• User Newbie

    ditta individuale e regolazione dei collaboratori

    sono disperato!!!!!!!!!!!!!!!! aiutatemi.
    vi spiego: vorrei aprire una ditta individuale per prestazioni socio assisteniali, ho aperto la partita iva, ma al momento di fare la registrazione alla camera di commercio mi è stato detto che questo tipo di attività non può essere svolta da una ditta individuale ma deve essere una società o una cooperativa (questo comporta ulteriori problemi e spese per la costituzione ecc....).Mi è stato detto che le altre aziende che svolgono questa attività in Italia sono società o cooperative. Vi sembra una spiegazione questa? e dovè scritto che una ditta individuale non possa svolgere regolare attività come qualsiasi società, qual'è questa norma di limitazione alle ditte individuali?
    Il personale che mi collaborerà sara pagato come prestazione occasionale, quindi con ritenuta di acconto ed emissione di fattura. Perchè si contesta la forma di assunzione?
    Non capisco. Schiaritemi le idee.
    grazie.


  • User Attivo

    Mi lascia molto perplesso la risposta che una ditta individuale non possa svolgere attività assistenziale con il suo personale.
    Dovresti farti spiegare meglio il problema

    Quello di cui sono certo invece è che, per questo tipo di attività non puoi avere personale ch svolge "prestazioni occasionali".
    Scusami l'assistenza è il TUO oggetto sociale, dove sta l'occasionalità?
    Tu forse intendi per occasionalità Il fatto che non lavorino continuativamente, ma non è un criterio sufficiente per considerarla prestazione occasionale.

    Il personale va assunto, eventualmente a part-time se l'attività non è continuativa.
    In alcuno casi, da valutarsi bene, ci potrebbero essere delle collaborazioni a progetto, ma anche qui devono essere progetti reali.


  • User Newbie

    intanto ti ringrazio del tuo interessamento, visto che sei un esperto nel settore,
    gradirei un tuo consiglio, come posso impostare la ditta nascente, (ditta individuale, sas, snc, srl, coperativa etc.) e come dovrei comportarmi con i miei collaboratori
    ti somo molto grato
    giovanni


  • User Newbie

    <<<per grisù59>>> scusami non ti ho detto che tipo di attivita intendo svolgere:
    io sono un operatore o.s.a. (operatore socio assisteniale) costituendo un ditta tutta mia e avvalendomi di miei collaboratori che mi farebbero prestazioni occasionali, dare assistenza (a pagamento) a chi ne fa richiesta, (a domicilio, ospedalieri etc.). quindi la ditta individuale sarebbe un punto di appoggio a chi richiede il mio intervento.


  • User Attivo

    La domanda è da un milione di dollari (anche se il $ vale meno) senza avere maggiori informazioni

    Per la parte societaria lascio ad altri, comunque normalmente questo tipo di imprese si costituisce in cooperativa (a mutualità prevalente o meno dipende dalle situazioni).

    per la parte lavoratori: perchè li chiami "collaboratori"?
    prendo le direttive da te o sono indipendenti?
    quali sono i loro compiti, orari, ecc.?

    in parte le risposte si sono sovrapposte 😉

    Salvo che i collaboratori non abbiano una presenza del tutto sporadica (ma anche qui avrei dei seri dubbi) dimenticati il discorso delle prestazioni occasionali.
    Il primo controllo che ti capita te li piazza tutti come dipendenti e ti becchi una valanga di sanzioni.

    Questo tipo di prestazioni o le fa un dipendente, oppure, se son soci della coperativa, potrebbero FORSE (e sottolineo il forse) essere stipulati dei contratti a progetto.
    Dipende dal grado di autonomia dei collaboratori.


  • User Attivo

    Altra possibilità su cui sto approfondendo alcuni aspetti in questi giorni potrebbe essere questa:

    Se si tratta di giovani fino a 25 anni o persone con più di 45, stipulare contratti a chiamata (o intermittenti che dir si voglia)

    Si tratta di avere un "parco" di lavoratori dipendenti che tu chiami alla bisogna.

    La verifica che sto facendo è sull'applicabilità o meno di questa forma contrattuale in tutti i settori.

    ovviamente tu devi essere iscritto all'INPS come lavoratore autonomo ed aprire una poszione assicurativa per i dipendenti su cui paghi i contributi per i giorni/ore di effettiva presenza.


  • User Newbie

    gentile grisù59, ti ringrazio della cortesia usatami, ho ricevuto da te molti chiarimenti, ti prego se hai qualche altra notizia di mandarmela. Per il momento Ti saluto con affetto.
    SEMPRE GRAZIE