• User

    cambio proprietario dominio .com

    Buongiorno agli utenti del forum,
    vi chiedo informazioni per il cambio di proprietà di un dominio .com.
    I miei clienti mi hanno commissionato il loro sito che è in costruzione, ma purtroppo mi trovo continuamente in difficoltà con la società che gestisce lo spazio dove il sito attualmente risiede:continui disservizi e mia impossibilità a lavorare allo sviluppo del sito è un riassunto piuttosto eufemistico.
    Vengo al problema: è mia ferma intenzione di trasferire il tutto su un hosting che sia affidabile ma facendo il whois del dominio mi sono purtroppo accorta che non è intestato alla società dei miei clienti ma bensì alla società hosting; sono rimasta alquanto perplessa da questa scoperta ed ho paura che mi facciano problemi (mi hanno dato della bugiarda quando hanno ricevuto i reclami dai miei clienti) nel restituire la proprietà del dominio ma per quanto ne so sono loro (che sono anche gli admin-c) che devono fornirmi l'EPP.
    Come mi consigliate di agire? L'unica cosa che posso fare è usare i guanti di velluto e pregare?:bho:


  • User Attivo

    Il fatto che ti faranno dei problemi per il trasferimento non è una mera possibilità, ma una certezza.
    Se lo hanno registrato così, è proprio per poterne approfittare e tenersi il cliente "legato".
    Sarebbero da verificare i contratti stilati tra il tuo cliente e questi signori...


  • User

    È ciò che anche io temo.
    La strategia pensata è quella di esigere il cambio proprietario del dominio perchè lo richiede il commercialista per produrre la documentazione per l'ecommerce, non credo possano rifiutare e speriamo in bene


  • User Attivo

    E la chiami "strategia" ?!?!?!

    E' una richiesta che non sta nè in cielo nè in terra.
    Intanto perchè il commercialista non ha alcune autorevolezza nè autorità per richiedere ciò.
    Poi perchè non esiste nessun riferimento di legge, neppure stiracchiato, che ti chieda di esser titolare del dominio con il quale fai ecommerce (quante centinaia di aziende fanno regolarmente ecommerce con Ebay, per dirne una?).
    Ed infine perchè i tuoi "avversari" le regole le conoscono bene, e si renderano conto che la richiesta del commercialista è ridicola...

    Come ti ho detto: è da verificare bene cosa c'è scritto sui contratti. E se quello che c'è scritto non piace al tuo cliente, mi sa tanto che l'unica sarà aprire il portafogli...

    Una possibilità (piccola piccola) c'è solo se il nome a dominio è comunque un marchio registrato... allora c'è la possibilità (forse) di recuperarlo in maniera (relativamente) semplice ed economica...


  • User

    Insomma.... Le il mio commercialista, che deve andare a consegnare le pratiche in comune, magari non è così assurdo che dovendo scrivere il nome del sito, mi chieda di mettere in regola le cose ed intestare alla mia società il dominio che ne porta il nome, loro non sono degli estranei da cui rivendico il dominio, ma persone che fin'ora son state pagate per ospitarlo, su richiesta.

    Ebay ha altre leggi ed è lui responsabile dei suoi clienti.

    Comunque cercheremo di venire a capo del contratto

    Grazie


  • ModSenior

    Ciao Scarlet_,
    mi raccomando su questo forum di iniziare le frasi con la maiuscola e terminarle con il punto.

    Venendo al tuo problema, quoto quanto ha scritto Archimede2007, non c'è nessuna legge in Italia che obblighi a fare e-commerce su un dominio intestato a proprio nome, quindi il commercialista non deve proprio mettere in regola niente.

