• User Attivo

    Ciao Chiara, il tuo esempio è corretto. Una condizione essenziale è non avere ancora compiuto 35 anni, in tal caso si confluirà automaticamente nel nuovo regime.


  • User Attivo

    @Chiarabianci said:

    Ma quindi chi aprendo la partita iva ha già scelto il regime dei contribuenti minimi con l'imposta sostitutiva del 20% dovrà fare qualche richiesta per usufruire dellla riduzione al 5%?
    Io ho aperto la partita iva nel 2010 e non ho superato i 30.000 euro, quindi ne avrei diritto, giusto?

    Quindi se prima la fattura era così:
    *Imponibile: 1.000 euro
    Rivalsa INPS 4%: 40 euro *
    Ritenuta del 20%: 208 euro
    Totale fattura: 832 euro (1.040 ? 208)

    ora come sarà? Forse così??

    *Imponibile: 1.000 euro
    Rivalsa INPS 4%: 40 euro (4% su 1.000)
    Ritenuta del 5% su 1.040 euro: 52 euro *
    Totale fattura: 988 euro (1.040 ? 52)

    Grazie per le delucidazioni!! :smile5:

    Chiara
    [URL=http://www.giorgiotave.it/forum/gt-world/101972-forum-gt-disponibile-alle-versioni-per-telefoni-cellulari.html]Postato via Mobile


  • User Attivo

    La ritenuta d'acconto non si e' modificata e quindi dovra' emettere la fattura come in precedenza applicando l'aliquota del 20%. Per quanto riguarda il requisito dell'eta' e' rimasto solo per tenere il regime superati i primi 5 anni dall'inizio dell'attivita'. In pratica i minimi andranno sempre a credito nei confronti dell'erario se non si porranno rimedi. Saluti


  • User Newbie

    ciao. io il regime agevolato (forfettino 10%). nelle fatture i miei compensi non sono soggetti a ritenuta d'acconto. con questo nuovo regime invece dovrei inserirla nelle fatture?


  • User Attivo

    Il forfettino doveva essere eliminato nelle prime intenzioni di tremonti. Staremo a vedere cosa succederà realmente. Saluti


  • User Newbie

    eMmmmhmm :surprised:... ma se la ritenuta d'acconto resterà al 20% mentre l'imposta sostitutiva sarà al 5% come dovrò fare le nuove fatture? 😐
    Scusate ma non ne capisco molto e ho le idee poco chiare! 🙂

    grazie!


  • Super User

    Le idee poco chiare ce le hanno tutti. Prima o poi uscirà un provvedimento attuativo dell'Agenzia delle Entrate, ma fino a quel momento si potranno fare soltanto ipotesi più o meno fondate.

    Inutile dire che il provvedimento arriverà forse il 31 dicembre alla 23.59, non sarebbe nemmeno la prima volta. 😄


  • User Attivo

    Più probabile che arrivi il 31/01/2012...
    Scherzi a parte la ritenuta d'acconto doveva essere elminata nei nuovi minimi, come avviene attualmente per il forfettino. D'altronde è logico, applico una ritenuta del 20% e poi dovrò pagare un imposta sostitutiva del 5, chiaro che andrò sempre a credito e di tanto. Poi però la regola è sparita, come la riduzione a tre delle aliquote fiscali, ma staremo a vedere. Per quello che si sa al momento, quindi, la fattura dovrebbe essere emessa esattamente come è stato fatto fatto finora, senza IVA e con l'applicazone della ritenuta d'acconto al 20% per chi è soggetto, ma aspettiamo fiduciosi.... Saluti


  • User Newbie

    salve,è giusto dire che questo regime vale anche per chi è in mobilita o disoccupazione independentemente dall'età?


  • Super User

    Se si rispettano le condizioni, lo può applicare chiunque. Per i disoccupati non c'è alcuna corsia preferenziale (lascia perdere le dichiarazioni dei politici), al limite si può dire che è più probabile che per loro si rispetti il requisito della "nuova attività".


  • User Newbie

    certo rispettando le condizioni,faccio il mio esempio personale tanto per capirci:50anni sono in disoccupazione (ho lavorato per 35 anni),prospettive per trovare lavoro sono poche anche se ci spero vivamente,un alternativa potrebbe essere dal 2012 aprire partita iva come ditta individuale e anchio potrei avvalermi del nuovo regime fiscale essendo appunto in disoccupazione/mobilita.
    questo era il senso della mia domanda.
    grazie.


  • User Attivo

    Salve, se l'attività che vuole intraprendere in maniera autonoma è la stessa che svolgeva come dipendente e sono passati meno di 3 anni dalla cessazione del rapporto di lavoro, il regime dei nuovi minmi le sarà precluso. Questa è una delle poche chiare di un regime che per il resto rimane molto oscuro. Saluti


  • User

    In relazione a questa limitazione: "nei 3 anni precedenti l'inizio dell'attività, il contribuente non abbia esercitato attività artistica, professionale o d'impresa;"

    Se un contribuente ha esercitato attività d'impresa con regime agevolato nei tre anni precedenti, per un periodo inferiore ad un anno, sarà escluso dal nuovo regime e non ci sono alternative?


