• User Newbie

    Diritto di recesso

    Salve. Avrei un importante quesito da proporre. Un problema che non riesco a risolvere:
    Il 9 febbraio 2010, ho venduto una roulotte di circa 20anni di vita. Premetto che il compratore l'aveva visionata 10 giorni prima e mi aveva dato una piccola caparra. Il 9 Febbraio, l'acquirente mi ha pagato in assegno e l'ha portata via con l'impegno di fare il passaggio di proprietà quanto prima (premetto che il passaggio di proprietà di una roulotte, non è come quello di un altro veicolo. Non serve, ad esempio, la trascrizione al PRA, quindi basta solo la firma del compratore e basta). Quando ha visionato la roulotte ed ha dato la caparra, abbiamo fatto anche un contrattino che attesta che lui ACQUIRENTE, acquista la roulotte da me TIZIO CAIO per la tot cifra. Il 25 febbraio (quindi dopo esattamente 16-17 giorni dal RITIRO), mi manda una email che mi avvisa che mi riporta la roulotte e vuole i soldi indietro perchè la stessa presenta un punto nel quale è infiltrata dell'acqua nella parte inferiore e non la vuole piu, quindi NON ESEGUE il passaggio e me la riporterà quanto prima. Io non ho nessuna intenzione di riprenderla indietro e rendergli 2200 euro ...Cosa mi consigliate di fare? Si tratta, ovviamente di una vendita da privato a privato. Se non ci fosse il problema del passaggio, non mi preocuperebbe tanto, ma se non fà il passaggio potrebbe essere un problema. Grazie a tutti


  • User Newbie

    nessuno mi sa dare qualche dritta?? Per favore ...


  • User

    Salve, la denuncia dei vizi può avvenire entro 8 giorni dalla loro scoperta, quindi potresti opporre la tardività della denuncia stessa: in un eventuale giudizio, sarà onere dell'acquirente provare di aver denunciato il vizio nel termine.

    A parte questo importantissimo aspetto, mi pare di capire che nel contrattino non avete scritto che l'acquirente ha verificato le condizioni del bene, e che l'acquista nello stato in cui si trova. Anni fa, per tutelarmi, feci così per vendere uno scooter 50 (per cui come è noto non vi è alcun passaggio): oltre a staccare il targhino, preparai una scrittura in cui specificavo questo punto...

    Mi chiedo se la roulotte è comunque idonea all'uso: trattandosi di bene usato, è comunque normale che le relative qualità si intendono ridotte in ragione dell'usura.

    Al limite, per evitare noie, mettetevi d'accordo, e gli restituisci qualcosa, che so, il 10% di quanto pagato... E' facoltà del compratore chiedere la riduzione del prezzo, piuttosto che la risoluzione del contratto.

    Spero di esserti stao utile, :gthi:.


  • User Newbie

    si, sei stato chiarissimo e soddisfacente, e te ne ringrazio ampiamente. Ma il nocciolo vero e proprio del problema è che lui PRETENDE IN ASSOLUTO, la restituzione della roulotte e il rimborso dei soldi (2200€). Come detto, lui avrebbe dovuto eseguire il passaggio che NON ha eseguito, è questo che mi mette un pò in ansia.


  • User

    Si, capisco, ho appena letto la norma modificata relativa al passaggio di questi beni. Che dirti, per le auto, come saprai, in caso di mancata trascrizione al Pra si può fare la c.d. perdita di possesso... Potresti recarti presso la sede provinciale del Dipartimento dei Trasporti Terrestri, dove l'acquirente avrebbe dovuto provvedere all'aggiornamento della carta di circolazione, a vedere se esiste qualche sistema simile...


  • User

    Salve a tutti vorrei porre un quesito che non riesco a risolvere:
    A dicembre 2007 ho acuistato una roulotte quattro posti,e tramite una agenzia di proprieta' dell'amico del venditore abbiamo fatto il passaggio di proprieta' dopo circa una settimana ho avuto il solo libretto di circolazione con apposto sul retro il bollino di niova proprieta' chiaramente intestato a me.
    La domanda e' perche' continuo a pagare il bollo/tassa di possesso intestato al vecchio proprietario?
    come posso risolvere questo problema?
    Grazie infinite a chi volesse rispondermi