• User Newbie

    Recessione anticipata e trattenuta stipendio

    Salve a tutti, il mio problema è questo:

    Lavoravo in una cooperativa con un contratto a progetto e dal primo ottobre sono stato assunto per un altro lavoro.
    Nel vecchio contratto in merito alla recessione stava scritto: "le parti potranno recedere dal presente contratto...riconoscendo un preavviso pari a 15 gg da comunicare a mezzo raccomandata", non è contemplata la clausola di penali o altro.
    Ad ogni modo il 15 settembre il mio ex capo mi fa firmare una lettera di dimissioni, poichè a partire dal primo ottobre mi avrebbe stipulato un contratto a tempo indet.
    Il 22 però gli comunico che dal primo ottobre non potrò più lavorare in cooperativa poichè mi è stato offerto un altro lavoro (putroppo però non invio la raccomandata pensando faccia fede la lettera di dimissioni firmata in precedenza il 15 di settembre)
    Continuao a lavorare sino al 30 settembre e dal primo ottobre inizio col nuovo lavoro.
    Ieri apro il conto e mi trovo 311 euro contro 780 che mi avrebbero dovuto dare di netto.
    Ho chiamato loro e mi hanno detto che mi hanno tolto dalla busta paga i soldi per i mancati giorni di preavviso come da contratto in più mi dicono che nelle ritenute c'è anche un conguaglio fiscale da pagare alla mia regione sicilia (il lavoro era a Milano)

    Ora mi chiedo, legalmente lo possono fare?
    Io so che nei co.co.pro. essendo pagato in base alle ore che fai, risulta incompatibile questo loro comportamentento...e che in ogni caso non hanno il diritto di trattenersi così i soldi dalla paga.

    Come dicevo il 15 settembre il mio capo mi aveva firmato una lettera di dimissioni, in cui stava scritto che il mio contratto terminava il 30 settembre, poichè dal 1 ottobre doveva passarmi a contratto a tempo idet. Quella lettera che ho firmato, non vale come preavviso? Anche se non ho una copia? Anche perchè mi chiedo qualcuno li avrà avvisati che non lavoro più lì.

    Grazie anticipatamente per la risposta