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Ravvedimento o evasione?
Ho un quesito da porre a qualche esperto...dal 2004 non ho più fatto la denuncia dei redditi...ho una casa di proprieta, lavoro a tempo indeterminato, moglie e due figli...dietro consiglio di un amico che lavora presso un consulente, ho omesso da quell'anno le denuncie dei redditi...per il 2005-2006-2007...oltre al reddito di lavoratore dipendente sui 16.000,00 Euro - e la casa e un pezzetto di terra agricola,_senza granchè di rendita, non ho altro da dichiarare oltre a delle spese mediche da detrarre. Per il 2004 invece avevo anche un altro reddito che mi avrebbe fatto pagare sui 1.700,00 euro come Irpef...da cui il consiglio dell'amico di lasciar perdere che tanto sarebbe stato difficile scoprirmi...Io ci ho sempre pensato su e adesso non so come potrei fare per mettermi in regola...posso ravvedermi oppure sono evasore fiscale? A che sanzioni vado incontro? Sarebbe possibile rimediare e in che modo? Si potrebbe trovare qualcosa on line o a chi dovrei rivolgermi?
Grazie in anticipo
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La dichiarazione non presentata entro 90 giorni dalla scadenza prevista si considera omessa, con la conseguenza che rischi di pagare delle sanzioni che vanno dal 120% al 240% dell?imposta dovuta con un minimo di 258,00 euro.
Diciamo che il tuo amico non è stato un tesoro di consigliere!
L'accertamento può essere effettuato d'ufficio (art. 43 DPR 600/73) entro il quinto anno successivo a quello nel quale doveva essere presentata la dichiarazione (entro il 2005 dovevi presentare la dichiarazione così entro il 2010 l'agenzia può accertarti il reddito non dichiarato).
Per valutare la probabilità di essere "scoperto" dall'agenzia delle entrate si dovrebbe bene capire che tipo di reddito non è stato dichiarato. In ogni caso mi permetto di suggerirti, a questo punto, di lasciare le cose come stanno e sperare che non ti venga notificato l'accertamento, non foss'altro perchè oggi non potresti più fare alcun ravvedimento.
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Infatti.
Ormai non puoi più rimediare, e dunque non rimane che restartene zitto e buono e aspettare la prescrizione.
Per le dichiarazioni omesse, il termine per l'accertamento è il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello previsto per la dichiarazione, che è l'anno successivo a quello in cui matura il reddito.
Perciò se i periodi d'imposta vanno dal 2004 al 2007, i termini vanno dal 31-12-2010 al 31-12-2013.Comunque, se mai dovessero avviare controlli sul tuo conto, esistono altri modi per ridurre le sanzioni e cavartela senza troppi danni, come l'accertamento con adesione (la strada seguita da Valentino Rossi, per intenderci).
Fatti vivo se ce ne sarà bisogno e ti diremo cosa fare (ma ti auguro di no, naturalmente).
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Grazie per le risposte..volevo chiedervi se è consigliabile riprendere a fare la denuncia dei redditi nel 2009 per l'anno 2008. Ad occhio, visto che ho un po di ricevute di spese mediche sostenute, forse potrei avere un saldo a credito e non ha debito. Cosi forse per Gli anni 2005-2006-2007....
Se venissi scoperto, però il saldo a debito fosse solo per il 2004, le sanzioni sarebbero comunque uguali o potrebbero essere diverse?
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Per precisare sulla prima risposta, vi elenco i redditi non dichiarati:
il reddito di lavoro dipendente 14.372, Euro
Reddito di pensione temporanea - infatti è cessata proprio quell'anno-6.794,00 Euro
Un rimborso del comune per rimborso spese libri, trasporto e varie 413,00 Euro...che non capisco perchè,_essendo rimborsi, mi crea reddito..!!??
Il problema di quell'anno è stato il fatto che sulla pensione non mi risultava nessuna trattenuta alla fonte...e poi mi ero trascurato con le scadenze...quando ho provveduto erano gia scaduti i termini...poi il consiglio dell'amico, e adesso non so che fare...ma presentarsi spontaneamente mi complica più le cose o cosa potrebbe succedermi di peggio?