• User Newbie

    notifica art 75 TU

    buongiorno

    oltre 2 mesi fa sono stato fermato dalla polizia mentre acquistavo una quantità di hashish pari a circa 10g. come da normativa mi è stata ritirata la patente per 30 giorni (ne sono già tornato in possesso) e la sostanza in oggetto.
    mi è stato comunicato che sarei stato contattato dal prefetto entro 40 giorni dalla contestazione dell'illecito, per sostenere un colloquio dove mi sarebbe stato reso noto ciò che mi aspettava (ammonimento? esami? psicologo?).
    ciònonostante non sono ancora stato contattato, nè tantomeno mi è giunta alcuna notifica riguardante analisi effettuate sulla sostanza sequestrata.

    ora mi chiedo...considerando che risiedo a milano, è normale che i tempi di attesa siano superiori a quelli che mi sono stati indicati?
    in caso contrario, è possibile ricorrere contro il ritardo nella notifica delle analisi?

    l'attesa senza informazioni è piuttosto stressante e non mi dispiacerebbe affatto chiudere a breve l'inconveniente. se utile, preciso che sono incensurato e non recidivo.

    ringrazio anticipatamente.


  • User Attivo

    non sempre tutto il male viene per nuocere. Speriamo che la lezione sia servita a far riflettere sulla necessità di non acquistare e consumare sostanze stupefacenti.
    Per il 75 direi che il ritardo della Prefettura in sé non incida molto visto che non è compromessa nel frattempo alcuna attività.


  • User

    In effetti ad alcuni miei clienti non è mai arrivata la convocazione a distanza di anni.
    Diciamo che l'accaduto dovrebbe servire come monito per i comportamenti futuri e non è detto che non possa arrivare la comunicazione per essere convocati in Prefettura.
    Altro discorso sarebbe se venisse beccato in altri comportamenti illecidi della stessa indole. Allora le cose si complicherebbero. Ma credo che la lezione le servirà per stenersi in futuro dall'acquisto e dall'uso di sostanze stupefacenti.


  • User Newbie

    Buonasera,

    il mio caso è leggermete diverso.

    Ai sensi dell'ex art 13 L.689/81 e art.75 d.p.r. 309/90, in data 11 settembre 2009 mi veniva consegnato un verbale di sequestro amministrativo (0.6 grammi di hashish) ma non mi veniva contestata la violazione di cui all'art. 75 del d.p.r. 309/90. Nello stesso mi viene comunicato che l'eventuale contestazione avrebbe avuto luogo solo successivamente, dopo l'esito dei risultati tossicologici sulla sostanza.

    A distanza di 5 mesi vengo quindi invitato telefonicamente a presentarmi al comando della G.F. in questione per la notifica di tale articolo.

    Però ai sensi dell' art 14 della L.689/81 leggo che:

    14. Contestazione e notificazione. - La violazione, quando è possibile, deve essere contestata immediatamente tanto al trasgressore quanto alla persona che sia obbligata in solido al pagamento della somma dovuta per la violazione stessa.

    Se non è avvenuta la contestazione immediata per tutte o per alcune delle persone indicate nel comma precedente, gli estremi della violazione debbono essere notificati agli interessati residenti nel territorio della Repubblica ENTRO IL TERMINE DI 90 GIORNI e a quelli residenti all'estero entro il termine di trecentosessanta giorni dall'accertamento".

    Essendo decorso tale termine, posso quindi avvalermi di questo articolo per sottrarmi alla notifica?
    Entro domani verrò contattato nuovamente per fissare un
    appuntamento, come posso comportarmi? :mmm:


  • User Attivo

    La notificazione del verbale di contestazione della violazione amministrativa potrà avvenire; dopo Lei potrà avviare ricorso amministrativo contro il detto verbale facendo valere anche la non immediatezza della contestazione e/o il ritardo nella emissione e nella notificazione dell'atto di accertamento e contestazione ( entro 90 gg. dall'accertamento della violazione ).


  • User Newbie

    La ringrazio vivamente per la tempestività!
    Nella speranza che il ricorso potrà essere accettato,
    Valerio.
    :ciauz:


  • User Newbie

    Dicembre del 2008 mi hanno fermato con una piccola quantità di stupefacente...confermata poi nelle seguenti analisi tossicologiche...
    Mi hanno immediatamente ritirato la patente (anche se non ero sotto effetto...)
    Successivamente dopo aver chiamato un legale mi è stata ridata in circa tre settimane...
    Dopo circa tre mesi ho firmato la notifica degli esami tossicologici della sostanza...dopo circa un mese sono partito all'estero per lavoro dove sono ho risieduto per un anno..in questo anno il mio legale mi ha contattato dicendomi che mi era stato notificato un colloquio con il prefetto , essendo impossibilitato a partecipare mi è stato rinviato (a suo dire)..
    Bene ora sono tornato in Italia e ieri mi ha chiamato la Guardia di Finanza dicendomi di avere da circa un mese (10 marzo) una notifica nella quale il prefetto mi sospendeva la patente per 3 mesi...siccome ora sono residente in Toscana mi hanno detto che avrebbero rigirato la notifica alla G.d.F. della zona.....aggiungendo poi che la decorrenza della sanzione era a partire dalla data della notifica non della consegna....che vuol dire che prima che me la notifichino la sanzione è già in atto?
    Domanda inutile ma necessaria perchè tanto tempo ? Ora mi ritrovo a pagare qualcosa ora per un errore di due anni fa?
    Quando saranno finiti questi benedetti tre mesi la questione sarà finita o dovrò fare altro?
    Grazie in anticipo


  • User Newbie

    Salve,ho un problema di tipo amministrativo.
    Circa 40 giorni fa mi è
    stata fatta una contestazione ai sensi dell'art.75,è la seconda volta
    che succede,so cosa rischio.

    Le mie domande sono:

    C'è un limite di tempo che ha la prefettura per convocarmi?Se viene
    superato questo limite di tempo posso fare ricorso mediante legale?che
    possibilità ho di uscirne con meno guai possibile?

    Come faccio a segnalare un cambio di domicilio a cui farmi inviare le notifiche?c'è per forza bisogno di un legale per quest'ultimo quesito?

    Grazie.