• User

    Non mi sono scusato per la mia impazienza, ma avevo paura che ti avevo rotto troppo le scatole e che quindi non mi avresti piu risposto!!! 😄

    Ma quando parli di spese inerenti 0, in pratica non devo piu rempire la benzina??:D O come funziona questa cosa?? Oppure sarebbe quello che scarico dall'iva??


  • User

    :fumato: Tutte ste tasse sono un'istigazione a delinguere. Ma è normale che uno lavora per dare i soldi in tasse? :mmm:
    Almeno all'inizio dovrebbero levarne un bel pò, e poi quando si è in grado di pagarle le si pagano. Sicuramente è un'osservazione da ignorante, ma valeva la pena sfogarmi un pò 😄

    Ps. avrei voluto dire un sacco di parolacce XD. ma mi sono contenuto eheheh.


  • User

    Il calcolo nel complesso ha un'unica lacuna (che non incide sulla scelta).
    Se lui è iscritto come artigiano rientra nel regime di impresa e non quello dei professionisti!
    Questo fa si che non si applichi la ritenuta d'acconto.
    Mensilmente prenderà più soldi ma dovrà versarne un pò alla fine dell'anno.

    La convenienza tra un regime e l'altro dipende dalla possibilità di rivalsa dell'IVA:
    se l'IVA dovesse rimanere a tuo carico converrebbe il regime dei minimi, in caso riuscissi a farti dare in più l'IVA converrebbe quello ordinario.
    Bisogna tenere conto che per il titolare dal punto di vista del costo le 2 opzioni si equivalgono.

    CASO 1 ordinario (500 + IVA nel caso che il titolare gli pagasse in più l'IVA)

    • Compenso annuale: 6000 (500*12)

    • Costi:
      Camera di commercio: 100
      Inail: 100
      Spese inerenti (benzina, attrezzature, ecc ecc): consideriamo 0
      Totale reddito: 5800

    Deduzioni:
    Inps annuale: 2848 (14240*20%)

    reddito imponibile: 2952
    imposta lorda: 679 (2858*23%)
    detrazioni lavoro autonomo e impresa: 1084

    imposta da versare: 0 (679-1084) (se negativo è uguale a 0)

    incasso annuo (500+20%)12=7200
    iva da versare 500
    20%*12= 1200
    imposta da versare 0
    imps da versare 2848
    costi 200
    netto annuo 2952
    netto mensile 246

    CASO 2 ordinario (500 - IVA nel caso che il titolare non gli pagasse in più l'IVA) quindi 416.67+iva

    • Compenso annuale: 5000 (416.67*12)

    • Costi:
      Camera di commercio: 100
      Inail: 100
      Spese inerenti (benzina, attrezzature, ecc ecc): consideriamo 0
      Totale reddito: 4800

    Deduzioni:
    Inps annuale: 2848 (14240*20%)

    reddito imponibile: 1952
    imposta lorda: 449 (2858*23%)
    detrazioni lavoro autonomo e impresa: 1084

    imposta da versare: 0 (449-1084) (se negativo è uguale a 0)

    incasso annuo (416.67+20%)12=6000
    iva da versare 416.67
    20%*12= 1000
    imposta da versare 0
    imps da versare 2848
    costi 200
    netto annuo 1952
    netto mensile 163

    CASO 3 minimo (500 senza IVA)

    • Compenso annuale: 6000 (500x12)

    • Costi:
      Inps annuale: 2848 (14240*20%)
      Camera di commercio: 100
      Inail: 100
      Spese inerenti (benzina, attrezzature, ecc ecc): consideriamo 0

    reddito imponibile: 2952
    imposta da versare: 572 (22952*20%)

    incasso annuo (500+20%)*12=6000
    imposta da versare 572
    imps da versare 2848
    costi 200
    netto annuo 2380
    netto mensile 198


  • User

    Vuoi dire che quindi siccome sono artigiano non devo pagare 1200 all'anno come ritenuta acconto????


