• N
    User •

    9 domande/conferme sul regime

    Ciao a tutti,

    1-Posso utilizzare il regime dei minimi per un?attività di ecommerce? l'importante è non superare i 30.000 per non passare all'ordinario giusto?

    2-Quali costi sono deducibili? Acquisto di software, notebook, stampante, spese di trasporto, ecc.. quali al 100% e quali a 50%?

    3-La posizione previdenziale è obbligatoria aprirla entro 30 gg dalla prima fattura giusto? E quale mi consigliate non essendo un professionista? (non penso mi debba iscrivere in qualche albo per offrire il servizio ecommerce)

    4-Il versamento dei contributi avviene nella stessa maniera del versamento dell?imposta del 20% cioè ?poco per volta?? E a quanto ammonta la percentuale da inserire in fattura?

    5-La ritenuta va pagata dal committente entro il 16 del mese successivo al pagamento (non alla data della fattura) e che deve certificare come pagata dandomi la certificazione stessa giusto?

    6-La ritenuta d?acconto non si usa per fatturare privati?

    7-La marca da bollo che viene posta sulla fattura per importi superiori ai 77 euro e passa, deve essere annullata? Come? Sulla mia copia della fattura ci scrivo ?bollo da 1,81? in originale??

    8-Sulle fatture si inserisce ?Operazione effettuata ai sensi dell'art. 1, comma 100, Legge 244/2007 (finanziaria 2008)" giusto?

    9-Il credito d?imposta oltre ad essere rimborsato come si può sfruttare?

    Grazie per la pazienza 😄

    0
  • N
    User •

    nessuno/a che può aiutarmi? :bho:

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  • B
    User •

    Rispondo anch'io per punti:

    1. Puoi usufruire del regime dei minimi per l'e-commerce l'importante e che non vendi beni per i quali e già previsto un regime speciale iva (es. beni usati),

    2. Per i costi deducibili tutti quelli inerenti, al 50% i beni promiscui es. automobile e di conseguenza carburanti ecc. ecc.

    3. L'attività di e-commerce non ha carattere professionale, dovresti iscriverti alla camera di commercio e alla gestione commercianti inps.

    4. Non va inserita nessuna percentuale in fattura per i contributi, l'Inps ti manda i contributi relativi al minimale circa 2.500 euro che ti coprono fino ad un reddito di circa 13.000 per il reddito eccedente i contributi li devi calcolare in sede di compilazione di dichiarazione dei redditi.

      1. Svolgendo un'attività di impresa (Commercio) non devi applicare la ritenuta d'acconto.

    6. per la marca da bollo va bene,

    7. Va bene

    8. Non riesco a capire a che credito d'imposta ti riferisci

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  • N
    User •

    Ciao brianfc e grazie per le risposte.

    @brianfc said:

    1. Non riesco a capire a che credito d'imposta ti riferisci

    Se non devo applicare la ritenura allora niente credito d'imposta 🙂
    Mi riferivo infatti alle ritenute:

    Esempio:
    3 fatture da 1000euro (ritenuta 200x3)
    spese 300
    reddito=2700... Imposta da pagare 20%=540 ma con le 3 ritenute avrei già pagato 600 euro, quindi credito d'imposta=60euro.

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  • P
    User Newbie •

    Esatto, credo tu abbia colto nel segno. Questo secondo me e' l'unico vero "casino" di sto regime. Associo una pulce che mi salta all'orecchio, devo considerare le ritenute dello stesso anno o posso "scalare" quelle dell' anno prima...?

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  • B
    User •

    Effettivamente con questo regime si va quasi sempre a Credito d'Imposta. Il credito va indicato nel quadro RX della dichiarazione e si può scegliere se chiederlo a rimborso oppure utilizzarlo in compensazione scomputandolo quindi in F24 ad esempio con i contributi previdenziali. Quello che rimane dalla compensazione si può riportare l'anno successivo.

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