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Validità di un testamento olografo
Salve a tutti,
sono nuovo del forum ma vorrei se possibile, esporvi lo stesso il mio problema.
Qualche anno fa è venuto a mancare mio nonno il quale possedeva alcuni appezzamenti di terreno nel suo paese natale. Alla sua morte i suoi beni sono stati spartiti come da lui stabilito nel testamento, ad eccezione di un terreno che non compariva nel suddetto documento. Poco prima di morire tuttavia mio nonno aveva scritto di suo pugno e firmato una sorta di testamento olografo con il quale esprimeva il desiderio che questo terreno, non compreso nel testamento ultimo, venisse lasciato a me. Tuttavia mi è stato detto da tutti gli altri parenti che questa carta redatta a mano non ha nessun valore perchè non è stata registrata e che quindi non ho nessun diritto di rivendicare la proprietà del terreno. Hanno ragione oppure mi hanno voluto raggirare?
Grazie in anticipo a tutti.
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Qualcuno può aiutarmi?
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Il testamento olografo ha alcuni requisiti di base:
- deve essere per forza scritto a mano da chi lo redige (tuo nonno)
- deve avere una data
- deve essere firmato subito sotto all'ultima riga
Quindi se ha questi requisiti il testamento è valido, la registrazione non centra con la sua validità.
Il fatto che sia valido non significa che sia "effettivo".
Se un altro testamento ha data successiva nascono problemi, se lede la quota legittima idem.In linea di principio io rispetterei la volontà del nonno, non penso che il terreno valga miliardi, ma se i parenti non ci sentono ti consiglio di valutare cosa fare in base al suo valore, se son pochi soldi tanto vale dividerselo senza litigare (niente diviso 100 è sempre niente), se son tanti non ne esci vivo
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Ti ringrazio, il testamento ufficiale non concerne questo terreno, quindi non dovrebbero esserci problemi. Il terreno comunque non vale miliardi , più che altro era una questione di principio visto che probabilmente mi hanno raggirato a causa della mia giovane età. Comunque ti ringrazio ancora per i preziosi consigli.