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Regime dei minimi e IVA
Salve a tutti,
ho un dubbio probabilmente banale ma che vorrei chiarire con qualche utente più esperto.Ho 26 anni e sto pensando di aprire nel 2012 una partita iva per commercio elettronico al dettaglio, con regime dei minimi.
Per la gestione dell'IVA ho sempre avuto in mente il sistema di detrazione ed addebito che rendeva nulla per il commerciante questa aliquota.
Ora con la manovra Tremonti di questo anno leggo di un'unica imposta sostitutiva sul reddito del 5%; le fatture andranno quindi emesse senza il rincaro dell'IVA, l'imposta sugli acquisti non potrà essere detratta trasformandosi così in un costo deducibile dal reddito.
Quindi, fino ad ora, se avessi comprato a 120 euro un prodotto (100+20iva) e lo avessi rivenduto a 144(120+24iva), l'iva sarebbe stata interamente pagata dall'utente finale. Ora con questa nuova finanziaria come cambierebbero le cose? Dovrei fare una fattura da 120 euro e le 20 euro di iva per l'acquisto del prodotto potrei dedurle dal reddito?
Grazie
Stefano
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Non cambia nulla nella determinazione della base imponibile su cui calcolare l'imposta sostitutiva del 5%.
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Grazie per la risposta.
Quello che non mi è chiaro è che mentre prima l'iva ricadeva sull'utente finale, ora mi sembra di capire di no, poichè nel nuovo regime dei minimi la fattura dovrà essere rilasciata senza accredito di iva. Quindi quel 20% pagato in fase di acquisto della merce come rientrerà?
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In regime dei minimi la fattura è e sarà emessa senza addebito iva, l'iva sugli acquisti è e sarà un costo. Da questo punto di vista non cambierà nulla.
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C'è una cosa che non capisco...fuori dal regime agevolato il venditore fa ricadere la spesa iva sul cliente. Nel regime agevolato non può farlo.
Non è allora naturale che in quest'ultimo caso il venditore aumenterà il prezzo del prodotto al cliente del 20% così da poter rientrare dell'IVA di acquisto?Ad es:
regime non agevolato
venditore compra a 120 (100+20%iva) vende a 144 (120 +20%iva)regime agevolato
venditore compra a 120 (100+20%iva) vende a 144 (144 +0%iva)Nel secondo esempio la fattura è senza iva, ma il rincaro del prezzo di vendita del prodotto fa sì che quantitativamente è come se la pagasse il cliente. Esattamente come accade per il primo esempio.
Grazie ancora.
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Salve!
sono un contribuente minimo...ma, i miei ricavi quest'anno saranno superiori ai 30.000 euro (circa 32.000). So che dovrò fatturare con l'Iva....
la domanda è.. in quale regime transiterò....in quello ordinario..a quali adempimenti fiscali andrò incontro.
Come dovrò comportarmi?:x
Avrò solo l'Iva annuale o mensile?
Bho!!!:bho:
Vi ringrazio anticipatamente e resto, con cordialità in attesa
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ho una domanda anch'io...
anzi richiedo delle conferme..perché leggendo online..vedo che c'è molto dubbio..
sono nei minimi..e tratto prodotti in reverse charge. (senza iva).
Io ogni mese sono tenuto alla compilazione de f24 è corretto?
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Salve a tutti e in particolare a te!
Ho comprato un fonometro, necessario per la mia attività di consulente in regime dei minimi al costo di e. 3700.00 (Iva inclusa).
Lo posso detrarre per l'intero ammontare? e dovrò tenere un registro diverso dalle spese, per avere il termometro delle uscite , dal momento che forse detto importo si somma ai 15000.00 nei tre anni?
Attendo con fiduciosa speranza un riscontro:bho:
Grazie
@studio_marra said:In regime dei minimi la fattura è e sarà emessa senza addebito iva, l'iva sugli acquisti è e sarà un costo. Da questo punto di vista non cambierà nulla.