- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Sportello Impresa: dalla Partita Iva alle PMI
- ritenuta d'acconto e sostituto imposta
-
ritenuta d'acconto e sostituto imposta
Buongiorno,
lo scorso anno ho aperto la p.iva nel regime dei minimi per lo svolgimento in proprio della professione legale come praticante abilitato.
Premetto che tutti i miei clienti sono sostituti d'imposta, pero' lo scorso anno, durante lo svolgimento della mia attività ho dovuto fatturare ad una persona fisica.
Non ricordo dove, ma avevo letto che chi opera nel regime dei minimi è soggetto alla ritenuta a prescidere che il destinatario della fattura sia sostituto d'imposta o meno.
Infatti, si diceva, che se a versare la ritenuta fosse stata una persona fisica, il versamento andava eseguito indicando il codice fiscale e accompagnandolo con una dichiarazione.
Ora non riesco piu' a trovare la fonte di tale informazione.
Domanda:
Tale operazione è errata?
Se si, la ritenuta vesata è da considerare perduta o...
Come dovrei comportarmi?
Vi ringrazio in anticipo.
Walter
-
I privati cittadini non sono mai sostituti d'imposta, e chi non è sostituto d'imposta non applica mai le ritenute.
Quindi la fattura andava emessa senza ritenuta.L'unica soluzione che mi viene in mente è in realtà molto semplice: contattare il cliente, dirgli che c'è stato un errore e chiedergli di versarti quello che manca.
Per rendere la cosa più trasparente, sarebbe meglio annullare la vecchia fattura emettendo una nota di credito ed emettere poi una nuova fattura con i dati giusti (dunque senza ritenuta).
-
Ciao, ti ringrazio per la risposta.
Eventualmente la fattura potrei proprio sostituirla con quella corretta e farmi corrispondere la differenza.
Questo per quanto riguarda una ritenuta non ancora versata.
E per quanto riguarda le ritenute gia' versate?
Sono perse o mi tocca iniziare un calvario per il recupero?
Immagino che fare finta di niente non sia una buona soluzione..
Grazie ancora, a presto.
Walter
-
Per cortesia, qualcuno mi può rispondere?
Grazie ancora.
Walter