• User

    Avvocato contro avvocato?

    Sono incappata in quanto segue:
    3 anni fa subisco frode per circa 6000 euro. Fornitore riconosce colpa per iscritto ma non risarcimento. Vado da un avvocato a cui pago 2 consulenze precedenti il mandato e in presenza di un testimone afferma ripetutamente quanto segue:
    1-chiusura certa alla prima udienza (6mesi max 1 anno) grazie all ammissione di colpa fornitore
    2-spesa per me non superiore a i 2000 euro
    Conferisco il mandato.
    La prima udienza si conclude con un rinvio per me inatteso e quando ho richiesto spiegazioni relative al rischio di aumento spese e nuove previsioni durata non ho ricevuto dall' avvocato alcun riscontro. Ora, dopo 3 anni, ha ammesso che spese e tempi son imprevedibili. Percio solo ora per questa sua ammissione ho potuto revocare mandato. Finora ho corrisposto ad avvocato 1900 ma ne richiede altri 2000 e per altro si rifiuta di rendermi la documentazione fino a che non avro corrisposto anche l' ultima. Mi ha mandato un atto ingiuntivo di pagamento e per spiegare le mie ragioni al giudice sono obbligata a nominare un nuovo avvocato ma ovviamente la mia esperienza è stata traumatica. So che la soluzione piu rapida e indolore sarebbe provvedere al saldo fattura ma la mia sensazione di essere stata raggirata prima (con false e allettanti previsioni certe) durante (con omissioni) mi fa desiderare che tutto questo venga palesato. Qualcuno sa consigliarmi una soluzione?


  • User

    Salve!

    L'unica soluzione è quella di rivolgersi ad un altro avvocato che valuti la congruità, o meno, delle richieste avanzate dal precedente difensore e che, quindi, sappia consigliarti se è il caso di opporsi a tale richiesta di pagamento.

    Saluti,
    ST Consulenze.


  • User

    Grazie per l attenzione ma è ciò che piu temevo. Speravo esistesse una via d uscita che mi esonerasse dalla nomina di un nuovo avvocato e questo indipendentemente dai costi. Con amarezza riconosco che la mia fiducia è annullata, pur consapevole che per fortuna esistono anche i veri professionisti con una passione sincera e onesta e ai quali auguro un lavoro ricco di soddisfazioni.


  • User Attivo

    Purtroppo, va necessariamente rapportato l'agire dell'avvocato alla legge ed alle tariffe, e la verificazione di tale comportamento e delle richieste economiche esposte dall'avvocato avanti il consiglio dell'ordine degli avvocati competente e/o avanti il giudice.
    Poi, speriamo sempre nel buon senso
    Saluti
    A.C.


  • User

    Piu che buon senso qui si parla di ONESTA. Questa persona a cui mi sono rivolta per me non lo è: anche il codice deontologico vieta le false promesse, le sue sono state perfino reiterate. Credo inoltre che certe persone non andrebbero garantite e protette dai colleghi perchè creano una barriera fra clienti e avvocati (intendo quelli veri). La mia richiesta fu chiara: se i tempi son rapidi procedo e l' importo ovvio da stimare in proporzione: certezza chiusura prima udienza senza alcun dubbio per me è disonesta. Cercare di mediare una cifra non fatturata per chiudere il rapporto per me è evasione fiscale. Ma in tutto questo sono io a dovermi difendere


  • User Attivo

    La correttezza dev'essere alla base di tutti i rapporti.
    Non c'è dubbio.
    Il punto della vicenda che leggo è che la causa non si è risolta secondo quello che l'avvocato avrebbe previsto prima dell'avvio. Ma, poi, com'è finita?
    Siete sicuri di esservi capiti bene? Potrebbe esserci stato un problema di comunicazione tra professionista e cliente.
    Saluti


  • User

    Professionista? Per me quella persona non ha piu credibilita di un guaritore. Sul capirci, come ripeto io ho capito molto bene cio che mi ha garantito molto chiaramente. La comunicazione è assolutamente mancata perche il "professionista" ha dichiarato di non essere tenuto ad informare il cliente sulla variazione delle condizioni iniziali (ennesima violazione sfacciata e sciocca al vostro cod deontologico, credo) essendo un libero professionista (a spese altrui) ben diverso da idraulico o salumiere (cito le sue stesse parole).
    ESITO: ho dovuto rinunciare al recupero dei 6000 euro perche nel frattempo il fornitore è scomparso (per questo una delle mie condizioni durante le 2 consulenze a pagamento era stata la stima di tempi molto brevi) inoltre ci ho rimesso le spese legali e ora dovro avviare una causa contro questa persona che molto volentieri vedrei radiata dall albo poichè mi ha deliberatamente raggirata. Per mia relativa fortuna le persone stolte sono anche spavalde e il tutto è avvenuto in presenza di un testimone che portavo con me come supporto nella comprensione di argomenti per me misteriosi. Ovvio che ora temo di poter scoprire che la legge è questa, garante nei modi e nei tempi dei disonesti


