• User Newbie

    ex artigiana chiede aiuto per tornare a lavorare

    Salve a tutti,sono una ex artigiana(ceramica artistica),ho chiuso a malincuore la mia attività per la troppa pressione fiscale e per il fiato sul collo degli studi di settore...prima di esaurirmi del tutto ho deciso di arrendermi.
    Vorrei tanto riprendere il lavoro che sinceramente per il solo mio piacere non ho mai smesso,è una passione troppo intensa.
    grazie anche solo per aver dato spazio al mio sfogo.
    Complimenti per la professionalità delle risposte che ho avuto modo di leggere.:sun:


  • User Attivo

    Non conoscendo la tua situazione particolare posso solo proporti la soluzione minima, che non è detto sia in generale la più conveniente, adesione al regime dei Minimi (elimineresti il problema Studi di Settore), anche se l'AdE sta iniziando ad utilizzare altre metodologie.


  • User Newbie

    Grazie per la tua risposta! Sinceramente non sò cosa sia l'AdE...non promette nulla di buono però!
    La mia situazione è un'esempio sia negativo che positivo.Ti spiego brevemente se riesco.Ho chiuso l'attività a dicembre 2009,quindi ieri!,dal 1994 che ho aperto,sono riuscita a crearmi un nome,ho un laboratorio bellissimo,tutto mio(pago solo il mutuo per averlo comprato),ma come ho già detto gli studi di settore e tutto l'ambaradam che ne consegue mi hanno fatto entrare nel pallone,nel panico e in depressione...ho chiuso perchè non vedevo vie di uscita,non potevo fare investimenti,fiere...ho mollato.
    Il mio problema è che continuo ad avere ordinazioni sia da privati che da negozi,e ovviamente non sò come comportarmi,se ricominciare legalmente o no! vi prego consigliatemi.


  • User Attivo

    Buongiorno siono e benvenuta nel Forum GT. Per AdE il mio collega intendeva riferirsi all'Agenzia delle Entrate.
    Purtroppo il tuo è un problema comune a molti artigiani, e per capire la tua situazione bisognerebbe verificare se sei in possesso di alcuni requisiti per rientrare nel regime dei minimi (il regime indicato sempre dal collega che ti ha risposto in precedenza). Dovresti non superare ? 30.000,00 di ricavi (i 30.0000,00 devono essere rapportati al periodo di attività lavorativa. Se ad esempio dovessi riaprire ora, a giugno, il limite dei 30.000,00 diventerebbe ? 15.000,00. Dovresti non aver superato l'importo di ? 15.000,00 per acquisto di beni strumentali nel triennio precedente all'attività. Non dovresti assumere personale, ne vendere all'estero).
    Se presenti questi requisiti, potresti riaprire la partita iva con il regime dei minimi nel quale almeno fino ad ora non esistono studi di settore e andresti a pagare un'imposta sostitutiva dell'irpef pari al 20% sulla differenza tra costi e ricavi.
    Naturalmente queste sono informazioni di massima. Rivolgiti al tuo commercialista che sicuramente potrà darti tutte le informazioni del caso.
    Buona fortuna


  • User Newbie

    Salve,scusate la latitanza...grazie per le gentili risposte.Sono ancora nella completa indecisione,ho tanta voglia di rimettermi in gioco ma altrettanta paura di perdere di nuovo.Forse ho solo bisogno di una pausa,riprendere tutte le forze e ributtarmi nel magico e tribolato mondo del'artigianato...via farò sapere,a presto e grazie ancora.


  • User Attivo

    Salve siono
    queste sono decisioni che devi prendere con molta calma. Soprattutto riguardano la tua voglia di rimetterti in gioco. segui il tuo istinto e pian piano i tuoi sforzi verranno ripagati.
    In bocca al lupo!


  • User Newbie

    Grazie per la vostra presenza e l'appoggio che mi date...appena ho preso una seria decisione sarete i primi a saperlo e ad accompagnarmi.a presto


  • User Newbie

    Salve a tutti!
    Vorrei approfaittare ancora di voi per alcune informazioni sul fotovoltaico. Mi sono informata con l'Enel e pare ci sia la possibilità di un finanziamento totale della spesa con rimborso tramite l'energia prodotta. Il preventivo dovrebbe esere intorno ai 70000€. La mia domanda è questa: posso ancora rientrare nel regime dei minimi?

    Grazie 🙂