• Super User

    Unger accusa Bolt e sospetta uso di doping

    L'atteggiamento un pò guascone e arrogantello del primatista Usain Bolt può dar fastidio, ma ciò che si deve accettare è che quello che ha fatto non è stato frutto di "aiutini" illegali e decisamente antisportivi, almeno fino a prova contraria. Eppure c'è qualcuno che tra gli entusiasmi pro-Bolt fa un'accusa ben precisa:

    -In Giamaica non esistono controlli antidoping. Finora la cosa non mi ha disturbato, ma se devo correrci contro rischio di perdere il divertimento nel praticare il mio sport. È una follia, arriva allo stadio in pantaloncini, fa un po' di stretching e inizia a correre: non è possibile-

    A parlare è un atleta tedesco che risponde al nome di Tobias Unger.

    In effetti, vedendo Bolt nella finale dei cento metri, il dubbio è venuto a tante persone e come abbiamo visto nei giorni scorsi alcuni atleti olimpionici sono stati squalificati proprio per doping sfatando un pò il mito dei supercontrolli antidoping prima e durante le olimpiadi.

    Voi che ne pensate?

    Fonte


  • Moderatore

    E' vero che il doping è sempre un passo avanti ai controlli per cui si continua a inventare nuove sostanze dopanti che richiedono un raffinamento dei test per essere trovate tuttavia se ho ben capito gli atleti che arrivano sul podio vengono comunque controllati qui alle Olimpiadi mentre nelle gare precedenti dipende tutto dai regolamenti locali per cui è più facile essere scoperti in una manifestazione come quella olimpica che in un meeting o torneo di secondo piano.
    Nel caso specifico è facile dire che un atleta che ha stravinto le gare a cui ha partecipato è dopato ma con questa filosofia o si abolisce il divieto al doping o si aboliscono direttamente le gare perché si può puntare il dito contro qualunque atleta che riesca a migliorarsi ma con il sospetto non supportato da alcuna analisi oggettiva non si va da nessuna parte.


  • Super User

    Evidentemente non sono controlli così certi se c'è chi vince due medaglie e poi viene trovato positivo. 😉

    http://www.corriere.it/Sport/2008/olimpiadi_pechino_2008/aaa-doping_c90e3542-6a8a-11dd-86d0-00144f02aabc.shtml

    Il sospetto è forte non perchè lui abbia frantumato il record del mondo per due volte, ma per come lo ha fatto. Ai cento metri pareva che stava facendo una passeggiata, sembrava proprio che non si stesse impegnando, che corresse tanto per fare, potrebbe essere solo un atteggiamento, chissà. 😄

    Comunque rimane campione fino a prova contraria, finchè non si hanno le prove, lanciare accuse è da stupidi. Di certo c'è che Bolt la modestia non si sa dove l'abbia lasciata per farsi riprendere anche dal Cio per comportamenti poco consoni, in effetti da un alteta di quel calibro non si aspettano comportamenti tipici dei più buzzurri calciatori. 😉


  • User

    No secondo me queste sono solite scuse che nascono quando si perde...


  • Super User

    Il sospetto è forte non perchè lui abbia frantumato il record del mondo per due volte, ma per come lo ha fatto.

    A maggior raggione, uno che fa e sa di far uso di sostanze dopanti, non farà sicuramente una vittoria così plateale perchè sà che tutti gli occhi saranno puntati su di lui.

    Io credo sia semplicemente un fenomeno, un pò estroverso, ma tanto di cappello.


  • Moderatore

    Nella storia dello sport ci sono sempre stati atleti che per un certo periodo sono stati nettamente superiori ai concorrenti perciò il fatto che Bolt in questo periodo stravinca le sue gare non vuol dire niente.
    Qualcuno forse va in giro a dire che Phelps è dopato dopo che ha dominato le Olimpiadi?
    Vogliamo parlare di come Yelena Isinbayeva sia letterlamente di qualche spanna superiore alle avversarie nel salto con l'asta? Sarà anche lei dopata?
    Certi "mutanti" suscitano l'ammirazione delle folle ma anche invidie e oggi come oggi è più che mai facile gridare al dopato.