• Super User

    Cinquemila? Mi sembra effettivamente una cifra folle.

    Guarda, per farti un rapido calcolo mi serve sapere:

    1. se sei imprenditrice o professionista
    2. quale sarà, a spanne, il tuo reddito d'impresa (nel primo caso) o di lavoro autonomo (nel secondo) per l'intero 2008 - puoi orientarti guardando il quadro RF, RG o RE (a seconda dei casi) del vecchio modello UNICO per l'anno passato
    3. se sei iscritta ad altre casse previdenziali oltre all'INPS

    Comunque, se può consolarti, i soldi dati all'INPS non sono tasse... in altre parole, non è che quei soldi ce li perdi, alla fine dei giochi ti serviranno per la pensione.


  • User

    Allora...so che è una cosa atipicissima ma praticamente io lavoro in un ufficio come contabile amministrativa, però ho la partita iva, ma non sono professionista perchè non ho una laurea e non sono iscritta a nessun albo...e non so nemmeno se posso definirmi imprenditrice perchè non ho una mia società, ma solo la partita iva a me intestata.
    Comunque il mio reddito nel 2008 dovrebbe aggirarsi attorno ai 15 mila euro e sono iscritta solo all'inps. So bene che sono soldi che andranno per la mia pensione, però con 700 euro netti al mese che mi tengo per le spese vive ogni mese (perchè appunto, in previsione dei vari pagamenti metto via una cifra uguale ogni mese), riesco a fare poco o nulla, considerando che ho un affitto da pagare + bollette e compagnia bella.
    Spero di aver chiarito meglio le cose, grazie per l'aiuto! 🙂


  • Super User

    Dunque, direi (correggimi se sbaglio) che dovresti essere una libera professionista iscritta alla Gestione Separata dell'INPS.

    Per loro (anzi: noi! E' lo stesso caso mio!) non esiste minimale, per cui il totale dei contributi annui si calcola semplicemente moltiplicando il reddito di lavoro autonomo per l'aliquota, che nel caso di specie è pari al 23,72%.
    In definitiva, il carico annuo di contributi dovrebbe aggirarsi attorno ai 3.500 euro.
    E sì, mi sa che il tuo commercialista non aveva tutti i torti.... purtroppo.

    Tieni però conto (forse lo sai già) che puoi addebitare parte di questi contributi ai tuoi clienti. Puoi imporre un 4% in più sull'onorario a titolo di rivalsa dei contributi alla gestione separata INPS.

    Perciò, se hai 100 euro di onorari, puoi fatturare:
    Onorari = 100
    Rivalsa = 4
    IVA 20% = 20,8
    Totale = 124,8
    Ritenuta 20% = 24,96
    Netto = 99,84

    Ricorda che quel 4% costituisce per te reddito a tutti gli effetti e quindi occorrerà dichiararlo. Per questo motivo la ritenuta si calcola sulla somma di onorario e rivalsa.
    Meglio di niente!


  • User

    Si esatto, credo proprio di ricordarmi che si chiami Gestione Separata dell'INPS, e purtroppo il 4% di rivalsa già lo applico, quindi direi che non c'è proprio modo di salvarsi un pò! Però tu mi stai dicendo che la cifra dovrebbe essere intorno ai 3500 euro...non 5000 come mi ha detto lui!
    Non capisco, forse l'avrà detto per fare in modo che metta da parte la cifra esatta per non rimanere scoperta quando ci sarà da pagare.
    Perdonami se ti faccio un'altra domanda...ma l'anno successivo, guadagnando all'incirca la stessa cifra, saranno sempre 3500 ( o 5000, mah), da pagare?
    Ti ringrazio tanto per la disponibilità!


  • User

    il calcolo di OEJ mi sembra sbagliato. La ritenuta si calcola su 104 e non su 124,80. Il "netto" sarà quindi 104. Su questo - spese paghi l'inps che è alto in percentuale ma essendo poi deducibile ti permette di pagare molto meno di tasse.


  • User

    @criceto said:

    Perde di vista il fatto che il contributo INPS è sul netto.
    Detratti quindi i soliti costi.
    Auto, Carburanti, Manutenzioni, Ammortamenti, Parte della sua abitazione, cancelleria, etc.... cerchi di sfruttare tutte le possibilità.
    E il contributo, nonchè l'IVA trimestrale e l'IRPEF si ridurrà alquanto.

    Purtroppo non ho molti costi da detrarre in quanto l'auto la uso poco e per il resto sono soggetta a studi di settore, quindi non posso nemmeno spacciare le mie fatture personali come costo da detrarre. Esempio? A maggio ho acquistato i mobili per il mio appartamento, avevo moltissime fatture da poter scalare ma il commercialista mi ha detto che risultando voci come " cucina, letto etc" era impossibile detrarre quell'iva, in quanto io lavoro per un ufficio di agronomi e con gli studi di settore poi sarebbero stati guai. Ad oggi infatti porto solo qualche scheda carburante, bollette e qualche piccola cosa, ma è davvero poca roba. Mi sento fregata un pò su tutti i fronti! :crying:


  • Super User

    Ha ragione Vispetto, il calcolo è sbagliato. Chiedo venia!!

    A Malvasia: capisco cercare di parare le botte del fisco, ma sperare di scaricarsi pure il letto di casa e farla franca mi sembra troppo!!!!!!!
    Sull'ultima domanda che fai (l'anno prossimo pagherò lo stesso), oggi potrei anche dirti di sì, ma domani magari saranno già cambiate le regole (capita continuamente) e quindi... vivi alla giornata!


  • User

    @OEJ said:

    Ha ragione Vispetto, il calcolo è sbagliato. Chiedo venia!!

    A Malvasia: capisco cercare di parare le botte del fisco, ma sperare di scaricarsi pure il letto di casa e farla franca mi sembra troppo!!!!!!!
    Sull'ultima domanda che fai (l'anno prossimo pagherò lo stesso), oggi potrei anche dirti di sì, ma domani magari saranno già cambiate le regole (capita continuamente) e quindi... vivi alla giornata!

    Forse non hai capito che io ero completamente digiuna in questo campo, e tuttora dopo due anni che mi interesso, mi viene difficile comprendere il funzionamento di tutti i meccanismi sulle tasse, gli sgravi etc, perchè non è il mio mestiere, difatti vengo qui e chiedo a chi è piu' esperto e vuole gentilmente offrirmi un consiglio.
    Non ho mai pensato di farla franca su qualcosa, perchè ho sempre avuto un commercialista che sa il fatto suo e mi dice cosa devo pagare, per cui il termine che usi è offensivo e ti pregherei di rimangiartelo, io ho solo detto che con la partita iva che ho, non posso scalare dalle tasse quasi niente, in quanto non ho costi tranne quelli personali ( che appunto non si possono detrarre).
    Tra l'altro, permettimi, ma il tuo consiglio di vivere alla giornata,può andare bene a chi se la passa bene coi soldi e non deve centellinare ogni mese persino sulla spesa del cibo, io sono abituata a preoccuparmi mensilmente di quanto devo mettere da parte, se permetti, non mi va di ritrovarmi a giugno senza soldi per pagare le tasse, proprio perchè sono una persona onesta e non è mia abitudine farla franca, in nessun campo.


  • Super User

    Rimangio quello che ho detto. Non era mia intenzione essere offensivo.


  • User

    @OEJ said:

    Rimangio quello che ho detto. Non era mia intenzione essere offensivo.

    Ok è che ci tengo a non passare per ciò che non sono e la tua frase non mi è piaciuta. Tutto a posto comunque.