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Controversia legale per dominio ?
Spero sia la sezione giusta del forum.
Nel 2005 abbiamo registrato un dominio .it per conto di un cliente.
Da alcuni giorni il cliente riceve una mail da una società di hosting con sede in Hong Kong che lo avverte di avere intrapreso, per conto di un suo cliente, la registrazione dello stesso nome a dominio in decine di altre estensioni (.com, .fr, .de. net., .au ecc) e del "internet trademark". Questa società invita pertanto il nostro cliente a proteggere il dominio e il "domain brand" per non incappare in successive dispute legali.
Da premettere che il nostro cliente non ha mai registrato il proprio marchio. Se dunque un'altra società registrasse lo stesso dominio con altri suffissi e il marchio, potrebbe avanzare pretese anche sul .it ?
Si tratta di mail serie o di tentativi truffaldini da parte di alcune società per invogliare clienti sprovveduti a registrare decine di domini?
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Ciao Edig,
è impossibile dare una risposta certa. Diciamo che per essere sicuri potrebbe essere utile registrare il dominio come marchio. Comunque la registrazione successiva di marchi identici ad un dominio detenuto da altri non giustifica necessariamente una controversia per la riassegnazione del dominio. Per la riassegnazione è sempre necessario che il titolare del dominio lo stia utilizzando in mala fede, come accadrebbe se io registrassi come dominio il nome di un famoso attore. Se invece si è titolari di un dominio riferibile in qualche modo alla propria attività o comunque ai servizi offerti sul proprio sito internet è difficile credere che possa perdersi il dominio a seguito di richiesta di altri.
Spero di essere stato chiaro.
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Grazie per la risposta.
Il dominio è del tipo pippo-team.it e identifica la sua attività, dato che la sua ragione sociale è Pippoteam sas e, molto banalmente, il dominio pippoteam.it era già occupato, quindi decidemmo di registrare pippo-team.it.
Avevo letto sul sito del NIC in effetti che se c'è buona fede e la prova che il dominio identifica l'attività commerciale del registrante, non è possibile che il dominio venga riassegnato ad altri, a meno che naturalmente il brand del ricorrente sia molto più famoso di quello del resistente (il famoso caso Armani).
La procedura di registrazione del dominio come marchio è identica a quella tradizionale?
E questa azienda straniera può procedere alla registrazione dell'Internet Trademark pippo-team.it pur non essendo in possesso del dominio?
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Purtroppo non conosco la procedura di registrazione di un marchio, né la legislazione in merito. Credo che alla seconda domanda la risposta sia affermativa, però.
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Scusa, ma io la vedo così...
- tu registri il dominio ieuorwyt.it
- io lo vedo, e registro i vari .com .net .eu .biz .quellochevuoi... investendo, in definitiva, pochi dollari
- dopodichè ti mando una lettera perentoria e vagamente minacciosa...
Se ogni 20 domini del genere si trova un pollo che ci casca, l'utile è assicurato.
Sbaglio?
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Essendo l'estensione .it (e non .com) la registrazione è per forza fatta in Italia, quindi le leggi vigenti sono quelle italiane.
Dato che il nome del dominio rispecchia quello dell'attività, nessuno potrà mai perseguirti a termini di legge.
Anzi.
Visto che a loro interessa il dominio in oggetto, se il tuo cliente è d'accordo, può lucrare su questo fatto e vendere il dominio al prezzo che vuole (è suo!).
Ovviamente poi non può aprire un dominio analogo, magari apre un pippo-team-italia o similare.