• C
    User Newbie •

    Fattura pagata ma non ricevuta

    Buongiorno,
    vorrei chiedervi un parere su come procedere in una questione che mi sta sfuggendo di mano.
    Premessa: nel 2006 ho fatto installare un antifurto presso la mia abitazione, ho pagato in anticipo il le apparecchiature e l'installazione tramite bonifico e nell'arco di una settimana ho ricevuto la relativa fattura.
    In giugno 2008 ho dovuto far fare delle modifiche all'antifurto e mi sono rivolto sempre allo stesso professionista.
    Abbiamo concordato verbalmente l'attività e come la volta precedente, per permettergli di acquistare il materiale necessario, ho pagato il lavoro con un bonifico.
    Il professionista in questione ha iniziato l'attività ma non l'ha mia portata a termine e non mi ha dato la fattura per l'importo che ho pagato.
    Sono ormai sei mesi che provo a mettermi in contatto sia telefonicamente che per iscritto con questa persona ma rifiuta tutte le mie chiamate e non risponde alle mie lettere.
    Ora io ho il problema che ho pagato un servizio ma non solo non l'ho ricevuto in modo completo, non ho neanche un documento che attesti il lavoro.
    Mi rendo conto d'aver sbagliato io pagando in forma anticipata, cosa che ho fatto dando fiducia ad un rapporto in essere da più di 2 anni.

    Come posso agire nei confronti di questa Persona?

    PS: nello specifico si tratta di una SRL di proprietà dello stesso elettricista e di un suo socio.

    Grazie mille in anticipo per qualsiasi vostro parere.

    0
  • M
    User Attivo •

    Ciao Chris_75, benvenuto nel Forum,

    se ho ben capito vorresti che il lavoro per cui hai pagato venisse portato a termine, oppure vorresti la restituzione dei soldi già dati, in modo da far fare il lavoro a qualcun'altro.

    Ebbene, tradotto in lingua giuridichese, pare che tu voglia l'adempimento del contratto, ovvero la risoluzione di esso per inadempimento con conseguente restituzione di quanto da te versato.

    Questo rientra sicuramente nei tuoi diritti e, presupponendo che le varie lettere non abbiano ancora avuto un effetto, l'unico modo per garantire i tuoi diritti è quello di rivolgerti ad un avvocato affinché egli, carte alla mano, possa stabilire il modo migliore in cui agire.

    Approssimativamente, riterrei che bisogna stabilire se si riesca a dare prova del contratto in un eventuale giudizio, dato che non è ammessa la prova per testimoni dei contratti tranne in alcuni casi (v. artt. 2721 c.c. ss); in secondo luogo stabilire cosa ci sia scritto nella causale del bonifico e se possa essere utilizzato in qualche modo; in terzo luogo prevedere eventualmente la possibilità di agire per responsabilità precontrattuale.....insomma, francamente, se ti rivolgi ad un bravo professionista spiegandogli quanto è accaduto e fornendogli la documentazione in tuo possesso riuscirai sicuramente a stabilire il modo migliore in cui muoverti.

    ciao ciao

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  • C
    User Newbie •

    Ciao,

    innanzitutto grazie per la solerte risposta!

    Esattamente, il mio interesse primario è che porti a termine il lavoro.

    Il pagamento era avvenuto tramite bonifico di ristrutturazione, aveva come causale "MODIFICA IMPIANTO ANTIFURTO", ed indicata la Ragione Sociale e P.IVA della società.

    Considerando la parziale inadempienza, è fattibile quindi riuscire a riavere l'importo del bonifico con eventuali danni dovuti alla non attività?

    Grazie ancora e buona serata.
    Chris_75

    0
  • M
    User Attivo •

    Ciao Chris_75,

    sempre prendendo con le molle quanto ti dico poichè non ho contezza totale della vicenda, sappi che "la parziale inadempienza", in linea generlae per il nostro diritto è una inadempienza.

    In altre parole, quando due persone concludono un contratto entrambe devono eseguirlo in modo preciso e puntuale, come da loro preveduto: tu ti sei obbligato a pagare una somma di danaro, e l'hai fatto, lui si era obbligato a modificare l'allarme, cioè a provvedere ad una miglioria, e non l'ha fatto in modo completo e, dunque, è inadempiente.

    Come detto, quindi, hai diritto a pretendere l'esatto adempimento ovvero la risoluzione con risarcimento di tutti i danni derivati dall'inadempimento.

    Sappi che se chiedi l'adempimento, poi potrai ancora chiedere la risoluzione, se invece chiedi la risoluzione non puoi più chiedere l'adempimento.

    ciao ciao

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  • C
    User Newbie •

    Grazie mille per i consigli, sentirò quanto prima un avvocato.
    Grazie ancora e ciao,
    Chris

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