• User Newbie

    affitto licenza ristorante

    Salve a tutti,
    vorrei un Vostro commento sulla seguente questione:
    il soggetto X ha la possibilità di subentrare alla licenza del soggetto Y, relativa all'attività bar-ristorante, ad un costo irrisorio, praticamente nullo;
    se X effettua il subentro rimanendo un privato, quindi SENZA avviare alcuna attività (P.IVA, CCIAA), può poi dare in affitto la stessa licenza (solo quella!) ad un terzo soggetto impresa?
    per X si configurerebbe un reddito "diverso"?
    mi sembra che siamo fuori dal campo dell'affitto di azienda...

    ciao
    Max.


  • Bannato User Attivo

    Non è possibile porre in essere l'operazione per la sola licenza.


  • User Newbie

    giusto...
    perchè, se non sbaglio, mancando il possesso dei locali e quindi l'esercizio dell'attività...il titolare credo debba o chiedere la sospensione temporanea della licenza/autorizzazione, o, se non ne prevede il riutilizzo, "restituirla" al Comune...

    via libera quindi alla ricerca di modalità organizzative alternative...affitto d'az. o appalto di servizi...

    grazie,
    ciao.


  • User

    ................appalto di servizi, ma è pura fantasia fiscale.
    Dovresti trovarti un consulente che sappia ben regolarizzare le tue stravaganti idee in materia contrattuale.


  • User Newbie

    eheheheh,
    interessanti le tue espressioni!
    però permettimi...
    ...creo un'imprea e acquisisco dei locali già arredati specificamente per la destinazione a bar-ristorante...che cosa mi impedisce di appaltare (come dici te "fantasiosamente") i servizi di ristorazione?


  • User

    Quando si parla di azienda, o meglio di operazioni traslative su aziende, le modalita di realizzazione riconosciute dal codice civile sono l'affitto, l'usufrutto e la cessione.
    L'appalto, "fantasioso", a meno che tu abbia entrature per influire sul legislatore, è ad oggi una operazione non consentita.

    Però una strada la potresti percorrere!


  • User

    Ritengo che questo forum sia uno dei più sinceri e rispettorsi dei singoli individui che operano al suo interno, siano essi esperti o meno.
    C'è da dire una cosa però, un conto è l'approccio che può avere il contribuente e/o cittadino semplice, che in quanto tale è sicuramente degno di ricevere tutte quelle informazioni utili a fugare i suoi dubbi, per lo più banali, un altro è il sottoscritto, il quale è sicuro di fare cosa gradita al semplice contribuente ma non intende consigliare escamotage ad un "esperto".
    In sintesi, rimango a disposizione per il semplice contribuente/cittadino ma non svendo in questo forum la mia professionalità.


  • User Newbie

    considerando che ci stanno svendendo il futuro...
    ...sai cosa ce ne facciamo della nostra professionalità?!
    vabbè, scusate la liaison politica...non è il luogo.

    volendo proseguire con l'esperto Criceto:
    se un soggetto privato acquisisce l'autorizzazione per la ristorazione ma non vuole svolgere l'attività...quali possibilità gli si delineano all'orizzonte per trarne guadagno?
    dato per acquisito che come soggetto privato sarebbe costretto a rimettere l'autorizzazione al comune,
    ho individuato nell'affitto d'azienda e nell'appalto di servizi due ipotesi "fantasiosamente" sensate...

    un saluto a tutti