• Moderatore

    blondes16, ti avrà fatto la dichiarazione dei redditi immagino e l'invio telematico sarà di quella più gli F24 da trasmettere sempre per via telematica.

    Se hai solo quelle 4 fatture e nient'altro, nemmeno consulenza durante l'anno, non è una cifra assurda come credi. Come gli avvocati, anche noi dottori commercialisti abbiamo una Tariffa che applicata al tuo caso prevede un minimo di 80 euro circa e un massimo di 250 euro circa (salvo che non ci siano complicazioni nel tuo caso che non hai qui espresso).


  • User Newbie

    Innanzitutto grazie per la risposta!
    Si, so dell'esistenza delle tariffe ma so anche che DOVREBBERO essere applicate "cum grano salis". Ho consultato il vostro tariffario e ho letto che vanno applicati onorari pari all'1 o 5% del valore della pratica.
    Lui ha applicato il 5% presumibilmente e poi presumo che in relazione alla consulenza fiscale e tributaria (che non c'è stata) abbia applicato i massimi delle voci consultazione telefonica 10,33 (non c'è stata se non per dirmi che aveva fatto l'invio telematico della dichiarazione), riunioni cliente 15,49 (che non ci sono state), esame pratica 10,33 e deposito documenti 30,99 (cioè l'invio telematico).
    Il vostro tariffario specifica che l'applicazione degli onorari va commisurata all'impegno che la pratica ha richiesto.
    Non credo che quattro fatturine, senza oneri contributivi, senza nulla da scaricare (scusa il linguaggio inappropriato) possano richiedere ore ed ore di lavoro.
    Ripeto, conosco l'impegno che è richiesto ai liberi professionisti e rispetto il loro lavoro.
    Ma c'è da dire la verità (e ci metto anche la mia categoria): in lavori come i nostri c'è il rischio di essere colti dalla fame di soldi, che conduce inevitabilmente a comportamenti approfittatori e deontologicamente scorretti.
    Grazie ancora per la Tua gentile risposta!
    Non mi resta che pagare allora......ma la cosa certa è che non mi rivede più:giggle:


  • Moderatore

    Nel tuo caso specifico probabilmente 80/100 euro poteva anche essere un compenso appropriato ma non conosco nel dettaglio la situazione per cui è inutile che mi esprima di più. 🙂


  • User Newbie

    La mia situazione è di una semplicità imbarazzante! apro la partita i.v.a. (senza consulenze;)) e nell'anno fiscale (non so come si chiami) emetto quattro fatture al mio avvocato per un importo complessivo di 1700 euro.Fatture senza i.v.a. nè c.a.p. ma solo con la ritenuta d'acconto.
    Questo ragioniere commercialista che tiene la contabilità al mio avvocato mi fa: ma dottoressa, le porti pure a me le sue fatture che la dichiarazione gliela faccio in due minuti!
    Allora io non vado all'agenzia delle entrate (che offre un tutoraggio gratuito), non vado da un c.a.f., non vado dalla commercialista di mio padre e, in piena fiducia, a maggio porto queste quattro fatturine (1, 2, 3, 4), unitamente alle ricevute delle relative 4 ritenute d'acconto versate dal mio avvocato al quale avevo fatturato.
    Punto. Non gli ho dato nè chiesto altro. Ieri si presenta nello studio con questa fantastica proposta di parcella: consulenza fiscale e tributaria:150 euro che con il 4% di cap, il 20 d'iva ammonta a 187,20.
    Ripeto, conosco la libera professione e anche l'atteggiamento scorretto di certi clienti che vogliono lo sconto come se noi fossimo dei "ladri".
    So più che bene che dietro ad un lavoro "pratico" di due righe c'è dietro un lavoro "intellettuale" di studio e di ricerca.
    Ma a questo dottore che addirittura si era offerto di sbrigarmi il lavoro gratis perchè a lui non costava niente e poi mi spara questa cifra
    mi viene da dire: beh...un pochino pochino disonesto lo sei!
    Anche perchè sono sicura che con il mio avvocato non si comporterebbe cosi. E so anche che si è comportato cosi perche sapeva che io nel rispetto del rapporto di lavoro che da anni ha con lo studio avrei pagato e zitta.
    Cosa che in effetti farò, non prima di avergli detto quello che penso:o


  • Moderatore

    Capito, mi dispiace anche perché come praticante già devi fare affidamento su piccoli compensi...


  • User Newbie

    Eh già , diciamo che la nostra categoria è gia abbastanza vessata. E mi sembra che ci sia poca solidarietà anche extracategoria.
    Pazienza, la prossima volta sarò più attenta nella scelta del professionista!
    Grazie tante per le risposte!


  • User

    Una sola domanda.. Io sono indeciso se farmi seguire da un commercialista o far da solo.
    Devo dire che non mi preoccupa molto il fai da te, anche perché nel mio caso, facendo due fatture al mese per le prestazioni che offro come fisioterapista alle due ditte per cui lavoro, e qualche spesa per il mezzo di trasporto e il cellulare non mi sembrano difficili da gestire, ma forse molto è dovuto alla mia ignoranza, e anche per questo mi sto "mangiando" tutti i post di questo forum.
    Correggetemi se sbaglio, ma alla fine le mie incombenze generali nel regime dei minimi stanno solo nel conservare copia di tutte le fatture che produco durante l'anno in un bel raccoglitore, stare attento con le spese per il limite dei 30000 euro nei tre anni per le spese strumentali, e fare la dichiarazione dei redditi con il software che ogni anno posso scaricare dall'Agenzia delle Entrate. Tutto questo facendo attenzione specifica ad ognuno di questi aspetti generici affinché siano gestiti nel rispetto dei loro parametri.
    Dico bene?


  • Moderatore

    Il limite non è di 30.000 euro per le "spese strumentali", forse intendevi i 15.000 euro.
    Se ritieni di essere in grado di fare correttamente tutto da solo, nessuno ti vieta di arrangiarti 🙂
    Non me la sento di consigliartelo, ma questa è una mia opinione personale.


  • User

    Si scusa intendevo 15000.
    In realtà per ora sto solo vagliando l'ipotesi di cavarmela da solo cercando di capire se l'idea che ho della gestione di questa particolare partita IVA sia giusta o no.
    Trattandosi di una gestione relativamente semplice ed essendo abbastanza organizzato e con un po di tempo a disposizione probabilmente il primo anno farò questo test, e per questo cercavo di capire se mi stesse sfuggendo qualcosa di grossolano..
    Grazie per la risposta


  • User

    Fare da se non è così difficile.
    Il software lo scarichi e poi è tutto molto guidato.
    Le scadenze di solito sono, per i liberi professionisti, circa a metà giugno per il pagamento dell'F24, a settembre per l'invio dell'UNICO online (devi farti abilitare dall'ADE che ti invia il Pincode) e in fine a novembre (mi sembra) per il pagamento dell'acconto/saldo dei contributi previdenziali.
    Chiedo se ciò che ho scritto è giusto.
    E soprattutto, tenerti aggiornato anche tramite il forum.
    In bocca al lupo