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iscrizione albo artigiani con vecchia o nuova partita iva?
nel 2008 ho aperto partita iva per tatuaggi per lavorare all'interno di un centro estetico con permesso del comune e dell'asl.A distanza di qualche mese sono stato assunto a tempo indeterminato come autista da una ditta di autotrasporti,di conseguenza saltuariamente ho potuto esercitare come tatuatore.Nel Gennaio 2010 sono stato licenziato dalla ditta .Ora dovrei aprire uno studio di tattoo ma per potere compilare la D.I.A.P. devo fornire numero di iscrizione all'albo e posizione inail,che io non ho mai fatto domanda.Cosa mi consigliate di fare?
Chiudere e poi riaprire una nuova partita iva ed iniziare regolarmente iscritto?Nel contempo ho fatto domanda di disoccupazione per poter avere un'assegno di sostegno dall'inps è lecito?Lo perderò?Il modello unico che ho presentato nel 2009 ho inserito la mia seconda attività (tatuatore)con un fatturato di 1300 ?.lordo.
Vi pregherei di darmi qualche buona indicazione per poter avere tutte le carte in regola.
Ringrazio anticipatamente
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Salve wal59.
Con un reddito lordo di 1300,00 euro non dovresti perdere l'indennità di disoccupazione. Il limite massimo del reddito percepito da redditi derivanti da lavoro autonomo è infatti pari ad € 4.500,00.
Per quanto riguarda la partita iva, se fino ad ora hai sempre rispettato gli obblighi fiscali, puoi continuare ad utilizzare quella vecchia. In caso contrario ti conviene chiudere partita iva e riaprirla.
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Bè io fiscalmente con il modello unico ho dichiarato sia i redditi del CUD che il lavoro autonomo.Il mio cruccio è se adesso mi iscrivo all'albo artigiani,creo posizione INAIL e dopodichè l'INPS legittimamente mi iscrive,mi chiederà dei pagamenti e sanzioni a regresso o parto dall'iscrizione alla CCIA ?Premetto che il pagamento per disoccupazione è appena iniziato con l'erogazione di una settimana,ma mi è stato scritto che se dovessi avere un'attività autonoma di comunicarla entro 5 gg .E' un periodo di crisi ma non voglio imbrogliare nessuno,vorrei solo avere la possibilità di lavorare senza crearmi ulteriori problemi.Riparto da zero chiudendo e riaprendo la P.I. o faccio ulteriori danni?Grazie anticipatamente a chi vorrà intervenire o replicare
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Ma a livello fiscale, hai fatto fatture per l'attività di lavoro autonomo?
Hai pagato l'iva?
Hai fatto la dichiarazione iva?
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Per il discorso dei contributi Inps se lavoravi full time eri esonerato a pagarli, ma dovevi comunque iscriverti alla CCIA. La CCIA potrebbe quindi richiederti il pagamento dei diritti camerali per gli anni passati più relative sanzioni
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Ho adottato il Regime dei minimi quindi senza avere obblighi ne di Iva ne di contabilità e fatture.Ho rilasciato ricevute fiscali per le prestazioni.
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Allora l'unico rischio che corri riguarda la Camera di commercio. In questo caso vai incontro alle sanzioni della Camera di Commercio.
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Ti consiglio però di far vedere le carte ad un commercialista.
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Grazie lo farò subito,sei stata molto gentile a replicarmi ed non escludo che a breve ti contatterò sul tuo sito per avere un preventivo sulla corretta gestione della mia attività.Buona giornata
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Grazie Wal59... messaggi come i tuoi, ti fanno capire che anche se piccolo il contributo al forum, è comunque importante.
Buona giornataSimona