La disposizione generale prevede che le perdite realizzate nei primi tre esercizi di attività siano riportabili senza limiti di tempo.
Le imprese in contabilità ordinaria compensano sempre la perdita solo con redditi della stessa categoria e usufruiscono del riporto delle stesse per 5 esercizi.
Le imprese in contabilità semplificata, dall'esercizio 2008, possono utilizzare le perdite di esercizio con gli altri redditi prodotti dal titolare; è escluso il riporto delle perdite agli anni successivi.

@know said:

Non so' se e' la sezione esatta per la tremonti ter.
Ho un chiarimento in merito ad essa con l'uscita della nuova circolare della agenzia.
Mi confermate che,nella ipotesi di una nuova DITTA INDIVIDUALE di produzione,nel momento di acquisto di macchinario ateco 28,ho la possibilita' di riportare senza limiti di tempo le eventuali perdite derivanti proprio dal fatto che la ditta e' nuova?
Sarei obbligato alla contabilita' ordinaria o posso utilizzare la semplificata per avere la riportabilita' delle perdite senza limiti di tempo?
Distinti saluti

La risposta alla tua domanda è contenuta nel capitolo 4 della circolare 44/E.
Saluti.

@Rubis said:

La risposta alla tua domanda è contenuta nel capitolo 4 della circolare 44/E.
Saluti.

Esatto Rubis, in sostanza lì confermano le regole ordinarie.

Ringrazio per gli interventi.
Quindi,ricapitolando lo schema dovrebbe essere:
ditta individuale in cont ordinaria.

esempio: investimento in macchinario 100000Eu entro 06/2010
riporto perdita compensabile con irpef di 50000Eu+ammort, per massimo 5 anni partire da 2011.

Grazie

Esattamente michelini.
Saluti.

No know, se inizi una nuova attività, la perdita dei primi tre esercizi la riporti senza limiti di tempo, non per soli 5 anni.

La ringrazio Sig.Michelini.

Una ultima cosa:se alzo il valore dell'investimento tecnologico del macchinario
es:300000Eu che mi permette un riporto di 150000eu+ammort da compensare indefinitamente per irpef ,come la metto con gli studi di settore?
Cosa e come mi calcolano per il reddito presunto e le possibili tasse in sutiazione di tremonti ter?

Saluti

La Circolare 44/E dell'Ade ha stabilito espressamente che l'investimento in beni strumentali agevolato va considerato nel valore dei beni strumentali da indicare nel modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dello studio di settore.
Un valore dell'investimento più elevato, dunque, andrebbe ad innalzare l'asticella dei ricavi presunti dallo studio.
Saluti.

Verissimo.
Ricordiamo, comunque, che, trattandosi di una ditta nuova, nel primo anno si ha esclusione dagli studi, quindi il problema verrà a porsi a partire dal secondo.

Innanzitutto un ringraziamento per tutti gli interventi.
Alla luce delle novita' in corso riguardo una possibile estensione ad immobili strumentali cat. B-C-D-E,sembrerebbe che il bonus sia relativo all'incremento e non al valore.
Nel caso di nuova attivita' ,presumo che l'acquisto di immobile per attivita' sia' da considerare nell'interezza del suo valore non avendo nulla di storico o sbaglio?
Saluti