• Super User

    Il Partigiano Dartagnan

    Oggi vi voglio presentare un libro:

    **Il Partigiano Dartagnan **

    imageNella recensione curata dai nipoti,** nonno Alberto** è raccontato da quando a 21 anni lo prendono e lo spediscono in Russia, con l'ARMIR, Reparto Autocentro.

    Spiegano poi di quando assiste personalmente ad atti atroci commessi dai nazisti anche nei confronti degli *alleati *italiani, specialmente durante la ritirata.

    L'otto settembre è a Roma dove aveva ripreso a lavorare come modellista per la produzione bellica; non accetta l'occupazione nazista e partecipa ai combattimenti di Porta San Paolo.

    Tornato a Persiceto organizza alcune SAP (Squadre Armata Partigiana) e quindi oramai sospettato, gli viene praticamente imposto l'arruolamento nei repubblichini, le Milizie della Repubblica di Salò.

    Sceglie quindi la montagna, dove diventa il Partigiano Dartagnan.

    Si tratta di un diario storico ed autobiografico dove sono espresse considerazioni ed emozioni, desideri e sogni di un ragazzo di 23 anni che credeva in un'Italia diversa da quella insegnata dalla scuola fascista, in valori migliori del canto della mitraglia.

    Dartagnan coltiva tutt'ora trebbiano per l'aceto balsamico e noci per il nocino assieme ai nipoti nella sua terra d'Emilia liberata dal nazifascismo.

    E' possibile leggere completamene e gratuitamente il libro a queste pagine:
    www .cotti.biz/partigiano_dartagnan.htm

    E' presente anche in Wikisource:
    http://it.wikisource.org/wiki/Il_Partigiano_D'Artagnan
    E Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Il_Partigiano_D'Artagnan

    :ciauz:


  • Consiglio Direttivo

    La "letteratura partigiana" - nel senso di "opere scritte da veterani della guerra di liberazione italiana" - è sempre la benvenuta ed è un gran piacere poterla promuovere.

    Innanzitutto, ci fa toccare con mano l'orrore della guerra, non necessariamente attraverso il filtro di una prosa rifinita e retorica (accade a volte se a scrivere, oltre che un ex-soldato, è anche un narratore di professione), ma solo nel fluire di parole semplici, oneste e viscerali di giovani travolti dalla corrente degli eventi.

    Poi, come accade nel caso specifico, ci mostra ad un tempo le similitudini e le nettissime differenze tra il combattere per una causa in cui non si crede e, viceversa, per un ideale profondamente sentito e fatto proprio.

    Infine, ci aiuta a mantenere allenata la memoria, che è un bene prezioso in senso assoluto: ricordare gli errori - indipendentemente dalla loro gravità o entità o tipologia - ci induce a non ripeterli in prima persona e ci fa stare sul chi vive, pronti a riconoscere i segni che altri, intorno a noi, stanno ripercorrendo strade che la Storia ha già bollato come prive di uscita.


  • Moderatore

    @Andrez said:

    E' possibile leggere completamene e gratuitamente il libro a queste pagine:
    http://www.cotti.biz/partigiano_dartagnan.htm

    Fico.

    :vai:


  • Super User

    Ciao Andrez,
    non avevo visto il post sul libro del partigiano Dartagnan....
    L'ho letto tempo fa e mi ha appassionato tantissimo!

    Complimenti!

    p.s. Avrei sempre voluto chiedertelo: esiste una versione già stampata e rilegata del libro?


  • Super User

    Si esiste, ma non nelle librerie.
    E' stata fatta stampare più volte dal Sindaco del Comune e da alcuni altri Enti, e distribuito gratuitamente.

    Se ti metti in contatto con Skuomno, che abita di fianco a Dartagnan (che è suo nonno) sarà lieto di inviartene una copia. :ciauz:


  • Moderatore

    Questa è la scheda bibliografica dell'edizione del 1994.

    "Livello bibliografico Monografia
    Tipo di documento:Testo a stampa
    Autore: Cotti, Alberto
    Titolo Il partigiano D'Artagnan : la lotta di liberazione nei ricordi di un partigiano di San Giovanni in Persiceto / Alberto Cotti Pubblicazione San Giovanni in Persiceto : Comune, stampa 1994, 88 p., [6] c. di tav. : ill. ; 21 cm.
    Nomi Cotti, Alberto
    Paese di pubblicazione
    ITALIA
    Lingua di pubblicazione
    ITALIANO
    Codice del documento IT\ICCU\UBO\0301201
    Localizzazioni
    Biblioteca Comunale Anzola dell'Emilia - BO
    Biblioteca comunale Castello d'Argile - BO Biblioteca comunale Castello di Serravalle - BO Biblioteca comunale Sala Bolognese - BO Biblioteca comunale Giulio Cesare Croce San Giovanni in Persiceto - BO Biblioteca comunale Raffaele Pettazzoni di San Matteo della Decima - San Giovanni in Persiceto - BO Biblioteca dell'Istituto storico Parri Emilia-Romagna - Bologna Bo
    Biblioteca dell'Istituto Gramsci Bologna BO
    Biblioteca comunale Argelato - BO
    Biblioteca Sala Borsa Bologna - BO
    Biblioteca dell'Istituto statale di istruzione superiore Archimede San Giovanni in Persiceto - BO Biblioteca comunale Cavezzo MO
    Biblioteca comunale - Finale Emilia - MO
    Biblioteca dell'Istituto storico della Resistenza Alfonsine - RA
    Biblioteca dell'Istituto storico della Resistenza in Piemonte - Torino TO"