  • User Attivo

    Le dirò la mia opinione: penso che il Collega sia stato un po' ottimista sui tempi e sull'iter del procedimento ( che mi pare non concluso ancora ), ma non che abbia realmente errato.
    Credo sempre nella buona fede e, anche se Lei se l'è presa molto ( dico anche a ragione ), non si può addebitare un errore al professionista, tutt'al più una eccessiva fiducia dell'avvocato in quello che avrebbe potuto e dovuto essere ( ma non è stato ) l'atteggiamento della controparte, la quale, in pieno torto, cerca di guadagnare tempo e magari rendersi nel frattempo irreperibile...
    Poi ovviamente - siamo umani e quindi fallibili - ognuno fa valere a modo proprio le ragioni proprie ed altrui e ciò può piacere o non piacere, ma sic transit gloria mundi!


  • User

    La ringrazio ancora per le parole rasserenanti che mi dedica ma essendo io una libera professionista della categoria pragmatica e non teorica,sono abituata a rimetterci di tasca mia in caso di errore e mai per nulla al mondo pretenderei che qualcun altro finziasse il mio ottimismo.Anzi,Le garantisco che non esiterei ad avvilirmi sinceramente e a porgere le mie scuse.


  • User Attivo

    Mi piace il Suo pensiero. Anch'io la saluto e mi dica per curiosità quale sia la Sua attività, che di persone oneste e valide c'è sempre necessità.
    Cordialmente


  • User

    abbiamo una ditta del settore metalmeccanico con 10 dipendenti umani e pertanto spesso soggetti ad errori cui poniamo rimedio a nostre spese.
    Noto pero con amarezza l'ostinata solidarietà con cui solo Voi avvocati sostenete i colleghi e tentate di giustificarli anche a fronte di evidenze poco morali.Noi siamo ben lieti quando dei commercianti truffaldini vengono fermati perche sono quei soggetti a generare diffidenza nei clienti che poi costa cara anche agli onesti.
    Ci tengo a sottolineare che le mie pretese ,concordate a priori,non erano di esito positivo,bensì di esito nei tempi e nei costi garantiti senza alcun rischio di rinvio(avrei accettato il mancato risarcimento).
    Ora le chiedo:si fiderebbe ancora di un medico che l ha curata per anni con promesse di certa guarigione nel momento in cui Le dovesse dichiarare di non credere nella bontà della medicina nè tantomeno al Giuramento di Ippocrate?io no!
    La informo che il giorno in cui ho revocato il mandato l avvocato ha dichiarato quanto segue:"il sistema legislativo italiano è ridicolo e non funziona e io non intendo farne le spese" Immagino si riferisse allo stesso sistema in cui da 15 anni trascina i suoi ignari clienti,quello stesso sistema su cui ha costruito la sua casa e la sua famiglia.Per me è inaccettabile.
    Da questa vicenda un po onerosa ne esco con la fierezza di poter affermare che la mia dignità,come quella di tanti idraulici e salumieri,ha un valore ben piu alto di 2000 miseri euri carpiti con suadenti parole


  • User Attivo

    Il Suo ragionamento è giusto quando sostiene che ognuno sia responsabile dei propri comportamenti nel proprio settore di attività professionale e che non valga spendere parole se non c'è certezza di poter rispettare gli impegni ( a quel punto devono essere tali ).
    Se purtroppo non è andata così nel Suo caso me ne dolgo anch'io non creda. La perdita di credibilità della categoria è un rischio non accettabile da coloro che, come me, cercano di lavorare onestamente e spesso fanno veramente fatica.


  • User

    bene ,ora ho le idee chiare e pare che questo professionista cui mi sono rivolta abbia violato(e stia ancora violando non provvedendo alla restituzione dei miei documenti) gli art 36,40,42 del Codice Deontologico e perciò credo che faro ricorso augurandomi che la prova testimoniale abbia un valore e che egli non violi anche il dovere di verita davanti al giudice.


