spese legali

ciacci

spese legali

Buongiorno a tutti.
Il mio legale mi chiede di corrispondergli il suo corrispettivo nonostante sia io il vincitore della causa, in quanto l'altra parte si è trasferita in altro Paese UE e risulta, al momento secondo il suo legale, irreperibile.
Per la precisione nel 2006 ho subito un'aggressione notturna nella mia proprietà da una persona nota (per motivi di gelosia, al momento non esisteva il reato di stalking).
L'individuo viene bloccato ed interviene la Polizia, che lo denuncia per vari reati connessi, con tra l'altro la presenza di testimoni.
Dopo qualche mese vengo INDAGATO IO a seguito di sua querela.
Viene svolto prima il processo nei miei confronti dove vengo pienamente assolto e lui denunciato dal Giudice, coltre che per i reati di quella famosa notte, anche per il reato di Calunnia.
Spesa per la mia difesa 1500 ? subito saldati e fatturati.
Dopo un anno viene svolto il processo contro di lui dove io mi costituisco parte civile con il mio legale di fiducia.
Io vengo a sapere che il soggetto ripara in un paese esteno e notizio il mio avvocato il quale mi risponde che non c'è problema.
Rito abbreviato, sentenza che lo condanna oltre alla pena detentiva (sospesa) al pagamento di una provvisionale nei miei confronti, oltre alle spese legali per 2500 ? e all'eventuale mia richiesta in sede civile.
Morale lui risulta irreperibile come detto (anche se a me risulta diversamente) e il mio legale chiede a me di saldare quanto a lui dovuto, anche in "comode" rate mensili, e di attendere il rientro in Italia.
Onestamente proprio non capisco perchè debba pagare il la cifra per la quale è stato condannato lui...
Qualcuno gentilmente riesce, anche da esperto, come possa io evitare di pagare quella somma?
Grazie in anticipo...

ciucciarello

Si tratta del solito equivoco. Si diffonde sempre di più l'errata convinzione che in caso di condanna al pagamento delle spese legali della controparte soccombente, il cliente non sia tenuto a pagare il proprio avvocato.

Non è così! Il rischio di insolvenza, di irreperibilità della controparte (così come qualunque altro rischio) non può certo gravare sull'avvocato.

Detta in parole povere, chi si rivolge ad un avvocato è SEMPRE tenuto a pagarlo, indipendentemente dall'esito della causa e dal governo delle spese di giudizio. Ovviamente se si prendono accordi prima il discorso cambia.

Nel tuo caso mi pare che accordi preliminari non ce ne siano stati. Sarebbe assurdo pensare che il tuo avvocato, dopo aver lavorato ed ottenuto anche un risultato apprezzabile (ma questo, come detto, è irrilevante) debba mettersi alla caccia di questa tua controparte uccel di bosco per vedersi corrispondere il suo compenso professionale.

Io non so tu che attività svolga, ma non credo che saresti disposto a lavorare gratis

Cito questa tua frase

Onestamente proprio non capisco perchè debba pagare il la cifra per la quale è stato condannato lui...e rispondo: lui è stato condannato a pagare A TE la somma che tu hai già pagato al tuo legale.

Spero di averti chiarito un po' le idee

ciacci

Innanzi tutto grazie mille per la risposta.
Parto con il dirti che nel mio lavoro spesso non percepisco i soldi che mi spettano (dallo Stato tra l'altro) ma questo è un altro discorso.
Gli accordi precedenti alla sentenza ed intercorsi tra i due avvocati erano che lui sapendo già di perdere avrebbe pagato tutto il dovuto immediatamente dopo la sentenza ( e di questo ho prova cartacea su carta intestata del mio legale) in cambio della mia rinuncia (sulla quale io ero daccordo) ad eventuali richieste successive in sede civile.
Il mio dubbio, e su questo non potrai che essere daccordo com me, è che se un procedimento dove io sono imputato costa 1500 ? come fa a costare quasi il doppio un procedimento come parte civile?
Chiaro che se poi nella nota spese ogni fax tra i due avvocati a me costa 20 ? per il solo INVIO (la compilazione 50 ?) e una telefonata di 3 minuti circa 19 ?:o.....si arriva in fretta a 2500 ?...:x

Comunque so già che dovrò pagare io il tutto altrimenti subirei delle pesanti sanzioni al lavoro.
Chiedo comunque come si possa eventualmente cercare di recuperare quanto da me sborsato, come pignoramento o simili.
Grazie ancora.

Ultimo appunto: il risultato non poteva altro che essere apprezzabile, viste le testimonianze (di sconosciuti) e il fatto che lui alle 2 di notte si trovasse all'interno del mio giardino, con la sua macchina ritrovata a 1 km di distanza con le chiavi inserite nel quadro quindi pronta alla fuga, tanto che il giudice in sentenza ha definito quanto avvenuto un AGGUATO.
E se io avessi potuto costituirmi Parte Civile senza bisogno di un legale l'avrei fatto di sicuro.