  • User

    Niente ritenuta d'acconto...
    Ma nel calcolo finale questo non influisce sulla convenienza o meno!


  • User

    Si alla fine sono sempre 198 euro, ma rispetto a se dovevo emettere la ritenuta d'acconto dovevo aspettare minimo un'anno per farmi rimborsare il credito d'imposta sempre se me li avrebbero rimborsati dopo un'anno.
    Comunque mi iscriverò agli albo degli artigiani come odontotecnico non titolare di laboratorio ma sicuro che non avro la ritenuta? Dove è scritto?


  • User

    La ritenuta la si applica ai professionisti non alle imprese....
    non c'è scritto da nessuna parte che un'impresa debba essere assoggettata a ritenuta!


  • User

    Scusa ho sentito che la ritenuta d'acconto è applicata in funzione del tipo di reddito e quindi un artigiano con reddito d'impresa non deve essere applicata, ma cosa è il reddito d'impresa??


  • User

    Ho chiamato il call center delle agenzia delle entrate e mi ha detto che ci sarà la ritenuta d'acconto!! Gli ho detto che sarò artigiano, dopo che mi ha chiesto se aderirò al regime dei minimi mi ha detto che ci sarà la ritenuta acconto


  • User

    Scusa ma continuo a non essere d'accordo!
    e il fatto che l'abbia detto il call center dell'agenzia delle entrate mi fa pensare di avere ragione 🙂

    a parte gli scherzi...
    la legge 244 del 24/12/2007, che ha istituito il regime, non menziona nessun obbligo specifico.

    A tal proposito la **Circolare n. 13/E - Roma, 26 febbraio 2008 **ha chiarito i contribuenti minimi subiscono le ritenute di cui al Titolo III del D.P.R. 29 Settembre, n. 600, ivi comprese quelle previste sui corrispettivi dovute dal condominio all?appaltatore previste dall?articolo 25-ter, introdotto dall?articolo 1, comma 43 della legge 27 dicembre 2006, n.296 (legge finanziaria per il 2007).

    Detto ciò il Titolo III del D.P.R. 29 Settembre, n. 600 prevede l'applicazione delle ritenute per:

    • redditi di lavoro dipendente (art. 23);
    • redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (art. 24);
    • redditi di lavoro autonomo e su altri redditi (art. 25);
    • provvigioni inerenti a rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione, di rappresentanza di commercio e di procacciamento di affari (art. 25 bis);
    • corrispettivi dovuti dal condominio all?appaltatore (art. 25 ter).

    Quindi non trovo il motivo per cui un artigiano rientrante nel regime dei minimi debba essere soggetto a ritenuta d'acconto.


  • User

    L'odontotecnico non è un lavoro autonomo, scusa l'ignoranza!!


  • User

    Quello che volevo evidenziare è che non c'è un obbligo specifico all'assoggettamento a ritenuta per i soggenti rientranti nel regime dei minimi!!!

    Se sei soggetto a ritenuta in regime ordinario lo sei anche nel regime dei minimi!!
    Se non lo sei in un regime non lo sei neanche nell'altro!!!

    Tutti i redditi di impresa non sono soggetti a ritenuta (ad eccezione di provvigioni e rapporti con condomini). I redditi dei professionisti sono soggetti a ritenuta!

    Almeno io interpreto così le varie disposizioni!


  • User

    Oggi ho ritelefonato all'agenzia delle entrate e precisamente parola per parola gli ho detto: "ho sentito che un'artigiano anche se ha il regime dei minimi non ha la ritenuta d'acconto perche un'artigiano con il reddito d'impresa non gli tocca la ritenuta d'acconto, è vero o no??" Lui mi ha detto "no c'è comunque la ritenuta d'acconto"!!
    :-??


  • User

    Non so che dirti!!
    Aspettiamo altri pareri!

    Non ti ha dato riferimenti normativi???


  • User

    No, solamente quello che ho scritto. :-?