  • User

    Auguro a me e a chi come Lei pratica una professione così complessa e fondamentale per una società civile che la Sua categoria riesca quanto prima ad individuare,isolare ed espellere chi approfitta del complesso Sistema Legislativo esclusivamente per raggirare il prossimo.


  • User

    Se c è qualcuno interessato all'epilogo lo scrivo di seguito:
    1-fare ricorso riapre una causa presso il Tribunale civile al prezzo di circa euro 1500(solo avvio);
    2-tempi e durata non prevedibili,si tratta di ingaggiare un braccio di ferro con chi in Tribunale ci entra senza spese.
    Ovvio desisto,imparo dalla mia prima e ultima esperienza.
    Saldo all avvocato il suo conto che ammonta in realtà ad altri 2300 euri.
    Perciò riassumendo il costo di questo prezioso pugno di mosche:
    -2 consulenze in contanti precedenti la procura euro 500
    -prima fattura composta da spese per me incomprensibili euro 1900
    -chiusura euro 2300.
    -circa 10 raccomandate A.R. inviate nel vano tentativo di "capirmi" con l'avvocato
    Spesa totale circa 4800.
    Non trovo un senso


  • User Attivo

    avrei voluto averla io come cliente a queste condizioni!
    Mi sarei accontentato anche di meno...


  • User Attivo

    Credo che sarebbe producente per tutti gli operatori commerciali e per gli avvocati interessati, creare una lista di professionisti "fidati" ai quali gli interessati ad ottenere consulenza o assistenza legale si possano rivolgere con la garanzia di trovare persone disponibili,corrette, e con tariffe ragionevoli in relazione all'impegno profuso.
    Saluti


  • User

    Non penso sia fattibile, ne' auspicabile, una "lista" del genere, posto che l'affidabilità e la competenza sono criteri soggettivi.
    Essendo la prestazione professionale non oggettivamente valutabile dal punto di vista qualitativo, una simile lista non sarebbe in grado di individuare con precisione chi effettivamente svolge un buon lavoro e chi invece prende in giro il cliente.

    Mi rendo conto, tuttavia, che la ns professione è piena di "pecoroni" e chiacchieroni incompetenti. La svalutazione della ns categoria è conseguenza delle azioni dei ciarlatani che operano.
    Ci penserà il mercato a farli fuori e a far emergere i bravi (almeno spero).


  • User

    Credo che nel caso degli avvocati la "lista affidabile"dovrebbe essere quella degli iscritti all Albo e però sarebbe giusto che l'Ordine ,oltre che garantire il professionista iscritto,vigilasse entro i limiti consentiti anche sull operato di ognuno,almeno nei casi in cui dovessero esserci segnalazioni allarmanti.La percezione che abbiamo noi utenti è che c è una difesa ad oltranza degli adepti.In ogni caso la firma che da conferisce il mandato ad un avvocato innesca un meccanismo costoso e a catena comprensibile solo agli avvocati stessi e per cui se la nostra fiducia è stata mal riposta quella firma viene pagata davvero troppo cara.
    Quando ero intenzionata a fare ricorso ho scoperto che potevo rivolgermi solo ad un avvocato appartenente allo stesso ordine che ha liquidato la fattura in questione(:crying:ho gia perso) e la reazione sia delpossibile nuovo avvocato che di un 'altra "personalità"innominabile è stata:"fattura gia liquidata dall Ordine,deve pagare".Condannata a priori ad un'estorsione e il raggiro a monte non interessa a nessuno se non a me.A questo punto ho fatto 2+2


  • User

    @FaddaLex said:

    Non penso sia fattibile, ne'
    Mi rendo conto, tuttavia, che la ns professione è piena di "pecoroni" e chiacchieroni incompetenti. La svalutazione della ns categoria è conseguenza delle azioni dei ciarlatani che operano.
    Ci penserà il mercato a farli fuori e a far emergere i bravi (almeno spero).
    Desolata di dover fare la previsione che il mercato(noi utenti ignoranti in materia)ci scottiamo talmente tanto da perdere la voglia di tentare di distinguere il "buono dal cattivo" e questo è quanto è successo anche a me.Inoltre un mio caro parente è avvocato(fuori dalla mia provincia) e anche lui mi diceva che spesso ha vergogna per le immoralità compiute da alcuni suoi colleghi,noti per la loro condotta eppure sempre sulla cresta dell'onda