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vendita di beni extracee
Buongiorno,
mi sono appena iscritta quindi spero di aver individuato la sezione corretta per porvi il mio quesito.Si tratta di una problematica IVA.
Una società italiana acquista un macchinario da una società svizzera e lo rivende ad una società iraniana chiedendo allo svizzero di curare la consegna direttamente.
La società svizzera può vendere alla società italiana direttamente oppure tramite una propria società figlia con partita iva tedesca (la merce partirebbe in ogni caso dalla svizzera passando in questo caso per Amburgo).
Qual è la soluzione migliore ?
Se l'italiano acquista dalla società svizzera ma con utilizzo della partita iva tedesca di quest'ultima la fattura che riceverà avrà esposta l'Iva tedesca e dovrà chiedere il rimborso. L'italiano invece fatturerà al proprio cliente iraniano Fuori campo Iva art. 7, comma 2.
Se invece l'italiano acquista direttamente dalla società madre svizzera riceverà una fattura da registrare nella sola contabilità generale e fatturerà all'iraniano come già visto nel caso appena sopra.
E' giusto o mi stò perdendo qualcosa ?
La seconda soluzione sembrerebbe quindi la migliore.
Mi aiutate a capire se stò sbagliando in qualcosa ? Mi hanno messo il dubbio che si debba fatturare all'iraniano con iva italiana ma non riesco a trovare un riferimento di legge a supporto di ciò.
Grazie e scusate se mi son dilungata.
Laura
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L'acquisto dalla Germania comporta l'emissione di una fattura senza IVA da parte del venditore. La società italiana deve poi integrare la fattura con IVA italiana e trattarla coma fattura intracomunitaria.
La successiva vendita alla società iraniana è sempre esclusa da IVA.
In sostanza acquistare dalla società svizzera o tedesca non cambia nulla a parte l'obbligo in caso di acquisto tedesco di compilazione del modello INTRASTAT.
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Ti ringrazio per la risposta ma credo che la fattura del fornitore svizzero con partita iva tedesca non possa essere trattata come acquisto intracomunitario proprio perchè la merce non ha come destinazione finale uno stato membro.
Il problema sta proprio nel fatto che la normativa tedesca prevede che la cessione a da D a IT con consegna in Iran sia fatturata con Iva tedesca.
Ecco perchè si cercava l'alternativa.
Comunque ho potuto appurare che l'alternativa che avevo prospettato nel mio post è corretta.
Spero possa essere di aiuto anche ad altri.
Laura