• User

    Truffato OnLine come agire?

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  • User

    Salve.
    Tempo fa ho contattato un venditore di hitech on line un grossista "dice".

    Mi ha fatto un prezzo per uno stock di telefonini e io con alcuni amici abbiamo deciso di prenderne 1 ciascuno, in totale 10 per 3500 euro.

    Il prezzo era appetibile e lui mi ha detto di fare un eccezione nel vendere a un privato.

    Gli ho chiesto di scambiarli a mano ma ha detto che non trova mai il tempo per farlo. Per garanzia mi ha dato la scansione della sua visura camerale il numero di telefono.

    Dopo un pò di trattative (nb rispondeva con rapidità ai messaggi email) e dopo aver parlato anche a voce siamo riusciti a concludere.

    Per tutelarmi ho pagato con bonifico bancario l'intestatario coincideva con il titolare della visura camerale.

    Pagato il martedì scorso da quel momento non ho più notizie. Lunedì allora gli ho mandato una mail dicendogli che se non aveva ancora spedito volevo aggiungere altri 20 telefoni e in meno di mezz'ora ho ricevuto una sua telefonata che mi diceva scusa ma ancora non ho spedito ecc ecc. Quindi gli ho detto prima provo questi che mi hai mandato e poi te ne prendo altri 20 perchè mi servono (n.b. è vero).
    Detto ciò nessuna mail e il telefono "stranamente" spento.

    Dato il suo assenteismo ho chiesto di essere rimborsato perchè non aveva mantenuto l'accordo (spedizione con corriere 1 giorno lavorativo il giorno dell'accredito del bonifico, avvenuto il 15.05).

    Ho chiesto di poter esercitare il recesso.

    Non ho più notizie.

    Che devo fare??.

    Io sto dubitando seriamente che la persona con cui ho parlato con email e telefonino sia il titolare della visura camerale e del conto.

    Chiedo assistenza per favore. Non so che fare veramente.

    Grazie in anticipo a chi mi darà qualche consiglio.


  • Super User

    Ciao. Come Ti ho scritto in PM Ti consiglio di rivolgerti ad un collega pe runa diffida. In caso di susseguente silenzio, direi che la denuncia è assolutamente doverosa. Forse ilr eato non è però "Truffa".

    Ciao.


  • User

    Salve grazie per la risposta.

    Sbaglio a denunciarlo subito?

    Se non è truffa cos'è?

    Grazie ancora.


  • Super User

    Puoi anche denunciarlo subito (il reato lo valuta il PM, non ti devi preoccupare di questo) ma, come consigliava Shapur, può essere utile rivolgersi ad un legale che si attivi immediatamente. Altrimenti rischi di attendere chissà quanto tempo perchè la denuncia si smuova, con la possibilità che non succeda mai nulla.


  • User

    @bsaett said:

    Puoi anche denunciarlo subito (il reato lo valuta il PM, non ti devi preoccupare di questo) ma, come consigliava Shapur, può essere utile rivolgersi ad un legale che si attivi immediatamente. Altrimenti rischi di attendere chissà quanto tempo perchè la denuncia si smuova, con la possibilità che non succeda mai nulla.

    L'ho già denunciato alla polizia postale.

    Quindi adesso mi conviene lo stesso affidarmi ad un legale in modo da accelerare i tempi? Non ho ben chiaro questo. Il mio legale farebbe pressione sul PM o cosa?

    Alla polizia postale mi hanno detto che nn mi serve il legale. Indagano loro. Mi hanno pure detto che i tempi saranno brevi (ovviamente mi ha detto almeno 6-12 mesi) perchè ho consegnato tutte le le mail complete di intestazione e molte altre informazioni che non devono trovarsi loro.

    Aggiungo che contattandolo con altri indirizzi email, risponde quindi è "vivo" e tra l'altro tratta ancora e cerca di vendermi telefoni.

    Boh. Non so che dire.