    Oltre alla strada suggerita da Archimede2007 per quanto riguarda la citazione di marchi e di proprietà, prova a sentire direttamente l'ICANN, perché ci sono delle procedure per contestare l'assegnazione che sono state create proprio per casi come i tuoi.
    Ti consiglio queste due risorse: http://www.icann.org/en/dispute-resolution/ e http://www.internic.net/

    Valerio Notarfrancesco


  • User Attivo

    @Scarlet_ said:

    insomma.... se il mio commercialista, che deve andare a consegnare le pratiche in comune, magari non è così assurdo che dovendo scrivere il nome del sito, mi chieda di mettere in regola le cose ed intestare alla mia società il dominio che ne porta il nome,

    Tu credi?
    E dove sta scritto che un'azienda deve operare attraverso un dominio a lei intestato?
    Al limite, uno potrebbe fare ecommerce anche da Google Sites... lasciandosi l'URL di Google Sites. Un disastro dal punto di vista del marketing, ma nulla di illegale o irregolare.

    loro non sono degli estranei da cui rivendico il dominio, ma persone che fin'ora son state pagate per ospitarlo, su richiesta.

    Tutto sta a dimostrarlo. Perchè loro potrebbero tranquillamente controbattere che sono loro i proprietari del dominio, e che lo hanno semplicemente "affittato" al tuo cliente... non ci sarebbe nulla di strano.

    ebay ha altre leggi ed è lui responsabile dei suoi clienti.

    Spiacente, ma no. A parte il fatto che l'affermazione "ebay ha altre leggi" è un po' "forte" :), Ebay è una piattaforma, ed ogni singolo rivenditore deve rispettare le leggi. Se è un privato che si vende la propria collezione di Topolino ha un inquadramento, se si tratta di un'azienda che invece usa Ebay per fare ecommerce l'inquadramento è tutt'altro. E se sono molti ad agire irregolarmente o ai limiti della regolarità, molti altri invece lo fanno in piena regolarità.


  • User

    Grazie a tutti per le risposte.

    Forse non sono stata abbastanza chiara: non intendo pormi il problema se sia o meno obbligatorio che il dominio sia intestato alla società, intendo piuttosto usare la giustificazione che il mio commercialista (per motivi suoi, magari perchè è ordinato o iperpreciso) ha avanzato la richiesta di sistemare le cose; a quel punto se si rifiutano o tergiversano, ho la certezza che sono in malafede.
    E allora si che saranno problemi! :arrabbiato:


  • User

    Volevo inoltre precisare che conosco bene la vendita su ebay, da privato e da venditore professionale, e con la mia espressione intendevo dire che ha leggi proprie nel senso che è un mondo particolare: quando si decide di usare ebay, lo si fa proprio perchè si vuole "usare" il nome di ebay, non certo il proprio dominio.
    E' in questo senso che mi sembrava un esempio fuori luogo.


  • ModSenior

    Io ho capito adesso.
    Secondo me non ti conviene usare quella giustificazione perché se dall'altra parte hanno un minimo d'esperienza, sapranno che non è vero e la tua credibilità verrà sminuita rendendo tutto più difficile.

    Purtroppo con i domini .com è sempre difficile redimere le dispute di registrazione, cosa invece molto più rapida con i .it.

    Se vuoi usare una leva "persuasiva", chiamamola così, prova a vedere le risorse dell'Icann che ti ho segnalato, magari davanti alla possibilità di una segnalazione con il rischio di vedersi tolto l'accreditamento per poter registrare i domini .com (se sono registrar diretti), potresti ottenere qualcosa.
    Se si sono appoggiati ad altri registrar, oltre alla segnalazione all'Icann, potresti anche fare la segnalazione al registrar, segnalando il comportamento del loro associato.

    Purtroppo capita spesso, quindi quando riesci a risolvere, se ti fa piacere, potresti riportare la tua esperienza qui perché potrebbe servire ad altri utenti.

    Valerio Notarfrancesco


  • User

    Grazie mille, vi aggiornerò sull'evoluzione del caso.


  • User Attivo

    Scarlet ad agosto prometteva di aggiornarci sull'evoluzione del caso ma... si è più saputo nulla?
    SCARLET!!!! Ci sei?!?!