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architetto, iva e tfr
Buongiorno, sono un architetto con iva e ordine, da sette anni lavoro presso una società, una fattura al mese (lo stipendio),in tutto simile ad un dipendente. Senza preavviso, con la motivazione della crisi dell'edilizia, mi lasciano a casa. Posso trattare una sorta di tfr?
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Tentare è lecito ma riuscire è arduo ma non impossibile; dipende dalla possibilità di dimostrare che il contratto che legava lei alla società era un contratto simulato e che pertanto il vero contratto era quello dissimulato peraltro concluso verbalmente (da dimostrare mediante prova per test).
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Grazie gesfis, non c'é mai stato nessun contratto, hanno tenuto una persona come dipendente senza nessun contratto, solo fatturazione a fine mese. E' questo il nocciolo...forse sarà più difficile trovare un altro lavoro da architetto!!
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Non direi, anzi, qualora i rapporti fossero deteriorati proprio in virtù di tale loro comportamento poco sincero (mi pare di aver capito che invece di assumerti come dipendente ti hanno fatto aprire una partita iva) potresti comunque fare una vertenza di lavoro facendo leva su tale simulazione........ e nel frattempo troverei un altro lavoro.
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Grazie mille, immaginavo che l'unica strada sia una vertenza. Ribadisco: sarà più dura trovare_un altro lavoro. Ciao
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Buongiorno degasp.
Buongiorno gesfis.Il modsenior ha corretto in rosso i vostri post e ha inserito nella nota di edit le motivazioni. Queste note non sono fini a se stesse, ma devono essere recepite.
Invito quindi, oltre a scrivere correttamente, come prevede il regolamento, a prestare maggiore attenzione alle segnalazioni dei moderatori.
Saluti.