  • User

    Il vero nocciolo del problema è capire se il tizio in questione sia l'effettivo titolare dei dati a te forniti (che tu comunque avresti dovuto verificare. L'hai fatto? Gli hai fatto una telefonata tu? Perchè se non l'hai fatto chiaramente le cose cambiano).
    Inoltre, anche il fatto che tu l'abbia pagato attraverso il bonifico, dopo una trattativa privata, crea un ulteriore problema.
    Perchè il bonifico non traccia l'effettiva corrispondenza tra il pagamento effettuato e il servizio per il quale è stato eseguito il pagamento.
    In sostanza, il tizio in questione può benissimo dire, se chiamato in giudizio, "No vabbè ma il sig.Aurelio mi doveva dei soldi" o inventarsi qualsiasi cosa.
    Del resto, essendo l'onere della prova a carico dell'accusa (cioè tu), o sei in grado di dimostrare che il pagamento è in merito all'oggetto in questione o la prima cosa che faranno quando il tizio verrà chiamato a rispondere della questione è di rimandarlo a casa o emettergli un avviso di garanzia che, tuttavia, in assenza di prove certe, si tradurrà in un'archiviazione.
    Non bastasse questo, bisogna anche vedere se il tizio ti ha effettivamente dato i suoi dati oppure quelli di un'altra persona che, a questo punto, magari rischia persino di essere coinvolta in una situazione nella quale non c'entra nulla. Magari il truffatore ha utilizzato il titolare del conto bancario per comprare qualcosa da lui con i tuoi soldi.
    E se è davvero andata così, praticamente l'ha fatta franca.
    Non vorrei scoraggiarti ma credo che tu abbia poche possibilità di recuperare i tuoi fondi.


  • User Attivo

    Ciao Aureliodeejay, benvenuto nel forum.

    Quello detto dalla polizia postale non mi trova d'accordo: se è pur vero che sono loro a fare le indagini è anche vero che senza un difensore non puoi fare tante cose o, almeno, molte non ti verrebbero in mente.

    Ad esempio sapere il PM assegnatario, il numero del procedimento, il suo stato e, soprattutto, essere avvertito in caso di richiesta di archiviazione.

    In quest'ultimo caso, infatti, hai diritto di fare opposizione alla richiesta di archiviazione, e ti assicuro che spesso un procedimento che il PM voleva archiviare, il GIP, altro magistrato, decide di far andare avanti, almeno nell'ordine di integrazione delle indagini fatto al PM.

    In poche parole, se vuoi veramente avere una possibilità concreta rivolgiti ad un bravo penalista di tua fiducia....spenderai dei soldi, ma se siete in dieci sicuramente riuscirete un pò a risparmiare...

    Ciao ciao


  • User Attivo

    ....dimenticavo:

    gli avvocati penalisti sono tutti i giorni nelle segreterie dei PM e, dunque, sanno come trattare con loro perchè sono al loro pari operatori di giustizia.

    Tradotto in parole povere, se hai un tuo difensore non è che le indagini siano più veloci, però lui può certamente mettersi a disposizione della segreteria per tuo conto, rendere tutte le delucidazioni del caso eventualmente necessarie, depositare istanze, memorie e documenti.

    Ciao ciao


  • User

    @Dakoom said:

    Il vero nocciolo del problema è capire se il tizio in questione sia l'effettivo titolare dei dati a te forniti (che tu comunque avresti dovuto verificare. L'hai fatto? Gli hai fatto una telefonata tu? Perchè se non l'hai fatto chiaramente le cose cambiano).
    Inoltre, anche il fatto che tu l'abbia pagato attraverso il bonifico, dopo una trattativa privata, crea un ulteriore problema.
    Perchè il bonifico non traccia l'effettiva corrispondenza tra il pagamento effettuato e il servizio per il quale è stato eseguito il pagamento.
    In sostanza, il tizio in questione può benissimo dire, se chiamato in giudizio, "No vabbè ma il sig.Aurelio mi doveva dei soldi" o inventarsi qualsiasi cosa.
    Del resto, essendo l'onere della prova a carico dell'accusa (cioè tu), o sei in grado di dimostrare che il pagamento è in merito all'oggetto in questione o la prima cosa che faranno quando il tizio verrà chiamato a rispondere della questione è di rimandarlo a casa o emettergli un avviso di garanzia che, tuttavia, in assenza di prove certe, si tradurrà in un'archiviazione.
    Non bastasse questo, bisogna anche vedere se il tizio ti ha effettivamente dato i suoi dati oppure quelli di un'altra persona che, a questo punto, magari rischia persino di essere coinvolta in una situazione nella quale non c'entra nulla. Magari il truffatore ha utilizzato il titolare del conto bancario per comprare qualcosa da lui con i tuoi soldi.
    E se è davvero andata così, praticamente l'ha fatta franca.
    Non vorrei scoraggiarti ma credo che tu abbia poche possibilità di recuperare i tuoi fondi.

