• User Newbie

    Contratto libero professionale

    Salve a tutti!
    Questo forum è proprio una manna dal cielo! Vi ho incontrati casualmente ma capitate proprio a fagiolo!
    In questi giorni infatti mi è stato chiesto di cominciare a pensare al contratto del prossimo anno. Sono un giovane medico e lavoro da ca. 5 anni in una struttura privata con un contratto libero professionale che mi viene rinnovato di anno in anno. Adesso vorrei proporre un contratto triennale che mi tuteli dal licenziamento facile (ex. gravidanza e chi mi sostituisce risulta più "simpatica"). Esistono formule da inserire a questo fine nel testo del contratto?
    Grazie per le risposte :wink3:


  • User Attivo

    Buongiorno
    Il contratto che andrai a stipulare riguarda la tua attività professionale e puoi inserire tutte le previsioni giuridiche che ritieni opportune basta che non siano in contrasto con la legge.
    Il tuo contratto professionale potrebbe contenere delle previsioni di carattere individuale (astensioni supplementari per gravidanza, orario minimo di lavoro, possibilità di assentarsi in alcuni giorni stabiliti, luogo di lavoro determinato, ecc.) ma non puoi inserire condizioni che facciano riferimento a considerazioni estemporanee (del tipo “se resterò incinta e la mia sostituta…”, oppure “se sarò operato”, “se cambierò abitazione”, ecc.), o in forte contrasto con quanto riconosciuto ad altri lavoratori.
    La gravidanza, “le simpatie” della ditta, le eventuali assenze per i figli minori, ecc., sono tutte situazioni giuridiche già previste e tutelate dalla legge, dai CCNL (per i dipendenti e, in parte, per i co.co.pro.) e da decisioni giuridiche, e non sono soggette a trattative particolari né ci sono formulari.
    Quanto puoi chiedere di più in termini monetari e di sicurezza, come la maggiore durata del contratto, la flessibilità di orario, il compenso più alto e quant’altro, dipendono anche dalla tua forza contrattuale nei confronti dell’azienda e quanto la stessa può concedere. Ovviamente il datore di lavoro non potrà fare delle concessioni che possano pregiudicare l’attività dell’azienda.
    Saluti


  • User Newbie

    Grazie per la risposta!
    Mi rendo conto di quanto possano risultare banali le mie domande, soprattutto a voi esperti, ma potrei avere i riferimenti legislativi, dei CCNL e delle decisione giuridiche che hai menzionato?
    Grazie ancora.

    la gravidanza, ?le simpatie? della ditta, le eventuali assenze per i figli minori, ecc., sono tutte situazioni giuridiche già previste e tutelate dalla legge, dai CCNL (per i dipendenti e, in parte, per i co.co.pro.) e da decisioni giuridiche, e non sono soggette a trattative particolari né ci sono formulari.