- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Legale
- Querela: ritiro della querela è realmente avvenuto?
-
Querela: ritiro della querela è realmente avvenuto?
Diverso tempo fa, la sorella del mio ex ragazzo, ha sporto querela contro ignoti perchè riceva molestie telefoniche.
Lei, dopo aver saputo che ero stata io, ha deciso di ritirare la querela.
Come posso sapere, se il ritiro della querela è realmente avvenuto?
Grazie per l'attenzione.
-
Il reato in questione è quello previsto dall'art 660 codice penale, si procede d'ufficio attraverso denuncia (non querela).
La denuncia, a differenza della querela, non può essere rimessa.
-
La sorella del mio ex ragazzo mi ha sempre detto che si trattava di una querela.
In ogni caso, come posso sapere se è stata davvero ritirata?
-
Confermo anche io quello che ti ha detto tnpo1976.
Nell'uso comune si usano i termini querela o denuncia come se fossero sinonimi, ma non lo sono.
Se si va a "dire" diciamo così, qualcosa alle forze dell'ordine, Polizia o Carabinieri o altro, poi loro in base al reato di cui sono venuti a conoscenza proseguono d'ufficio o meno.
Le forze dell'ordine, quindi, una volta che sono venuti a sapere delle molestie telefoniche nella fattispecie, hanno iniziato ad indagare d'ufficio e la persona che ha esposto i fatti non può più fermarli (non può ritirare niente ! ).
Valerio Notarfrancesco
-
Quindi c'è ancora una denuncia a mio carico?
Tengo a precisare che io sono venuta a conoscenza di questa cosa non dalle forze dell'ordine, ma dalla sorella del mio ex ragazzo.
I fatti, inoltre, risalgono a settembre del 2006.
-
Se ha sporto denuncia si.
Per essere sicura, devi andare al casellario giudiziale e richiedere un certificato. Carabinieri e Polizia non sono a conoscenza delle denunce a carico dei cittadini fino a quando non gli viene affidato l'incarico di indagare (oppure se hanno raccolto loro stessi la denuncia, ovvio).
Magari il giudice ha archiviato tutto, quindi si è vero che sei stata denunciata nel 2006, ma oggi non risulta più niente, tutto bello pulito.
Perfino quando si è chiamati a comparire, molte volte i giudici archiviano tutto in base al loro giudizio.
Quindi domani mattina una bella gita al casellario giudiziale per essere tranquilli.
Ciao
Valerio Notarfrancesco
-
Attenzione:
la gita in Procura può essere inutile se il reato è ancora ufficialmente contro ignoti, ovvero non ti è stato ancora attribuito.
Io ne so qualcosa personalmente, visto che la PolPost è venuta a cercarmi dopo circa cinque anni!
Se per caso la Procura è in altre faccende affaccendata e ha "parcheggiato" il fascicolo, può farsi viva anche dopo molti anni, quando ha un momento libero, diciamo così...Se la sorella è corsa subito (magari il giorno dopo) a fare la presunta remissione, può essere che la denuncia sia stata stracciata e non trasmessa all'Autorità Giudiziaria. Questo lo devi chiedere alla sorella.
-
La sorella del mio ex mi ha sempre detto che si trattava di una querela e non di una denuncia.
Dai tabulati è emerso che l'autore delle telefonate ero io.La sorella del mio ex nel 2006 mi disse che aveva ritirato la querela.
Adesso mi chiedo, per sapere se è stata realmente ritirata (sempre che si tratti di querela e non di denuncia), devo andare al casellario giudiziale?Voglio aggiungere, che io sono stata informata della querela a mio carico da lei e non dalla Polizia e/o Carabinieri.
-
La sorella del mio ex mi ha sempre detto che si trattava di una querela e non di una denuncia.
Posso capire le tue preoccupazioni, ma la ragazza del tuo ex non poteva decidere Lei se sporgere querela o denuncia; per le molestie telefoniche scatta la denuncia.
Come del resto nessuno in Italia, cioè nel nostro ordinamento giuridico non spetta al cittadino decidere se sporgere querela o denuncia.
Per i reati di cui al 660 del c.p. le forze dell'ordine procedono d'ufficio attraverso una denuncia e la denuncia come ha giustamente scritto tnpo1976, non si può ritirare.
Sicuramente la sorella del tuo ex ti avrà detto la verità, sarà anche tornata dai Carabinieri, ma una denuncia non si può ritirare.
Valerio Notarfrancesco
-
La questione è squisitamente economica.
L'acquisizione dei tuoi tabulati telefonici rappresenta un costo per la Giustizia, quindi alla Procura non conviene (economicamente) archiviare il fascicolo, è preferibile invece emettere un decreto penale di condanna o meglio ancora spingerti a chiedere l'oblazione del reato, in questo modo la Procura può coprire i costi sostenuti per le indagini.Se per caso (come è probabile) nel corso di questi anni la Procura ha scelto di archiviare il tuo caso, devi ringraziare il PM, non la sorella del tuo ex, che non è parte offesa del reato. La molestia è un reato contro la tranquillità pubblica, non contro la persona, per questo non è prevista la querela di parte.
-
Vai in Procura e richiedi un certificato delle iscrizioni nel Registro delle notizie di reato, potrai così sapere se ci sono eventuali iscrizioni a tuo carico quale indagato.