• User Newbie

    Lavoratore dipendente e apertura ditta individuale

    Buonasera,

    sono un lavoratore dipendente a tempo pieno e avevo pensato di iniziare un'attivita' riguardante distributori automatici 24h.
    Avrei bisogno di alcuni chiarimenti riguardo i passi da seguire:

    -Apertura Partita IVA con adesione al regime dei minimi?O semplificato?
    E' possibile avere una spiegazione sintetica dei 2 regimi?
    Non supererei i 30000 euro annui di reddito da questa attivita' ma non saprei quale regime scegliere tra i 2!
    I 2 redditi si sommano (importante nel caso in cui dovessi superare i 30000 euro!)?Cambia qualcosa se il reddito dall'attivita' supererebbe quello dipendente?In questo caso dovrei versare i contributi INPS?
    Riguardo ai contributi INPS, se faccio dichiarazione che il mio lavoro dipendente e' prevalente, non dovrei pagarli in quanto gia' trattenuta in busta paga?
    Devo pagare l'INAIL?
    Per questa attivita' devo tenere libri contabili?

    -Iscrizione al Registro Imprese c/o Camera di Commercio

    Qualcuno ha gia' esperienza in quanto imprenditore in questo tipo di settore?
    Ringrazio fin d'ora chiunque mi chiarisca le idee!


  • Bannato User Attivo

    Cioa dodo850, come prima cosa ti consiglio di appurare se non vi siano limitazione relative all'inizio di una attività autonoma nel tuo contratto di lavoratore dipendente (puoi rivolgerti a un qualsiasi sindacato o al tuo rappresentante sindacale se presente).
    Per le risposte ai tuoi quesiti ti consiglio di fare qualche ricerca nel forum, troverai sicuramente quanto chiedi.


  • User Newbie

    Grazie per la risposta Conte77:ho verificato nel mio contratto di lavoro e non ci sono impedimenti in tal senso.
    Sono riuscito anche a trovare alcune risposte alle mie domande nel forum pero' me ne rimangono alcune:
    -Aderendo al regime nuove iniziative produttive ho notato che bisogna fare, dal secondo anno di imposta, anche gli studi di settore!In cosa consistono e quanto costano nel caso di un'attivita' di distributori automatici 24h???
    -Ho scoperto che dovrei pagare l'IRAP (l'aliquota e' 3,9% su un reddito di almeno 9500 euro?)
    Quindi se, tra quando speso e quanto guadagnato, non raggiungo i 9500 euro non devo pagare l'IRAP?
    Grazie per quanti vorranno e sapranno darmi delucidazioni in merito!
    Sarei anche curioso di sapere se qualcuno ha gia' intrapreso questo lavoro!


  • Bannato User Attivo

    Cioa dodo850, per l'irap hai, a grandi linee, detto giusto e per gli studi non ti devi preoccupare per il costo visto che di solito è compreso in quello della dichiarazione dei redditi.
    Per evitare brutte sorprese cerca di considerare bene dove vuoi aprire l'attività quindi per esempio abrai buone possibilità in zone altamente turistiche ( mare, lago, città storica...) o dove risiedono comunità etniche abituate ai distributori automatici visto che la diffidenza degli intaliani è, a mio avviso, ancora alta.


  • User

    Buongiorno,
    anche io sarei interessato ad aprire un attività di distributori automatici oltre al mio lavoro dipendente.
    E' passato un po di tempo e son cambiate le leggi, per cui rifaccio alcune domande:

    -Apertura Partita IVA con adesione al regime dei minimi?O semplificato?
    -Inps non devo mai pagarla? Anche se ad esempio arrivassi ad avere un netto doppio con p.iva rispetto a quello da dipendente?

    Se ad esempio ho un netto di 16k e fatturo 70k di cui netto 20k, quindi totali 36k, quante tasse ci vado a pagare sopra rispetto a non avere un lavoro dipendente?

    Grazie mille, ottima sezione e ottimo forum.