    Grazie per la risposta. Si certo che ho parlato telefonicamente. Ho pure verificato i dati mandatomi al registro imprese di Roma prima di effettuare l'acquisto. Però come in precedenza scritto appena ha preso i soldi ha spento il cell. Lo ha riacceso da ieri ma nn risponde quando vede il mio numero.
    Nella causale del pagamento ho chiaramente scritto Acquisto 10 Pezzi e marca modello dettagliato dei telefoni. Quindi anche con le email mandatogli e ricevute posso dimostrare che cosa ho pagato. O mi sto illudendo?

    Ma se qualcuno avesse fatto questo chiamiamolo così triangolo tra me e un certo venditore cmq il venditore (il titolare dei dati) deve dimostrarlo che nn c'entra niente o no? Scusa così mi sembra troppo facile organizzare un raggiro. C'è l'email del Tizio con indirizzo ip ecc ecc. Credo che vadino a cercare quello prima del venditore o no?

    Di scoraggiato lo sono certo però che ingiustizia.


  • User

    @mcesetti said:

    Ciao Aureliodeejay, benvenuto nel forum.

    Quello detto dalla polizia postale non mi trova d'accordo: se è pur vero che sono loro a fare le indagini è anche vero che senza un difensore non puoi fare tante cose o, almeno, molte non ti verrebbero in mente.

    Ad esempio sapere il PM assegnatario, il numero del procedimento, il suo stato e, soprattutto, essere avvertito in caso di richiesta di archiviazione.

    In quest'ultimo caso, infatti, hai diritto di fare opposizione alla richiesta di archiviazione, e ti assicuro che spesso un procedimento che il PM voleva archiviare, il GIP, altro magistrato, decide di far andare avanti, almeno nell'ordine di integrazione delle indagini fatto al PM.

    In poche parole, se vuoi veramente avere una possibilità concreta rivolgiti ad un bravo penalista di tua fiducia....spenderai dei soldi, ma se siete in dieci sicuramente riuscirete un pò a risparmiare...

    Ciao ciao

    Ciao e grazie per la risposta.

    Allora credo che sia più giusto rivolgermi ad un legale. Il problema è che nn siamo in dieci ma sono solo, il pagamento l'ho inviato io di tasca mia e dopo che nn abbiamo ricevuto niente non mi sono sentito di chiedere ai miei amici i soldi dato che li avevo coinvolti io nella cosa.

    Spenderei soldi si ma se non ottengo niente in pratica perdo pure le spese per il legale giusto?


  • User Attivo

    Si giusto,

    però, ti ripeto, in un tutta coscienza è davvero l'unico modo per darti una concreta possibilità di rientrare del problema.

    Ovviamente questa è una mia opinione, ma ne sono assolutamente certo.

    Ciao ciao

    P.S. In ogni caso preparati: non saranno solo 6/12 mesi. Se accade un miracolo 6/12 mesi per una questione del genere ci volgiono per le indagini preliminari. Per il processo penale ce ne vorranno minimo altrettanti...e considerato che normalmente il giudice penale effettua una condanna generica rinviando a quello civile per la liquidazione, è probabile che dopo aver ottenuto una condanna di quel signore in sede penale tu debba fare un giudizio civile (in questo caso piuttosto veloce) per la liqudazione del danno.


  • User

    @mcesetti said:

    Si giusto,

    però, ti ripeto, in un tutta coscienza è davvero l'unico modo per darti una concreta possibilità di rientrare del problema.

    Ovviamente questa è una mia opinione, ma ne sono assolutamente certo.

