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Nuova attività commercio elettronico
Per aprire un'attività di realizzazione siti internet e pubblicità (google o altri) sui propri siti, oltre a apertura partita iva, iscrizione camera di commercio, INPS, cos'altro serve?
Servono autorizzazioni comunali? E' possibile svolgere l'attività da casa?
A chi bisogna rivolgersi per avere informazioni precise sull'argomento?
Grazie
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Serve di presentare il modulo Com 6 bis al proprio comune di residenza e poi far trascorrere un mese di silenzio-assenso. Puoi lavorare da casa come tutti.
Francesco.
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@F@CP said:
Serve di presentare il modulo Com 6 bis al proprio comune di residenza e poi far trascorrere un mese di silenzio-assenso. Puoi lavorare da casa come tutti.
Francesco.Attento prima di dare informazioni fuorvianti, lui non parla di vendita di beni per cui non serve il COM 6 Bis, oltretutto in Lombardia è morto sostituito dal DIAP che non necessita dei 30gg di silenzio assenso.
Ciao
Sèvero
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Per quanto riguarda la morte del Com 6 bis, non esiste solo la Lombardia, e comunque a TUTTI i miei clienti lombardi il comune ha fatto compilare il Com 6 bis o il Com 1 anche nel 2007 e 2008, non la DIAP (magari per sbaglio, non lo so).
Riguardo al fatto che per fare pubblicità in internet non servano permessi comunali, ti posso segnalare ad esempio su questo stesso forum alcuni link in cui si dice che l?inquadramento corretto (o almeno uno di quelli più corretti) è quello di agenzia d?affari, con comunicazione al comune:
giorgiotave.it/forum/partita-iva-ditte-individuali-e-liberi-professionisti/6666-ho-aperto-iva-come-agenzia-di-concessione-spazi-pubblicitari.html
giorgiotave.it/forum/problemi-fiscali-del-web/20157-adsense-come-intermediazione.html
giorgiotave.it/forum/problemi-fiscali-del-web/6041-sono-un-privato-che-ha-adsense-4.html
giorgiotave.it/forum/problemi-fiscali-del-web/4683-profilo-iva-di-google-adsense-tm-sintesi.html
Tra l?altro troverai che a due visitatori del forum, MXT (Milano, Como) e piper (Varese), i loro comuni lombardi hanno detto che una comunicazione era necessaria.In conclusione il mio consiglio, dato che ho imparato che le diverse cciaa e comuni danno risposte diverse, è di andare alla sua cciaa e al suo comune e farsi dare la loro risposta, così è tranquillo.
Ciao, Francesco.
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grazie tante delle informazioni... vediamo cosa dicono al comune e ccia
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Comunque è vero, avevo letto frettolosamente, se non è commercio elettronico il modulo non sarà in ogni caso il Com 6 bis. E riguardo alla DIAP, ho capito perché a noi non è stata mai chiesta: è entrata in vigore da pochi mesi. Purtroppo non sono in grado di essere aggiornato su cosa fanno in ogni regione e comune (a parte che non so dove tu sia). Ad esempio, in qualche città è già in vigore la Comunicazione Unica, che semplifica la trafila.
Inoltre bisogna vedere se è prevalente l'attività di realizzazione siti web o quella Adsense, per capire se ti devi iscrivere come artigiano o come commerciante: nel primo caso dovrai iscriverti all'Albo Artigiani, sempre in cciaa. Purtroppo le cose non sono semplici come le si vorrebbe.
F.
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@F@CP said:
Comunque è vero, avevo letto frettolosamente, se non è commercio elettronico il modulo non sarà in ogni caso il Com 6 bis. E riguardo alla DIAP, ho capito perché a noi non è stata mai chiesta: è entrata in vigore da pochi mesi. Purtroppo non sono in grado di essere aggiornato su cosa fanno in ogni regione e comune (a parte che non so dove tu sia). Ad esempio, in qualche città è già in vigore la Comunicazione Unica, che semplifica la trafila.
Comunque sono della provincia di MN (bastava dare un occhio al sito in firma) il DIAP è una norma di semplificazione nazionale solo che la Lombardia la ha già attuata e comunque la vendita di pubblicità la vedo di + come un agenzia e non come un commercio con cessione di beni siano essi materili che immateriali.
Ciao
Sèvero
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Non parlavo della tua provincia ma di quella di alex_siv.
La vedo anche io come un'agenzia, l'ho scritto sopra.
Ciao, Francesco.