• Super User

    Perdita dei beni per eventi naturali

    A causa di un temporale, una delle aziende che seguo è tutta allagata.

    Sicuramente ci sarà da buttare un po' di roba, fra arredi e strumenti di vario genere.

    Probabilmente (ma non ne sono ancora certo) l'assicurazione non risarcirà nulla.

    A questo punto, cosa bisogna fare?
    E' un caso nuovo per me e non vorrei tralasciare nulla, considerando che parliamo forse di una perdita di qualche migliaio di euro.

    A quanto ne so, occorrerebbe un atto sottoscritto dai pompieri o i vigili, o comunque qualche funzionario pubblico che attesti esattamente quali beni sono andati perduti e che la causa è naturale.
    In mancanza, va bene anche una dichiarazione sostitutiva di atto notorio cioè una dichiarazione sottoscritta dall'imprenditore con lo stesso contenuto e accompagnata da copia della carta d'identità.
    Quindi, provvedo ad aggiornare la contabilità e il libro cespiti.
    Dico bene o sbaglio qualcosa?

    I beni distrutti possono essere buttati via senza altri adempimenti od occorre qualche altro passaggio?

    Se invece l'assicurazione dovesse risarcire qualcosa, come ci si comporta esattamente, cambia qualcosa?


  • Super User

    Va beh,
    mi sono trovato da solo tutte le risposte.

    Chi fa da sè...:D


  • User Attivo

    ...illumina per tre! Come hai risolto?


  • Super User

    Più o meno come ho scritto nel mio primo post.
    Per le due domande che ho messo in coda, le risposte erano:

    1. Non occorrono altri passaggi
    2. No (fermo restando che il risarcimento è un reddito imponibile nella stessa misura in cui sono deducibili le minusvalenze dei beni buttati al macero).

    Il DPR 441/97 sulla presunzione di cessione è molto illuminante!