEFT]
-
Premetto che non sono avvocato.
Di solito, dopo la notificazione dell'atto di precetto, il debitore ha una decina di giorni per pagare quanto intimato.
Decorso detto termine, il creditore ha la facoltà di richiedere all? ufficiale giudiziario il pignoramento dei beni del debitore fino all? integrale soddisfacimento del proprio credito per sorte capitale, interessi, spese e competenze legali.
-
Perfetto serdep!
Decorsi 10 giorni dalla notifica del precetto puoi procedere con i pignoramenti: se la ditta è solvibile vedrai che pagherà, ogni ulteriore passaggio è aggravio di costi...
ciao, Paolo.
-
In alternativa, se vi è pignoramento negativo, e anche assieme ad altri si ha un credito complessivamente superiore ai € 30.000, si può presentare istanza di fallimento.
E' l'estremo atto per mettere alle strette il debitore.
Ciao
-
vi ringrazio x le pronte risposte...
oggi sono qui a chiedere ancora la vos consulenza:
ovviamente al precetto di pagamento non hanno risposto, quindi il mio avvocato ha proceduto oggi con il pignoramento richiedendomi i conti correnti della società....
ora come andranno le cose?!?! sono sempre più demoralizzata :o(
non riesco a capire come una società di questo tipo (intendo del tipo che da sempre assume e non paga) non venga perseguita in nessun modo....
grazie a tutti
fede
-
-
Sempice detto: se vi saranno somme sui conti correnti verranno pignorate dall'ufficiale giudiziario e non saranno più utilizzabili dal tuo debitore fino al soddisfo del tuo credito...vedrai che se i conti correnti sono quelli giusti pagheranno spontaneamente!
Ciao, Paolo.
-
Confermo quanto scritto da Paolo.
Ciao.
-
sapreste dirmi indicativamente quanto tempo ci vorrà??
scusate ma ho veramente dato fondo a tutti i miei risparmi in questo anno di inattività....e ho prorpio bisogno di rifinanziare le mie casse....almeno riuscire a prendere quello che mi spetta....
grazie come sempre della vs disponibilità
federjca
-
Se il pignoramento sarà positivo, e questo il Tuo legale Te lo saprà dire in 20 giorni circa, la liquidazione della somma dipenderà dall'agenda del giudice, che dovrà disporre in udienza l'assegnazione della somma. 2 mesi, 4 mesi, 6 mesi?? Solo il Tuo avvocato può conoscere il carico di lavoro del Giudice dell'Esecuzione. Devi parlarne con lui. Noi non possiamo dirti altro, anche per motivi deontologici.
Ciao.