    Ciao ciao

    P.S. In ogni caso preparati: non saranno solo 6/12 mesi. Se accade un miracolo 6/12 mesi per una questione del genere ci volgiono per le indagini preliminari. Per il processo penale ce ne vorranno minimo altrettanti...e considerato che normalmente il giudice penale effettua una condanna generica rinviando a quello civile per la liquidazione, è probabile che dopo aver ottenuto una condanna di quel signore in sede penale tu debba fare un giudizio civile (in questo caso piuttosto veloce) per la liqudazione del danno.

    Non mi interessa quanto tempo dovrò aspettare e se recupero i soldi ormai per me persi li darò in beneficenza.

    A me interessa solo che quello non se la passi liscia. Tutto qui.

    Considerando che non ne ho mai avuto di bisogno, orientativamente quanto mi potrebbe costare il tutto?


  • User Attivo

    Ciao Aureliodeejay,

    è impossibile dare questa risposta per molteplici fattori.

    Normalmente con l'avvocato penalista o si stabilisce un prezzo fisso, o parzialmente variabile, o ci si basa sull'attività posta in essere dallo stesso.

    Per il prezzo fisso e/o variabile dipende dall'avvocato al quale ti rivolgi: ci sono professionisti più o meno bravi, più o meno disponibili e più o meno costosi, e non è detto che questi tre fattori aumentino sempre all'aumentare degli altri: insomma, non è possibile stabilire una statistica di massima.

    Per l'attività svolta, invece, non è possibile stabilire esattamente quale e quanta essa sarà e, quindi, di conseguenza risulta impossibile fare un prezzo preciso.

    In linea di massima, dunque, dipende molto dal professionista a cui ti rivolgi poichè ciascuno fa il suo prezzo (nell'ambito dei minimi e dei massimi previsti dalla legge).

    Ovviamente ne dovete parlare prima; lui ti esporrà un pò l'attività che c'è da effettuare, e quella da effettuare solo eventualmente, ti dirà che vuole X soldi quale acconto, e Y soldi totali da versarsi nelle varie fasi ecc ecc.

    Quindi, francamente, la cosa migliore che puoi fare secondo me è informarti direttamente da qualche avvocato penalista ci cui ritieni di poterti fidare.

    ciao ciao


  • User

    @mcesetti said:

    Ciao Aureliodeejay,

    è impossibile dare questa risposta per molteplici fattori.

    Normalmente con l'avvocato penalista o si stabilisce un prezzo fisso, o parzialmente variabile, o ci si basa sull'attività posta in essere dallo stesso.

    Per il prezzo fisso e/o variabile dipende dall'avvocato al quale ti rivolgi: ci sono professionisti più o meno bravi, più o meno disponibili e più o meno costosi, e non è detto che questi tre fattori aumentino sempre all'aumentare degli altri: insomma, non è possibile stabilire una statistica di massima.

    Per l'attività svolta, invece, non è possibile stabilire esattamente quale e quanta essa sarà e, quindi, di conseguenza risulta impossibile fare un prezzo preciso.

    In linea di massima, dunque, dipende molto dal professionista a cui ti rivolgi poichè ciascuno fa il suo prezzo (nell'ambito dei minimi e dei massimi previsti dalla legge).

    Ovviamente ne dovete parlare prima; lui ti esporrà un pò l'attività che c'è da effettuare, e quella da effettuare solo eventualmente, ti dirà che vuole X soldi quale acconto, e Y soldi totali da versarsi nelle varie fasi ecc ecc.

    Quindi, francamente, la cosa migliore che puoi fare secondo me è informarti direttamente da qualche avvocato penalista ci cui ritieni di poterti fidare.

    ciao ciao

    Ciao mcesetti, grazie per la risposta.

    Ovviamente seguirò il tuo consiglio.

    Una domanda ma rivolgendomi ad un agenzia di recupero crediti non potrei recuperare qualcosa?

    Un altra cosa che mi era passata in testa è di assoldare un investigatore privato, tra l'altro un amico, per ottenere qualche info.

    Che ne pensate, sono idee bizzarre o fattibili?

    Grazie.