    [Chiedo scusa per l'impaginazione ma i report Sbn fanno piuttosto schifo una volta importati sul forum...]

    ATTENZIONE

    Dello stesso D'Artagnan risultano altri due volumi (con titoli diversi, ma forse è solo l'edizione quella che 'cambia'):

    Un dattiloscritto (probabilmente l'originale?) del 1990
    **Storia di un partigiano persicetano / Alberto Cotti **
    Biblioteca comunale Giulio Cesare Croce - San Giovanni in Persiceto BO
    Biblioteca comunale Raffaele Pettazzoni di San Matteo della Decima - San Giovanni in Persiceto BO

    E un volume con altro titolo (ma è una probabile riedizione - è datato 1999):
    **La seconda Repubblica partigiana dell'Emilia-Romagna : Porretta Terme, Gaggio Montano, Lizzano in Belvedere, ottobre-novembre 1944 / Alberto Cotti (D'Artagnan) **

    Quest terzo volume è più reperibile. Oltre alle biblioteche locali si può trovare nelle seguenti:
    Biblioteca dell'Istituto storico della Resistenza in Cuneo e provincia - Cuneo - CN
    Biblioteca comunale Ariostea - Ferrara - FE
    Biblioteca dell'Istituto di storia contemporanea del movimento operaio e contadino - Ferrara - FE
    Biblioteca nazionale centrale - Firenze - FI
    Biblioteca comunale Labronica Francesco Domenico Guerrazzi. Sezione catalografica e magazzino librario di via Roma - Livorno - LI
    Biblioteca nazionale Braidense - Milano - MI
    Biblioteca Ferruccio Parri - Milano - MI
    Biblioteca comunale - Carpi - MO
    Biblioteca comunale - Castelfranco Emilia - MO
    Biblioteca Estense Universitaria - Modena - MO
    Biblioteca comunale - Nonantola - MO
    Biblioteca dell'Istituto Storico della Resistenza di Modena e Provincia - Modena - MO
    Biblioteca universitaria - Pavia - PV
    Biblioteca comunale Fabrizio Trisi - Lugo - RA
    Biblioteca di storia contemporanea - Ravenna - RA
    Biblioteca dell'Istituto storico della Resistenza - Alfonsine - RA
    Biblioteca di storia moderna e contemporanea - Roma - RM
    Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma - RM
    Biblioteca civica Gambalunga - Rimini - RN

    Considerate che tanto la Biblioteca di storia contemporanea di Ravenna che le biblioteche nazionali (Roma e Firenze) che la biblioteca di storia moderna e contemporanea (sempre a Roma.... è la mitica bibl. di 'via Caetani', la più importante del settore ) fanno prestito interbibliotecario.

    Cioè se avete una biblioteca pubblica dove vivete potete farvi arrivare in prestito il libro attraverso la vostra biblioteca, con comodità.


  • Super User

    Cioè se avete una biblioteca pubblica dove vivete potete farvi arrivare in prestito il libro attraverso la vostra biblioteca, con comodità.
    Ottime info caro WWW.

    Ribadisco tuttavia che chiedendone una copia via Skuomno, Dartagnan sarà lieto di inviarla gratuitamente ai veri interessati. 🙂


  • Super User

    Fatto!
    Grazie Andrez!
    🙂


  • Consiglio Direttivo

    Un ringraziamento a Gaetanuzza per aver riportato in auge l'argomento, uno a Skuomno per la disponibilità ad inviare copie del libro, uno a WWW per le segnalazioni bibliotecarie (sarebbe interessante proporre prima o poi una discussione sul sistema bibliotecario italiano e sul suo rapporto con motori di ricerca, mondo internet e raccolta delle informazioni liberamente reperibili in Rete: temo ci sia moltissimo da fare, in tal senso).

    Ed un ringraziamento, il più forte, al partigiano Dartagnan :): senza di lui avremmo un significativo tassello di documentazione storica in meno su un'epoca che di recente è vittima di attacchi sempre più subdoli da tante, troppe parti.

    Ci sono guerre che finiscono - per fortuna - mentre altre, tra cui quella sulla conservazione della memoria storica, c'è da combatterle ogni giorno, per sempre.