  • Super User

    Direi che la norma sia inequivocabile. Se nei tre anni antecedenti all'attività di cui si va a parlare se n'era esercitata un'altra viene meno un requisito per accedere akl nuovo regime dei minimi.


  • Moderatore

    Scusate ma si può aderire anche chi è iscritto come piccolo imprenditore?cioè io ho un e-commerce online è fino a ieri ero dipendente ora saro disoccupato posso aderire alla gestione del imps separata?e usufruire il 5%?


  • User Newbie

    "l'attività da esercitare non costituisca, in nessun modo, mera prosecuzione di altra attività
    precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo"

    Ma significa che se io ho un contratto a progetto e svolgo presso un impresa un determinato lavoro (esempio: il grafico, l'informatico, ecc..) non posso usufruire di questo incentivo qualora volessi mettermi in proprio? 😢


  • User Newbie

    @Idas86 said:

    Ma significa che se io ho un contratto a progetto e svolgo presso un impresa un determinato lavoro (esempio: il grafico, l'informatico, ecc..) non posso usufruire di questo incentivo qualora volessi mettermi in proprio? 😢
    chiaramente è così
    sembra evidente l'intenzione di precludere il più possibile l'utilizzo di tale incentivo. il problema è che nel frattempo sparisce il resto e rimane solo la gestione "transitoria" che include maggiori adempimenti, IRAP, studi di settore...che per pochi migliaia di euro l'anno è assurda. e poi così si dovrebbe favorire l'emersione dal nero...


  • User

    Ciao a tutti,
    visto che siamo entrati nel 2012 e le notizie sul nuovo regime dei minimi dovrebbero essere complete, sottopongo il mio quesito agli esperti.

    Ho 32 anni e ho aperto la p.iva con il Regime dei Minimi nel 2007 per la fornitura di servizi web. (non conosco di preciso i codici di attività che mi sono stai attribuiti).

    Il commercialista mi ha informata che ora sono fuori dal regime dei minimi perchè ho avuto la sventurata idea di mettermi a produrre PIL per la nazione dal 2007 (e non dal 2008).

    Le consegnuenze sono disastrose e le conoscete tutti (contabilità con gestione dell'IVA...sicuramente il commercialista mi costerà un po' di più, imposta sostitutiva al 20 % invece del 5% e applicazione degli studi di settore!!).

    Possibile che non esista un escamotage per evitare che tutte ste sfighe mi arrivino addosso!? 😢

    Domanda: "E' possibile chiudere la mia attuale p.iva e riaprirne subito un'altra, magari con dei codici di attività diversi?"
    In fin dei conti...produco servizi, chi mi viene a controllare quale servizio ho fornito!? 😞
    Nell'oggetto della fattura ci potrei scrivere potenzialmente quello che voglio, no!?

    Help...Help...Grazie!


  • User Attivo

    Purtroppo non ti è possibile, puoi eventualmente passare al regime dei cd. ex minimi, anche se non lo vedo molto conveniente in assoluto. Per la verità non è neanche detto che sia così drammatico uscire dal regime dei minmi, bsogna sempre valutare nel caso concreto. Buona giornata


  • User Newbie

    @StudioCommercialista said:

    Più probabile che arrivi il 31/01/2012...
    Scherzi a parte la ritenuta d'acconto doveva essere elminata nei nuovi minimi, come avviene attualmente per il forfettino. D'altronde è logico, applico una ritenuta del 20% e poi dovrò pagare un imposta sostitutiva del 5, chiaro che andrò sempre a credito e di tanto. Poi però la regola è sparita, come la riduzione a tre delle aliquote fiscali, ma staremo a vedere. Per quello che si sa al momento, quindi, la fattura dovrebbe essere emessa esattamente come è stato fatto fatto finora, senza IVA e con l'applicazone della ritenuta d'acconto al 20% per chi è soggetto, ma aspettiamo fiduciosi.... Saluti

    Buongiorno , ho letto la vostra discussione,tra l'altro vedo che e' di un paio di mesi fa .
    Avrei un dubbio e una grande urgenza ..vi chiedo cortesemente un aiuto.
    Sono agente di commercio e fino ad ora avevo il regime agevolato,quindi emettevo fatture senza i.v.a. , con la ritenuta enasarco del 6,75% e la R.A. dell' 11,5 %
    Adesso la mia commercialista,che e' latitante..mi aveva detto che dal 2012 avrei dovuto emettere fatture con iva,poiche' ho 37 anni .
    E'effettivamente cosi? O c'e' qualche altra soluzione che non conosco ?
    Grazie
    Daniela