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Incidente stradale
OGGETTO: Denuncia sinistro
Dichiaro che il giorno 24/12/2008 alle ore 15.45 circa, mentre effettuavo manovra di retromarcia per uscire dal parcheggio di fronte alla mia abitazione, investivo una signora, che uscendo dal portone della sua abitazione, posta a sinistra rispetto la posizione della mia autovettura, attraversava improvvisamente e di corsa la strada, dandomi le spalle.
La urtavo di schiena con la parte posteriore della mia autovettura all?altezza del numero 104/A di Via G. Verdi. Soccorsa immediatamente la trasportavo presso l?Ospedale più vicino, il ?S. Giuseppe?, dove restavo fino a conoscenza del responso medico.
Aggiungo come da rilevamenti fotografici che presenterò non appena pronti che la strada è priva di strisce pedonali.
La mia autovettura ha riportato un ammaccamento al portellone posteriore. Ho torto marcio? Grazie:bho:
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Torto marcio.
Mancata precedenza al pedone al quale in ogni caso spettava (per di più sei in retromarcia) e comunque presunzione di colpa a Tuo carico ex art.2054/1 cc.
Tale disposizione configura un'ipotesi di responsabilità diretta o per fatto proprio fondata su una presunzione di colpa relativa del conducente;in buona sostanza il legislatore si è preoccupato di tutelare la parte debole.
Perchè non sei convinto??!
Auguri.
Ciao.
Gatta
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Confermo in pieno quanto detto da Gatta.
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Grazie siete gentili fatto sta che sonostato aggredit verbalmente e pesantemene al marito e in piu' minacciato, sia all'ospedale che sotto casa, mah..........faro' querela ma sono combattuto!
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..non esasperare la situazione con ventilate querele,_ma cerca piuttosto di placare gli animi. Probabilmente non avrai riconosciuto il Tuo torto,_come mi sembra di capire dal tenore del Tuo quesito._Rassicura vittima e marito che tutti i danni verranno risarciti dall'Assicuratore e dimostrati gentile verso la vittima....
Auguri.
Gatta
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Ti ringrazio per il consiglio accorato che mi hai appena dato. Sono stato gentile con la persona investita, l?ho portata in ospedale, sono stato lì in attesa del responso medico per oltre 4 ore. Saputo che la prognosi era di oltre 30 giorni per una frattura ad una vertebra, sono poi andato via dall?ospedale.
La signora vi è rimasta ricoverata in attesa del bustino correttivo con il quale avrebbero potuto dimetterla. Ora mi chiedo, ho fatto la denuncia alla mia assicurazione, ma dal punto di vista penale, al di là delle azioni che potrà intraprendere il marito della donna investita, rischio qualcosa? Lui mi ha minacciato di omissione di soccorso (non vedo come visto che sono stato io a trasportarla in ospedale, chi ha portato le chiavi dell?automobile al marito perché potesse raggiungerla in ospedale sono stato io, chi ha fornito il cellulare alla signora perché potesse chiamare il marito sono stato io) ora voglio sapere se la prognosi prolungata oltre i 30 giorni può comportare a mio danno un procedimento penale.
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Non vedo come possano esserci gli estremi per un procedimento penale di omissione di soccorso se é stato lei stesso a prestare il primo soccorso ed accompagnare il danneggiato in ospedale.
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Ciao Mingucc58, e benvenuto nel forum,
confermando i validissimi consigli che ti sono già stati offerti, vorrei tranquillizzarti sul fatto che ssrà difficile che un eventuale denuncia per omissione di soccorso possa concludersi con pronuncia di condanna.
In altre parole, dunque, non è tanto di quel reato che mi preoccuperei quanto, piuttosto, di un'eventuale querela per "lesioni colpose".
Normalmente, infatti, quando ci sono delle lesioni considerevoli (30 gg e passa) ed i rapporti tra le parti non sono idilliaci, il danneggiato sporge querela per lesioni colpose.
In definitiva, dunque, il consiglio è ancora quello di cercare di essere quanto più accomodante possibile.
ciao ciao
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Cosa rischio se il pedone investito mi denuncia per lesioni colpose? Lo spirito di polemica è proprio dei forum nella fattispecie quello legale, io dal canto mio mi sento un automobilista a dir poco virtuoso non fosse altro che negli ultimi 20 anni ho fatto questo incidente e basta, sono in prima bis, tant'è che la mia assicurazione mi concede un incidente senza che scali la classe di merito. La domanda che mi pongo è quella iniziale. Cosa rischio visto e considerato che ho fatto quanto possibile per essere accondiscendente con la parte lesa, ma ho ottenuto solo di non essere picchiato. Tra l'altro c'è una legge, c'è un'assicurazione, ma da quanto mi dite voi l'assicurazion paga, ma la legge mi pone ala mercè di uno spirito vendicativo e sadico proprio dell'essere umano. Grazie infinite per l'eventuale risposta.:bho: